#Nadia,

Keep Calm and Read Nadia #60 - Recensione - L'eredità di Mrs Westaway

martedì, marzo 31, 2020 Baba Desperate Bookswife 4 Comments

Buongiorno cari lettori, come di consueto Nadia vi aspetta per raccontarvi di un libro che io ho già iniziato, perché dopo la sua recensione non ne ho potuto fare a meno :-) 

Buongiorno lettrici e lettori, come state?
Oggi voglio raccontarvi di un thriller che ho letto in questi giorni e che vi consiglio assolutamente se avete la necessità di staccare la spina dalle notizie di ogni giorno: vi assicuro che io sono stata completamente catturata dalla storia! Sto parlando di L’eredità di mrs. Westaway, dell’inglese Ruth Ware.

Avevo già letto due romanzi di quest’autrice, L’invito e Il gioco bugiardo; mi era piaciuto soprattutto il secondo, anche se avevo trovato qualche piccolo difettuccio, ma L’eredità di Mrs. Westaway mi ha agganciata dall’inizio e mi ha avvinta fino all’ultima pagina, convincendomi del tutto. Vediamo se riesco a spiegarvi il perché.
fonte google 

Harriet Westaway, detta Hal, è una ventunenne di Brighton che per vivere legge i tarocchi in un chiosco sul lungomare, proprio come faceva la sua mamma, morta tre anni prima in un incidente stradale. Hal è una ragazza sensibile e di buon cuore, ma in un momento di difficoltà ha contratto un debito con uno strozzino che ha cominciato a minacciarla. Così, quando riceve la lettera di un avvocato che le comunica di essere citata nel testamento di una certa Mrs Westaway, Hal decide di presentarsi, anche se è certa che quest’anziana signora non possa essere sua nonna, morta parecchi anni prima. Si reca quindi in Cornovaglia per partecipare alla lettura del testamento insieme al resto della famiglia, sperando di farla franca e sapendo che anche un lascito modesto potrebbe migliorarle la vita, ma le cose si complicheranno molto presto…

In questo romanzo, a mio parere, l’autrice è stata bravissima a tratteggiare la figura di Hal in modo da farla amare al lettore da subito. La nostra protagonista infatti non ci appare mai come un’imbrogliona, ma soltanto come una ragazza che ha dovuto imparare al arrangiarsi troppo presto, che legge le carte per vivere ma non illude mai con false speranze i suoi clienti, né se ne approfitta per guadagnare di più. Quando riceve la lettera dell’avvocato Hal immagina un caso di omonimia, ma la sua situazione è disperata e pensa che, in fondo, una piccola eredità alla persona sbagliata non cambi la vita agli altri beneficiari, che lei vede come gente benestante e anche un po’ spocchiosa. In realtà Harding con la moglie Mitzi e gli altri zii Abel e Ezra le appaiono subito come persone gentili e la fanno sentire a casa, la grande famiglia che lei non ha mai avuto, e Hal comincia a sentirsi in colpa per l’inganno e vorrebbe ritirarsi. Ma le cose non sono così semplici…

La Ware ha da sempre uno stile estremamente fluido e accattivante; i personaggi bucano la pagina, sono tratteggiati alla perfezione e i rapporti tra di loro sono descritti con grande naturalezza. Hal in particolare è una protagonista riuscitissima: un misto di timidezza e determinazione la rende irresistibile al lettore (ho avuto in mente per tutto il tempo l’attrice Liv Lisa Fries della serie Babylon Berlin, che secondo me sarebbe perfetta per interpretarla).

L’intreccio è assolutamente credibile, nulla è fuori posto in questo romanzo a partire dall’ambientazione e dalle atmosfere, che mi hanno fatto inserire la Cornovaglia come una delle mete desiderate non appena si potrà tornare a viaggiare. La tensione cresce lentamente ma in maniera inesorabile, i segreti della famiglia Westaway si stringono intorno a Hal mettendola in serio pericolo… riuscirà a uscirne viva? Lo scoprirete solo leggendo, ma vi assicuro che, una volta cominciato questo romanzo, farete molta fatica a metterlo giù prima dell’ultima pagina!





You Might Also Like

4 commenti:

  1. Buongiorno Nadia,
    ti leggo e quindi spero che tu e la tua famiglia stiate bene.

    Questo romanzo mi è stato regalato lo scorso anno e giace tranquillo nell'armadio. Dopo averti letta, mi sa che è arrivato il suo momento!
    Mi aveva effettivamente incuriosita. L'avevo scordato. Ed ora grazie a te prenderà vita.
    Un bacione e buona settimana.
    Ciao, Marina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Marina! Sì, fortunatamente stiamo tutti bene finora. Spero davvero che questo romanzo piaccia anche a te, è ottimo in questo periodo per evadere mentalmente! Un abbraccio!

      Elimina