Recensione - Due sirene in un bicchiere di Federica Brunini
Recensione
E' un'isola, con le sue regole, i suoi abitanti sospettosi e quel mare che nasconde segreti tra le sue acque blu notte, profonde e ospitali solo per chi sa rispettarle.
C'è un B&B, si chiama "Le sirene stanche", ed è gestito da due amiche molto diverse ma complementari. Una appassionata di cucina e l'altra di arte; una schiva e l'altra amante della condivisione e della conoscenza del prossimo. Si chiamano Dana e Tamara. La prima è giovane e tenace, la sua età le permette di avere ancora sogni e speranza verso il prossimo mentre la seconda ha raggiunto la mezza età e ama il mare e il silenzio. Ma lavorano bene insieme, si completano, e condividono emozioni, trovando sempre un accordo.
Il loro B&B è nato per caso, per sostenersi reciprocamente, per costruire qualcosa di bello loro stesse e per gli ospiti. Non è un luogo classico di villeggiatura dove partecipare a balli di gruppo e sfide a carte, ma si medita, si cerca la soluzione dentro la propria anima, si ascoltano le vere esigenze con l'orecchio teso e non si sparge la voce, perchè questo magnifico spazio non ha bisogno di pubblicità sui social e non si deve intasare il web di fotografie. Per prenotare una delle poche camere è necessario scrivere una lettera di presentazione e specificare che cosa si cerca e cosa si spera di trovare.
Quest'estate ho conosciuto gli ospiti delle Sirene Stanche, loro sono Eva - che cerca qualcuno sotto mentite spoglie -, Jonas - che segue le tracce lasciate da sua madre - , Olivia - donna dal cuore spezzato che necessita di una nuova ragione per amarsi - e Lisa e Lara - due gemelle diverse, unite da amore e antipatia e anche se ancora non lo sanno cercano la medesima cosa-.
E' stata una lettura piacevole, senza intoppi, da (a)mare. Come potete vedere dalla foto l'ho letto in spiaggia, accompagnata dal rumore delle onde e sotto l'occhio vigile dell'isola che avevo proprio davanti a me. Un romanzo che profuma di salsedine, di sole sulla pelle abbrustolita e che lascia spazio ai sogni, perchè ognuno di noi ha almeno un desiderio, un grattacapo o qualcosa di irrisolto. Un luogo quasi magico che serve a disintossicarsi dalla vita quotidiana, così stressante e dal ritmo serrato che non lascia spazio alla ricerca di se stessi.
Non posso affermare che sia il libro del cuore, indispensabile e prepotente, ma sicuramente è piacevole, i molti personaggi tengono compagnia e svolgono bene il loro compito. Un libro che regalerei alle amiche che stanno attraversando un momento di stress, perchè questa storia dona speranza e urla al mondo che se si vuole ci si può aiutare.
Ma non ci sono solo centrifugati bio, sedute di yoga e colazioni succulente, all'interno si cela anche una storia drammatica e l'autrice è riuscita ad inserirla rispettando i giusti incastri del puzzle, completando questo romanzo.
Sicuramente leggerò "Quattro tazze di tempesta" che ho a casa e aspetta da molto più tempo di essere letto.
- Il B&B è da sogno, o almeno per me. La Brunini fa avverare i sogni e crea un posto dove poterli covare.
Punti deboli
- C'è un mistero, salirà sull'aereo e si siederà di fianco al lettore per tutto il viaggio. Io però l'ho scoperto l'arcano troppo presto, così quando sono arrivata alla fine mi è mancato quel pizzico di stupore.
7 commenti: