Longanesi,
Notizie sull'autore: LORENZO MARONE è nato a Napoli nel 1974. Dopo la laurea in giurisprudenza e qualche anno da avvocato ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Con Longanesi nel 2015 ha pubblicato "La tentazione di essere felici"
Recensione - La tristezza ha il sonno leggero di L. Marone
Con grande gioia oggi vi parlerò di un romanzo da me tanto atteso, non scriverò una mega introduzione perchè è dal 7 marzo che sul web non si parla d'altro: Lorenzo Marone e il suo nuovo libro!! Io l'ho letto e questo è il mio umile pensiero.
Titolo: La tristezza ha il sonno leggero
Autore: Lorenzo Marone
Casa Editrice: Longanesi
Pagine: 375
Prezzo: 16,90€
Pubblicazione: 7 marzo 2016
Sinossi: Qui sul sito Longanesi
Notizie sull'autore: LORENZO MARONE è nato a Napoli nel 1974. Dopo la laurea in giurisprudenza e qualche anno da avvocato ha deciso di dedicarsi alla scrittura. Con Longanesi nel 2015 ha pubblicato "La tentazione di essere felici"
Non vi dirò che questo è un bel libro, perchè sono certa che lo sappiate. Non vi scriverò un riassunto della storia perchè potete leggere la sinossi, ma butterò su carta virtuale le mie sensazioni appena sfornate, così, senza filtro alcuno.
E' la seconda volta che l'autore napoletano Lorenzo Marone ci propone una storia il cui titolo contenga un'emozione, la scorsa volta abbiamo parlato di Felicità e questa volta ci tocca la Tristezza. Come fa Erri Gargiulo a non
essere triste? Già, perchè lui è sfigato dalla nascita, da quando suo padre, grande lettore, in memoria di Henry Charles Bukowsky si presenta all'ufficio anagrafe e si imbatte in un impiegato talmente ignorante da scrivere Erri invece di Henry. Come può un bambino crescere allegro con questo esordio e una famiglia che si sgretola davanti ai suoi occhi infantili? Cioè la nuvoletta fantozziana ha preso la residenza sulla sua testa poche ore dal suo sbarco sul Pianeta Terra.
essere triste? Già, perchè lui è sfigato dalla nascita, da quando suo padre, grande lettore, in memoria di Henry Charles Bukowsky si presenta all'ufficio anagrafe e si imbatte in un impiegato talmente ignorante da scrivere Erri invece di Henry. Come può un bambino crescere allegro con questo esordio e una famiglia che si sgretola davanti ai suoi occhi infantili? Cioè la nuvoletta fantozziana ha preso la residenza sulla sua testa poche ore dal suo sbarco sul Pianeta Terra.
Erri oggi è un quarantenne in piena crisi matrimoniale, ma in effetti ha già effettuato un buon rodaggio, figlio di genitori separati è cresciuto da "mezzo", colui che possedeva due case, due padri, due madri, un sacco di fratelli a metà, ma che in fondo, non si sentiva appartenente a niente, sempre un pochino fuori posto.
Nemmeno fisicamente Erri si sente un vincente, calvo già a diciannove anni, magro e gobbo, con un'insicurezza a condire bene quest'insalata di seconda scelta, non è proprio il prototipo del maschio Alfa .
Poi un giorno una botta di fortuna, si innamora della figlia del suo capo, Matilde, e senza troppa fatica riesce a far colpo sulla guagliona. Non riesce a crederci e non si lascia scappare l'occasione. Questo però non basta, Matilde vuole un figlio che non arriva, così scoppia la crisi, con l'arrivo di Palle Mosce e la frattura di sogni mai realizzati.
Questa è una storia che fa ridere, nonostante la delicatezza dell'intera opera, è un romanzo che obbliga a riflettere sulla normalità e sopratutto sullo stare bene. Marone nasconde delle perle di saggezza tra le pagine e senza fatica il lettore le scova e ne fa tesoro, le sottolinea e le scrive su di un post-it da attaccare al frigo, per ricordarsi quanto la vita sia bella, ma sopratutto per comprendere che le cose belle sono a portata di mano.
Questa è una storia che parla di famiglia, tradizionale ma non troppo, svitata ma non eccessiva, normale nella sua anormalità. Ci sono famiglie che senza rendersene conto possono segnare un ragazzino per sempre, coltivarlo nell'insicurezza e nel timore, perchè un bimbo in fondo è molto simile ad un'auto: se si effettua bene il rodaggio è più facile che con gli anni abbia pochi problemi.
Questa è una storia che si fa leggere, e dopo poche pagine non permette di tornare indietro, perchè la scrittura di Lorenzo è ricca di contenuti, ma dalla forma accessibile, morbida e scorrevole, accogliente addirittura. Sono queste le caratteristiche che ammiro in uno scrittore: trattare argomenti delicati riuscendo a strappare più di un sorriso e scrivere con semplicità argomenti quasi intoccabili ( e diciamolo, a far piangere a dirotto son bravi quasi tutti, a far ridere scrivendo comicità anche, ma a far spuntare un bel sorriso dietro ad una lacrima... no) .
Erri è un uomo che ha sempre faticato a prendere delle decisioni, io ho scelto di leggere il suo libro, di innamorarmi di lui e di quasi tutti i suoi fratelli - Arianna e Flor hanno un carattere troppo eccentrico per riuscire ad andare d'accordo con me - ho deciso che vorrei un romanzo con Renata e Mario come protagonisti ( la madre e il patrigno di Erri ) #lorenzosappilo , e infine ho deciso per conto del protagonista che voi tutti lo leggerete, perchè questo è uno di quei libri che non può mancare in biblioteca e nonostante temessi che la Libridinosa avesse esagerato un po' con i suoi giudizi, ammetto con la felicità nel cuore che questo è un piccolo capolavoro contemporaneo.
Non mi resta che salutarvi,
Salvia
Ahhhhhhh dimenticavo: #vogliamolorenzoachetempochefa
Ehm...senti, Bambina, Cesare ti stava sul culo; ad Erri dai dello sfigato. Avrai mica qualche problema coi personaggi di Lorenzo?!!
RispondiEliminaAh ah ah senti...non è colpa mia se i suoi personaggi sono così "caratteristici" . Io li amo però! !!
EliminaCesare non mi ha fatta impazzire ma non era nemmeno malaccio, Erri potrebbe essere più simpatico. Appena la febbre va via, un giro in libreria a conoscerlo lo faccio. :)
RispondiEliminaCiao Cecilia, mi è piaciuto di più di Cesare. Vedrai, Erri è un brav'uomo e ti piacerà!
EliminaUhhhh sisterrrrrr bello un libro su Renata e Mario! Anche se io Arianna e Flor le adoro! Bella recensione.
RispondiEliminaSister :-) io lo voglio quel libro, dici che ce lo scrive??
EliminaNooooo io no, Flor in primis ☺
Ecco che basta una recensione a riportare a galla tutto ciò che la storia di Erri trasmette al lettore! Anch'io ho letto entrambi i libri di Lorenzo e con Cesare non era successa la magia che Erri è avvenuta. Mi è rimasto attaccato con il suo carico di esperienze ed emozioni. E sono ancora qua, dopo 72 ore dalla fine del libro, a cercare di superare questa storia
RispondiEliminaCiao Elisa!! Ehhh mi sa che Erri non ci abbandonerà. Ci rimarrà attaccato come una patella al suo scoglio! Adesso non so come iniziare altro, sarà dura
EliminaCara Salvia, io vorrei sicurante un romanzo con Flor! Ma anche approfondire la storia di Renata e Mario. Forse l'unico che mi sta antipatico, di tutta la famiglia, è Giovannino (lui e il suo succo di frutta).
RispondiEliminaMi associo al grido #vogliamolorenzoachetempochefa! ;-)
un saluto da lea
ah ah ah!! Povero Giovannino!! Comunque questo libro, per ora è piaciuto a tutti, e sono felice!!!
Eliminabaci a Lea
Ecco qua. Leggo le righe introduttive e già penso "Che aspetto avrà questa recensione condita con foglie di ... Salvia?".
RispondiEliminaGustosissimo, ecco che aspetto.
Tranquilla io ho già deciso di leggere questo libro (che poi già il titolo è tutto un programma!).
Oh Rosa, grazie mille!! ah ah ah recensione condita alla Salvia!! ah ah ah. Comunque leggi leggi, non devi perderlo!!
EliminaAmo i pensieri senza filtro alcuno perché sono i più veri! Inutile dire che la recensione mi è piaciuta molto e non vedo l'ora di imbattermi anche io in Lorenzo e i suoi personaggi :) Bacio!
RispondiEliminaah ah grazie mille, diciamo che a volte scrivo delle recensioni davvero strane, ma questa è stata difficile quindi ho preferito fare tutto di botto!!
EliminaNon vedo l'ora che tu lo legga per conoscere il tuo pensiero :-)
Bacioni
Ciao Salvia.. questo libro è già nella mia libreria e non vedo l'ora di conoscere il modo di scrivere di Lorenzo e la magia dei suoi romanzi (mi fido di tutte voi che l'avete già letto).. mi piace un sacco quando le storie moto profonde sono condite con un pò di allegria, rendono tutto molto più leggero senza far scadere la storia.. ovviamente se l'autore è bravo e da quello che leggo in giro, direi proprio di si.. sono molto fiduciosa ;)
RispondiEliminaMa ciao "cioccolatina"!! Lorenzo è sicuramente una persona molto allegra e le sue storie sono condite con buonumore e ironia!! Spero proprio che ti piacerà :-)
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