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Recensione: "Shantaram" di Gregory David Roberts

lunedì, aprile 06, 2015 Baba Desperate Bookswife 24 Comments

Allora avete scartato le uova di Pasqua? Vi siete ingozzati di cioccolato e avete montato le sorpresine? Mia figlia ne ha aperte ben cinque, adesso devo nascondere tutto questo concentrato di cacao e zucchero altrimenti fa indigestione! Come avrete notato...per bel 10 giorni ho letto un libro di quasi 1200 pagine e finalmente, proprio il giorno di Pasquetta pubblico il mio commento. Eccolo!!







Titolo: Shantaram
Autore: Gregory David Roberts
Casa Editrice: Neri Pozza
Genere: Storia vera
Pagine: 1184
Prezzo: 22,00€

Sinossi: Sito Neri Pozza Qui

Note sull'autore: Gregory David Roberts è nato a Melbourne, in Australia, nel 1952. Dal 1972 al 1975, è uno dei leader del movimento studentesco. Nel 1977 compie la sua prima rapina con una pistola giocattolo. Viene catturato nel 1978 e, nello stesso anno, scappa dal carcere di Pentridge. Nel 1982 è a Bombay, poi tra i combattenti mujaheddin in Afghanistan, dove viene ferito in azione e trasportato in Pakistan. Nel 1990 è arrestato a Francoforte e imprigionato nel carcere di massima sicurezza di Preungesheim. Estradato in Australia, dopo due anni di confino e quattro di reclusione, scrive  best seller nei numerosi paesi in cui è stato pubblicato. I diritti di riproduzione cinematografica del romanzo sono stati acquistati da Johnny Depp.


VOTO:

COMMENTO:
Partiamo da questo concetto: dovrei scrivere un post chilometrico, non tanto perchè il libro in questione sia lungo, ma perchè al proprio interno è celato un mondo, una vita, insomma sarà dura buttar giù questa recensione, ma io ci provo e se peccherò voi mi perdonerete.

Sono quasi stata obbligata a leggerlo, per una questione morale: quando una serie di coincidenze ti portano sempre nel medesimo luogo, non puoi non ascoltare quella vocina che ti sta parlando. E' più di un anno che questo libro mi insegue e io non faccio che scappare. Prima in una grande libreria di Torino, mi venne consigliato dalla commessa, poi una coppia di amici qualche mese dopo me lo descrissero come un romanzo da non perdere, poi nuovamente la mia libraia me lo consigliò. Lo trovai al mercatino dell'usato qualche mese fa e lo pagai due euro, in ottimo stato, non ho potuto ignorare l'ennesimo richiamo. Prima di me però l'ha letto Burro (mio marito) e l'ha eletto il suo romanzo della vita. Ok, mi sono decisa, grazie ad un sondaggio tra LGS andato male...l'ho preso in mano e ho cominciato ad addentrarmi, in punta di piedi, nella vita di Linbaba.

Un uomo, che contemporaneamente è un fuggiasco, un galeotto, un evaso, un australiano con una taglia bella pesante sulla testa, scappato da un carcere di massima sicurezza, condannato per aver fatto una rapina a mano armata (con una pistola giocattolo) e rinchiuso in uno dei peggiori posti immaginabili. Dopo aver subito angherie e soprusi di ogni genere scappa, senza pensarci troppo, prende un aereo grazie ad un passaporto falso e si ritrova a Bombay. E' un ex tossico, si faceva di eroina  e le rapine servivano proprio a quello scopo, mantenere il suo vizio, tenersi in vita per assicurarsi una morta certa ma surreale.
In suo nuovo inizio nella caotica capitale inizia con un incontro fortunato, Prabaker, un piccolo uomo indiano, gentile e servizievole fino alla nausea, che lo accompagnerà a cercare una sistemazione per lui e la sua chitarra e diventerà la sua guida turistica.

Qualsiasi cosa io scriva...risulta riduttiva. Il viaggio incredibile di questo uomo è al limite del possibile e del credibile. E' un'odissea contemporanea, ma il protagonista, invece di essere un eroe...è un uomo semplice, un criminale in fondo, un uomo che non ha nessun problema ad infrangere la legge. Proprio su questo punto mi vorrei soffermare: la bontà di un "criminale". Nell'immaginario comune, una persona che delinque, obbligatoriamente non può essere buona o di cuore. Lin invece ci dimostrerà il contrario, una persona che ha sbagliato, che non ha mai necessariamente ed esplicitamente dichiarato di pentirsi, che però ha un'umanità e un cuore di una capienza spropositata. Un uomo che non ha nessuna difficoltà a rischiare la sua vita per salvare qualcun altro, un giovane "gora inculasorelle" (bianco) che si è messo a disposizione degli abitanti dello Slum (baraccopoli) che lo ha ospitato.
Molto interessante è il sentimento provato per un boss mafioso che lui considera un padre, Khader , per quest'uomo farebbe qualsiasi cosa (e lo ha fatto), in cambio gli basta ricevere un sorriso carico d'affetto. Lo stesso vale per Karla, l'enigmatica donna svizzera per la quale nutre un sentimento inspiegabile, l'amore (forse non corrisposto) per lei lo terrà in vita e gli farà superare i momenti più ostici. Infine c'è l'amicizia per due uomini strani e strampalati uno è Prabaker e l'altro è Abdullah, personaggi che lui considera fratelli, completamente diversi l'uno dall'altro, ma ai quali è legato da un corda che nessuno sarà in grado di tagliare.

Un romanzo completo quello di Roberts, avrà anche impiegato tredici anni a scriverlo, ma caspita, sono stati impiegati bene: all'interno di questa storia troviamo amore, azione, guerra, mafia, thriller, avventura, filosofia. E' riuscito a dare il giusto peso ad ogni argomento, ci ha permesso di sognare proprio grazie alla strana relazione che lega Karla e Lin, abbiamo tastato con mano il valore dell'amicizia, quella vera, abbiamo combattuto coraggiosamente mangiando polvere, ci siamo arrampicati a dorso di cavallo su sentieri montani in notti senza luna, ci siamo disintossicati dall'eroina  e abbiamo avuto le convulsioni dal dolore e dalla paura di affacciarci troppo presto alla morte, abbiamo parlato di massimi sistemi e riflettuto sul significato della felicità, siamo stati pestati a sangue, letteralmente scuoiati vivi da gente protetta da una divisa.

Perchè 4 e mezzo e non 5? E' bellissimo, ma non è stato amore al 100%. Perchè ho sofferto, pianto, riso e sperato, ho provato dolore, agonia, paura, ma se mi facessero la fatidica domanda: lo rileggeresti? No, non lo farei. Forse perchè è troppo lungo per i miei gusti o forse perchè tutte quelle pagine a filosofeggiare fumando Hashish sono le uniche che mi hanno un po' annoiata. Oppure perchè quando troppe persone ne parlano e lo classificano meraviglioso...ci si aspetta sempre un miracolo.

Lo consiglieresti? Si e vivamente anche, ma non a tutti. Il primo approccio con questo libro l'ho avuto alla Feltrinelli tanto tempo fa. Una donna chiese alla commessa un romanzo da far leggere a suo figlio ventenne, voleva una storia che lo "acchiappasse" ma anche una storia nella quale potesse  immedesimarsi, perchè suo figlio, abitualmente, non perdeva tempo a leggere. La commessa che ha fatto? Ha cercato di propinargli questo titolo. NOOOOOOOOO meno male che non l'ha comprato. Non è un libro per tutti, è bellissimo, ma io conosco qualche Lettore che lo detesterebbe. E sopratutto, un ragazzo benestante di vent'anni, annoiato e non lettore, non credo che potrebbe sentirsi coinvolto in questa storia.

Cosa ho apprezzato maggiormente?
  • Mi sono letteralmente persa nella storia, per due notti di fila ho sognato questo romanzo e al risveglio ho iniziato a preoccuparmi. E' stato un viaggio, un bel viaggio impegnativo e a volte non piacevole, perchè assistere passivamente a determinate scene ha fatto un male tremendo.
  • L'autore rapisce letteralmente chi legge, grazie allo stile semplice ma d'effetto.
  • Prabaker, l'ho amato, senza riserve. la sua spontaneità, quasi a sembrare stupidità a volte, mi ha folgorata. E' il personaggio che mi manca di più, l'amico che vorrei, il piccolo indiano buono e generoso con il quale andrei ovunque, e proprio in questo momento, mentre sto scrivendo queste parole che due bei goccioloni mi scendono dagli occhi :-(
Cosa mi è piaciuto meno:

  • La filosofia, ecco tutto quel pensare ai massimi sistemi non mi ha permesso di assegnargli un bel 5. Ho trovato tante pagine, non come definirle, ma di troppo. Ci sta un po' di filosofia, è interessante anzi, ma il troppo, stroppia. 
E voi? Lo avete letto? Alla prossima, with love...

Salvia

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24 commenti:

  1. Credo che lo aggiungerò in lista!
    p.s.: buona Pasqua, Salvia! Anche se un po' in ritardo xD

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  2. Questo libro per me è speciale, perchè davvero contiene tutto, come hai detto tu: c'è questa storia d'amore che dura una vita, c'è la lealtà, l'amicizia tra uomini che diventano "fratelli" ( e vogliamo parlare di Prabaker e del suo villaggio? ricordo di aver pianto come una scema) e questa città e la sua povertà sullo sfondo...e si potrebbe andare avanti per ore. ne ho un ricordo talmente struggente..che non ho mai "osato" rileggerlo. Forse, hai ragione, spaventa la mole e il filosofeggiare un po' gigione, ma soprattutto ho paura che a distanza di anni e al secondo giro non ritroverei più le stesse emozioni.
    Mi tengo stretto il ricordo!
    buona Pasquetta, un bacio!!

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    1. Ciao! Si, un romanzo completo, e Prabaker mi è rimasto nel cuore, avrei voluto visitare anche io il suo villaggio sperduto. Ho pianto, tanto, tantissimo e non aggiungo altro :-(
      Adesso mi butto su qualche cosa di più leggero però, la mia mente ha bisogno di divagare! Un bacio, a presto :-)

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  3. Credo di rientrare nella lista dei lettori a cui non lo consiglieresti! E nonostante Daniela insista ed insista ed insista ancora, io declino l'offerta!

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    1. Conoscendoti un po', si credo che non lo consiglierei. Troppi nomi simili da ricordare, troppa meditazione, credo che ti annoieresti un po'

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  4. Anch'io me lo ritrovo sempre davanti da quando ne ho sentito parlare per la prima volta però, come te, scappo. Prima o poi lo leggerò, prima o poi.
    Un abbraccio!

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    1. Ciao Cecilia, io non sono più potuta scappare! Ma sono contenta, così finalmente ho aggiunto una tacca sulla mia cintura!! ;-)
      Un abbraccione

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  5. Letto un po di tempo fa, mi colpì il meraviglioso viaggio fatto in India, sembra di percepire i suoni, gli odori i colori di questa meravigliosa terra, ma anche io come te ho trovato molte pagine noiose forse di troppo come le hai definite tu, per il resto è stata una bella lettura ma non lo rileggerei....troppo lungo!!!! Un bacio Rosa

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    1. Ciao Rosa!! Si, proprio così, molto molto bello, però non potrei rileggerlo perchè salterei troppe pagine :-) A presto, un bacione

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  6. Io l'ho letto e - datemi della pazza - se non avessi millemila libri ad attendermi lo rileggerei al volo! Perchè è uno dei pochi libri di cui alla fine sono andata a rileggere le prime pagine, perchè a distanza di quasi 2 anni ricordo ogni personaggio, ogni avvenimento, ogni sensazione che ho provato leggendolo.
    Non è un libro per tutti? Non so...
    In questi due anni l'ho consigliato veramente a tutti, dal lettore più incallito a quello meno appassionato, di età diverse, vite ed esperienze diverse e nessuno, dico nessuno, ne è rimasto indifferente quindi sì, continuerò a consigliarlo anche a Laura che lo snobba e lo consiglierei anche a quel ventenne benestante della libreria!!! MA questo tu lo sai già!!! ;)

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    1. Dany!!! Io so che per te, come per Burro, è stato un libro folgorante! Ci sono quei libri che ti segnano, ti stropicciano e in qualche modo ti cambiano. Peccato che siano davvero rari, ma almeno, quando ci capitano tra le grinfie, li ricordiamo con amore e li custodiamo come fossero reliquie. Bacio!!

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  7. Avevo intravisto ieri la tua recensione ma sono tornata oggi a leggerla con calma! ^^ Me l'ha regalato il mio compagno qualche mesetto fa, lo volevo da una vita e confesso di avere aspettative abbastanza grandi...per ora non credo sia il suo momento perchè mi sono imbarcata in altri libri corposi e questo periodo le mie letture battono la fiacca hihi ma non vedo l'ora di leggerlo, la tua recensione mi spinge ancora di più a farlo anche se ho qualche timore riguardo a quel filosofeggiare!
    Certo che due euro.... O.O ci credo che non hai resistito!!! ^^

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    1. Ciao Pila! Grazie per essere passata :-)
      Anche io avevo aspettative molto alte e devo dire che non mi ha deluso (filosofia a parte)
      Dai, due euro, sarei stata da denuncia a non prenderlo!!!!
      A presto

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  8. Mi preoccupano quelle pagine filosofeggianti....lo inserisco nella WL, magari prima o poi arriverà il suo momento!

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    1. Ciao Nunzia, inserisci che è una bella lettura, io spero che possa piacerti :-) , quando sarà arrivato il suo momento mi farai sapere? Un abbraccio

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  9. Questo titolo mi intimidisce un po', ma senza dubbia deve essere una lettura davvero affascinante. Comunque capita anche a me di apprezzare molto un libro, ma di non sentirmela di rileggerlo e non per mancanza di tempo.

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    1. Anche a me faceva paura...infatti fuggivo a gambe levate, poi, involontariamente, è arrivato il suo momento!! Baci :-)

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  10. Dall'idea che mi sono fatta è sicuramente una lettura che non lascia indifferenti, ma allo stesso tempo colgo una marcata componente riflessiva che in questo momento mi inibisce un po'...sono curiosa di leggerlo ma credo che lo farò più in là! Bellissima recensione! ♥

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    1. *__* grazie Stefy!! deve proprio arrivare il suo momento, altrimenti è troppo lunga da affrontare, ma quando quella vocina ti chiamerà, allora probabilmente sarà amore!!! Baci per te

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  11. Anch'io, come te, sto aspettando il "segnale" giusto che mi permetta di iniziare questo romanzone. Dalla trama e dalle varie recensioni che ho letto, sono sicura che potrebbe piacermi. Verrà anche il suo momento, ne sono certa! Baci!

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  12. Ciao!!! Io sono stata fortunata, ho deciso in due minuti, senza pensarci troppo, altrimenti sarebbe ancora li!!! Grazie per essere passata a trovarmi, un abbraccio :-)

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. Questa è la mia testimonianza del buon lavoro di un uomo che mi ha aiutato .... Il mio nome è Abey Kelly ... La mia vita è tornata !!! Dopo 8 anni di matrimonio, mio ​​marito mi ha lasciato e mi ha lasciato con i nostri due bambini. Mi sentivo come se la mia vita stava per finire, e stava cadendo a pezzi. Grazie ad un incantesimo caster chiamato Dodo papà che ho incontrato in linea. In un giorno fedele, come stavo navigando attraverso internet, ero alla ricerca di un buon mago in grado di risolvere i miei problemi. Mi sono imbattuto in una serie di testimonianze su questo particolare mago. Alcune persone hanno testimoniato che ha portato il loro amante ex indietro, un po 'testimoniato che egli restituisce grembo, alcuni testimoniato che egli può lanciare un incantesimo per fermare il divorzio e così via. C'era una particolare testimonianza che ho visto, si trattava di una donna di nome Erica, ha testimoniato di come papà dodo ha riportato il suo amante Ex in meno di 72 ore e al termine della sua testimonianza lei cadere papà dodo indirizzo e-mail. Dopo aver letto tutti questi, ho deciso di dare una prova papà. L'ho contattato via e-mail e spiegato il mio problema per lui. In soli 3 giorni, mio ​​marito è venuto verso di me. Abbiamo risolto i nostri problemi, e siamo ancora più felici di prima. papa dodo è davvero un uomo di talento e dotato e io non fermarlo pubblicazione perché è un uomo meraviglioso ... Se hai un problema e siete alla ricerca di una vera e genuina mago per risolvere il problema per voi. Prova il grande dodo papà di oggi, potrebbe essere la risposta al vostro problema. Ecco il suo contatto: dodoparkerspiritualhome@gmail.com o tramite + 2.348.054,680554 millions Grazie grande PAPA DODO

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