De Saint-Exupèry,
DAL LIBRO...
Titolo: Il Piccolo Principe
Autore: Antoine de Saint- Exupéry
Casa Editrice: Sellerio
Pagine: 168
Prezzo: 10,00€
Sceneggiatura: Irena Brignull
Immagini d'Inchiostro #7 - Il Piccolo Principe
Immagini d'inchiostro è una rubrica da me ideata per chiacchierare di libri che sono diventati film o viceversa.
Buonasera lettori, eccoci finalmente, dopo parecchio tempo sottolineerei, ad un appuntamento al cinema! La mia passione per la lettura è innegabile, quella per i film un po' meno nota, ma esiste! Eccoci al punto, oggi vi racconterò le mie impressioni su...
DAL LIBRO...
Autore: Antoine de Saint- Exupéry
Casa Editrice: Sellerio
Pagine: 168
Prezzo: 10,00€
SINOSSI: Il Piccolo Principe sfugge a qualsiasi classificazione. Favola o racconto filosofico, pieno di riflessioni sulla vita, sull’amicizia, sulla solitudine, sulla morte, ha sempre esercitato un fascino prodigioso, anche per quei disegni dal tratto e dai colori delicati così indissolubilmente legati allo svolgersi del racconto. A settant’anni dalla sua prima uscita una nuova traduzione del classico per eccellenza riletto da Daria Galateria.
...AL FILM
Titolo: Il Piccolo Principe
Regia: Mark OsborneSceneggiatura: Irena Brignull
Musiche: Richard Harvey, Hans Zimmer
Fotografia: Kris KappGenere: Animazione/Fantastico
Data di uscita in Italia: 1-1-2016
Data di uscita in Italia: 1-1-2016
TRAMA:
Un vecchio ed eccentrico aviatore e la sua nuova vicina di casa: una bambina molto matura trasferitasi nel quartiere insieme alla madre. Attraverso le pagine del diario dell'aviatore e i suoi disegni, la bambina scopre come molto tempo prima l'aviatore fosse precipitato in un deserto e avesse incontrato il Piccolo Principe, un enigmatico ragazzino giunto da un altro pianeta. Le esperienze dell'aviatore e il racconto dei viaggi del Piccolo Principe in altri mondi contribuiscono a creare un legame tra l'aviatore e la bambina. Affronteranno insieme una straordinaria avventura, alla fine della quale la bambina avrà imparato ad usare la sua immaginazione e a ritrovare la sua infanzia.
TRAILER:
COMMENTO
Ammetto le mie colpe, da bambina non ho mai letto questo piccolo concentrato di vita e di amore per le cose belle. Ho chiesto a mia madre: "Mamma perchè da piccola non me lo hai mai letto?" e la sua risposta è stata:" perchè da piccola volevi sentire solo le fiabe russe oppure Heidi". O Signur. Ma veramente?? "Certo Baba, ho anche provato a leggerti il Libro Cuore, oppure le Fiabe Classiche, ma tu niente, volevi ascoltare la storia di Vassilissa la bella, o le storie di Baba-Jaga"
Ok, e come mai adesso detesto la letteratura russa? Cioè, non che io dica che sia malvagia, ma per me troppo prolissa, ecco. Va beh, come sempre ho divagato, stavo scrivendo che ho letto il Piccolo Principe ADESSO, nel senso che l'ho terminato la scorsa settimana e poche ore dopo ho ammirato la trasposizione cinematografica.
Dunque, il romanzo dedicato al bambino che fu... - ma non solo - è bellissimo, racchiude al suo interno un sacco di contenuti, li custodisce con amore e sta al lettore cogliere quelli che più gli piacciono. E' delicato, dolce, commovente, questo principino pallido e malinconico, che vuole a tutti i costi tornare dalla sua rosa... mi ha conquistata e inaspettatamente è piaciuto anche a mia figlia, che a soli quattro anni ha voluto che glielo rileggessi per la seconda volta e non si stacca dalla copia cartacea, che porta addirittura nel lettone, sgualcendola, ma non importa, perchè so che purtroppo passerà e mi chiederà le storie delle Winx.
Il film di animazione poi mi è piaciuto proprio moltissimo, è stato curato e accudito in ogni sua parte. Certo, è solo ispirato al romanzo ed è stata costruita e cucita una storia, proprio sopra alla trama originale, ma invece di essere fastidioso, mi è sembrato il completamento naturale. Ho pianto, si si, non lo nego, mi ha commosso ed è proprio uno di quei film che sono orgogliosa di inserire all'interno della mia collezione. L'aver aggiunto all'interno della sceneggiatura la storia bambina già adulta, che grazie alle ambizioni materne non sa cosa voglia dire divertirsi e guardare il mondo a colori e senza schemi, l'ho trovato geniale, e poi la stessa bambina incontra l'anziano aviatore e inizia a vivere...basta vi saluto perchè vado a reinserire il dvd nel lettore. Ciau ne!!!!
Un libro che ho amato e amo moltissimo. Devo ancora vedere il film, credo mi piacerà :)
RispondiEliminaCiao Viola, il film è stupendo. O almeno io lo amato un sacco
EliminaAdoro il piccolo principe da sempre, ed è il primo libro che regalo ai bambini dei miei amici alle prime letture. Una chicca secondo me per volare con la fantasia ma anche riflettere molto! Uhhhh la storia di Baba Yaga è quella che ti ho mostrato l'altro giorno che c'è sul libro che hanno regalato a Jago! È un segno sisterrrrrr! ;)
RispondiEliminaVero sister. Un segno direi. Ho un ricordo bellissimo di quelle fiabe, e visto che al piccolo principe ci sono arrivata ugualmente, non rimpiango niente.
EliminaGuarda il film sister. Favoloso.
Ah! Il piccolo principe...una storia che sembra per piccoli ma in realtà parla agli adulti per ricondurli alle cose importanti della vita. Il film non l'ho ancora visto ma recupererò presto.
RispondiEliminaBacci
Ciao Bacci. Come concordo con te. Mia figlia apprezza molto la rosa, il principino, la volpe. Ma ovviamente non comprende il significato. Quel libro serve sopratutto ai grandi secondo me, e credo sia proprio per questo che l'autore lo dedicò al suo migliore amico. Un bacione
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaBellissima la storia del piccolo principe, non ho visto il film ma devo recuperare in fretta. Secondo me è una fiaba più per adulti
RispondiEliminaCiao Chiara! Una bellissima fiaba per adulti. Ma il film è anche stupendo. Quanto ammmore
EliminaBacione per te
Io ho letto il libro da bambina e ora che lo rileggo da adulta (lo sto leggendo a mio figlio di 4 anni, ogni sera un capitolo), lo apprezzo forse ancora di più, perché posso coglierne meglio la poesia.
RispondiEliminaMi trovo d'accordo anche sul film, fatto bene, delicato; poi sempre meglio un film che prende spunto da un libro per poi distaccarsene, che quei film che pretendono di seguire i romanzi da cui sono tratti per poi stravolgerli (ma questo è un capitolo a parte).
Ciao Claudia! Sono felice che il tuo pensiero sia simile al mio. Ecco, lasciamo perdere, mi arrabbio un sacco quando girano quei film che sembrano proprio il romanzo...e poi magari le parti migliori vengono brutalmente modificate. Grrrrrr
EliminaVa beh, hai ragione questo è un capitolo a parte.
Che bello anche tu hai un figlio di 4 anni e glielo stai leggendo. Proprio come me :-)
A presto
Adoro alla follia questo libro.
RispondiEliminaNon ho potuto vedere il film ma sono sicura che sarà stupendo proprio coe il libro.
Se ti va di scambiarci le iscrizioni ai nostri blog, ti lascio il mio link - booksinwonderlands.blogspot.it
Grazie mille!! ;)
A presto
Valentina