Neri Pozza,

Recensione: "Noi" di David Nicholls

mercoledì, marzo 11, 2015 Baba Desperate Bookswife 20 Comments


Buongiorno! Ho aspettato con impazienza l'ultimo post del GDL Tour, scritto da Daniela, per poter pubblicare anche la mia umile recensione.Eccola finalmente!!



Titolo: Noi
Autore: David Nicholls
Casa Editrice: Neri Pozza
Genere: Contemporaneo
Pagine: 431
Prezzo: 18,00€
Pubblicazione: Novembre 2014


L'AUTORE: Ha studiato da attore prima di dedicarsi alla scrittura. Autore televisivo, ha lavorato con la BBC realizzando adattamenti shakespeariani e numerose serie di successo, ottenendo due nomination per i BAFTA AWARDS

Il suo primo romanzo "Starter For Ten (2004), è diventato un film - il quiz dell'amore , e il secondo, "The Understudy", è in attesa di trasposizione cinematografica. "Un giorno", uscito nel giugno 2009, ha ricevuto uno straordinario successo di critica ed è stato per settimane in classifica.



VOTO





IL MIO COMMENTO
Questa è la storia di una famiglia agli sgoccioli, composta da Douglas, Connie e il figlio adolescente Albert. Attraverso una vacanza particolare ci addentreremo nella loro vita privata e cercheremo di capire cosa li ha portati al capolinea. Due persone molto diverse, due caratteri forti, stili di vita opposti, ma l'amore ha unito queste due persone che hanno condiviso la loro quotidianità per vent'anni.

"Penso che ti lascerò" 
Questa frase mi ha colpito subito come una freccia velenosa, pensare di svegliarmi nel cuore della notte e avere accanto la persona della mia vita che mi dice, con non chalance :"Penso che ti lascerò", è devastante; eppure le cose stanno proprio così, il nostro protagonista e narratore Douglas esordisce questa storia così. Subito mi sono chiesta come possa una persona giusta e con un briciolo di umanità dire una frase così brutta, o mi lasci, oppure non mi dici nulla. Invece lei, non contenta, vuole anche fare il giro dell'Europa con tutta la famiglia, per il bene del loro unico figlio Albert.
Queste 430 pagine saranno un viaggio, in tutti i sensi possibili: 
Un viaggio fisico: visiteranno tantissimi posti e si godranno i musei più belli.
Un viaggio nel passato: grazie alla memoria di Douglas scopriremo gli albori della sua storia d'amore con Connie Moore fino ad oggi.
Un viaggio di rimpianti e di autoanalisi: eh si, perchè la maggior parte di questi ricordi, dopo la nascita di Albert, non sono propriamente positivi, purtroppo i loro caratteri completamente diversi, hanno portato a diversi scontri sotto, quasi quotidiani.

Ho apprezzato moltissimo questo romanzo. Finalmente ho letto una storia vera, che potrebbe essere la vita di una coppia qualunque, fatta di problemi, litigi, incomprensioni, figli ribelli, desideri sfumati, speranza per il futuro. Questo autore è famoso per aver scritto "Un giorno", che però io non ho letto, quindi per me è impossibile fare dei paragoni, ma questo romanzo è davvero grande. Quello che mi ha più colpito è stato l'odiare profondamente quasi tutti i personaggi, ma allo stesso tempo adorare la storia in se. Pazzesco, è un controsenso forse, ma credo che la bravura di un autore si veda anche da questo: creare personaggi "antipatici" ma rendere la storia interessante, fino in fondo.

Posso dire di essermi annoiata solo un paio di volte, all'interno di qualche museo, descritto troppo minuziosamente, non essendo una patita del settore, l'ho trovato un po' pesante.
I capitoli sono molto brevi e ci permettono di divorare letteralmente il volume. Il narratore è proprio Douglas e sembra di vivere all'interno della sua mente, respiriamo i suoi malumori, le insicurezze e la passione che ci mette nel fare le cose. Douglas non si nutre con pane e ossigeno, ma grazie alla sua famiglia, quindi questo dubbio tremendo che si porta dentro, questa insicurezza lo logora, e per quanto si impegni, anche mentre fa l'amore con sua moglie, si chiede: "ma sarà questa l'ultima volta che potrò sfiorarla?" E' più che comprensibile no? Però quest'uomo non si rende proprio conto delle differenze che lo separano dalla sua consorte: lui è un matematico, un uomo di scienza, una persona che vive schematicamente. Connie è l'opposto, è un'artista, una donna che ama il dubbio, il mistero, è affascinata dall'ignoto, proprio perchè vuole scoprirlo con i suoi mezzi e metodi. Come possono due persone così diverse accordarsi sul tipo di educazione da impartire al figlio? Impossibile.

Ho assaporato ogni pagina di questo romanzo, e ho sofferto con il narratore, nonostante non abbia approvato i suoi metodi troppo rigidi. Ho infilato il mio nasone nella vita di una coppia qualunque, ho parteggiato per Douglas, alcune volte ho capito le stravaganze di Connie e avrei dato tantissimi calci nel sedere ad Albert, così viziato e pressapochista. Mi sono sentita più volte ferita, quasi come se la signora Peters avesse tradito la mia fiducia.
Lo consiglio, certo, senza dubbi.

Cosa ho maggiormente apprezzato:

  • lo stile, pulito, chiaro, colloquiale. Essere nella mente di un matematico che potrebbe scrivere poesie, grandioso!!
  • La storia, anche se bizzarra (una famiglia in crisi che spende un sacco di soldi fingendo di non aver problemi è strano, anche se credibile)
  • Connie: è talmente diversa da me, così odiosa, immersa nel suo buonismo, così "peace and love"...da avermi colpito. 
Cosa mi è piaciuto meno:
  • Come ho scritto sopra, I Musei!!!! li abbiamo visitati quasi tutti.
Cosa ne pensate? Lo avete letto? Aspetto di leggere i vostri pareri!! A presto, un abbraccio :-)

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20 commenti:

  1. Mi ispira molto questo libro ma credo che prima di leggerlo guarderò il film per capire se la storia fa per me...

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    1. Ciao Gaia!! Mhhh sai che non so se faranno il film? Di sicuro c'è la trasposizione cinematografica di "un giorno" però!! Se ami i ritmi veloci, forse questo può risultare un po' lento a causa dei ricordi legati al protagonista. Grazie per essere passata a trovarmi, un bacino

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    2. Ciao Gaia!! Mhhh sai che non so se faranno il film? Di sicuro c'è la trasposizione cinematografica di "un giorno" però!! Se ami i ritmi veloci, forse questo può risultare un po' lento a causa dei ricordi legati al protagonista. Grazie per essere passata a trovarmi, un bacino

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  2. E' piaciuto molto anche a me, e sono sicura che se ti è piaciuto questo allora amerai anche One day! *-*
    Amo lo stile di Nicholls, per me è stato uno degli aspetti più positivi, invece Connie, ma soprattutto Albie, non mi sono piaciuti affatto, anche Douglas verso la fine mi ha irritata un pochino, troppo zerbino povero!!!

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    1. Ciao Pila!! Sai che non vedo l'ora di leggerlo? Lo stile dell'autore mi è proprio piaciuto. Anche a me Douglas ha infastidito un po'...il suo essere così servizievole, sempre, che nervoso!!! Baci :-)

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    2. Ciao Pila!! Sai che non vedo l'ora di leggerlo? Lo stile dell'autore mi è proprio piaciuto. Anche a me Douglas ha infastidito un po'...il suo essere così servizievole, sempre, che nervoso!!! Baci :-)

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  3. bellissima recensione! *-* io spero di pubblicarla nei prossimi giorni :) condivido molti dei tuoi pensieri soprattutto dove sottolinei l'abilità di Nicholls di farci piacere una storia nonostante i protagonisti non siano esattamente "amabili" ;)

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    1. Ciao Stefy, grazie <3 ! Gia', non avendo letto "one day" posso dirti che in questo caso la sua abilità è stata proprio quella: costruire personaggi detestabili pur rendendo la storia interessante e carica di aspettative. Wow!! Adesso non mi resta che leggere il suo capolavoro :-) un bacio grande per te

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    2. sìììì devi leggerlo! *-*

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  4. La tua prima recensione in questo angolino nuovo di zecca!! <3
    Sul libro la penso come te e sulla figura di Connie...siamo in piena sintonia!
    A proposito di Nicholls e cinema-tv ti segnalo una miniserie inglese in 2 puntate (purtroppo solo in lingua originale) scritta da lui. Si intitola The 7.39 e a me è piaciuta molto. Puro stile Nicholls!

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    1. Ciao! Uhhh grazie per il consiglio, andrò a mettere il naso ;-) . Prima recensione, andata!!! Ce la posso fare!!!!

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  5. Ciò che mi è piaciuto di più è stato leggere e condividere questa storia con voi e i lettori. Ho preferito di gran lunga One day devo essere sincera...e i musei??? A mio parere troppo presenti! Bella recensione, al prossimo gdl.

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    1. Ciao bellissima!!! Lo leggerò presto "One day" è il primo romanzo in assoluto che voi LGS mi avete consigliato. Ecco, appunto, vogliamo parlare dei Musei???? Uff

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  6. Interessante la tua recensione!!! Su questo libro ho letto molti pareri diversi, ero un pò scettica a leggerlo ma mi hai incuriosito abbastanza. Mi hai fatto venire voglia di conoscere questi personaggi antipatici!!!! Un bacio Rosa

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    1. Ciao Rosa! L'impatto è stato bellissimo e il suo stile coinvolgente, se poi ci mettiamo: uno sfigato, una stronzetta e un viziato....yeeeee !!! Leggilo se puoi, ne vale la pena

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  7. (premessa: mi dispiace di arrivare solo ora a commentare le tue recensioni, mi sa che sti ultimi giorni ero su un altro pianeta :D )
    Un giorno di Nicholls è uno dei più bei libri letti in assoluto. Eppure si discosta dal genere di libri che definirei capolavori perché non rispetta quei criteri che per me rendono un libro davvero meritevole di essere letto e ricordato per sempre. Nicholls vira più verso la letteratura di intrattenimento, ma fortunatamente ci sa davvero fare. E se hai odiato i personaggi qui (quante volte avrei preso a schiaffoni Douglas e Connie a turno, per non parlare del simpaticissimo figlio :P ) odierai a morte Non-ti-dico-chi di One Day. Desidererai incontrarlo e offenderlo, riempirlo di parolacce e poi lasciarlo lì, senza dargli il tempo di controbattere (uso il genere maschile, perché riferita a "personaggio", non perché mi riferisca necessariamente a un uomo. Insomma, io sono la No-spoiler per eccellenza).
    Nicholls, quando scrive, non permette al lettore di restare indifferente.E vabbè, insomma, amiamolo!

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    1. Sonia è un piacere leggerti, grazie mille!! Mamma mia come concordo con te! Connie l'avrei presa a calci nel sedere per la maggior parte del libro, Douglas e la sua zerbinaggine, Albert...lasciamo perdere. Ma quanta curiosità mi hai messo???? Voglio leggere subito One Day allora!!!
      Hai ragione, a amiamolo questo Nicholls va...ne vale la pena!
      A presto Sonia, ti abbraccio

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  8. Baba (ebbene sì, ti chiamo così perché già ti adoro!) grazie per aver lasciato una traccia sul mio blog perché ho avuto la possibilità di leggere la tua stupenda/pazza presentazione e mi hai conquistata con questa recensione! Ti seguirò (anzi, ti stalkererò) con molto piacere e - ovviamente - Rudy ti manda un enorme abbraccio!

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  9. Uhhh Krissi!! Grazie, mi fai venire le lacrime!!! ti prego stalkerami, ne sarò felice!!!! Grazie Grazie Grazie, ho già aggiunto il tuo blog tra i preferiti!!!! Ti abbraccio e sono felice di averti incrociata, davvero!!!

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