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Recensione - La divisione aggiustatempi di Stefano Guglielmo

lunedì, settembre 27, 2021 Baba Desperate Bookswife 0 Comments

 

Desperate Bookswife
Il libro
La divisione aggiustatempi di Stefano Guglielmo
Editore: Porto Seguro| Pagine: 217 | Pubblicazione: 2021| Prezzo 15,90€ | Trama:Qui
Genere: narrativa fantascienza
Notizie sull'autore
Stefano Guglielmo, classe 1984, lavora da più di diciassette anni come Capotreno. Appassionato lettore e amante della Storia, ha esordito con il romanzo Tabula Rasa (bookabook, 2020).
Recensione
e 1/2


Buongiorno amici, oggi vi parlo di un libro che di base non è il mio genere. Sì, avete letto bene, Non è il mio genere, la fantascienza mi è sempre risultata indigesta. Se vi state chiedendo il perché allora abbia scelto di leggere e successivamente parlarvi di questo libro...beh è indubbiamente lecito. Rispondo subito a chi pensa male, non l'ho fatto perché me lo hanno regalato. Stefano mi ha fatto gentilmente inviare una copia dall'editore e lo ringrazio molto, ma il motivo non è questo, anche perché il tempo a mia disposizione non è molto e onestamente ho ancora la possibilità di scegliere quello che ho piacere di leggere. Il motivo invece è che ho conosciuto Stefano grazie a Instagram, ho letto il suo precedente romanzo "Tabula Rasa" che mi è piaciuto proprio tanto. Quando mi ha scritto dicendomi che aveva pubblicato nuovamente...ho pensato che lo avrei letto, perché mi aveva colpito così tanto il suo stile che ne sarebbe comunque valsa la pena. 

La divisione aggiustatempi è una sezione paramilitare del futuro e si occupa di impedire che le persone tornino indietro nel tempo per cambiare ciò che è accaduto e che ovviamente cambierà il futuro, ovvero il momento da cui sono partiti illecitamente quei viaggiatori lì. Avete mai visto Ritorno al Futuro? Ecco, mi sono entusiasmata tanto perché la trama mi ha ricordato in qualche modo quella trilogia lì che tanto ho amato e della quale posseggo un bellissimo cofanetto. Già, io che non amo il genere ah ah ah, ma questa è una eccezione, e poi parliamo di un film con un cast pazzesco. Torniamo al romanzo. Aldo, reduce da un viaggio che gli ha portato via una gamba, affiancato dal Professore, deve andare alla ricerca di viaggiatori seriali, prima che facciano grossi danni. Gireremo davvero molti luoghi e molte epoche in compagnia di due personaggi che tengono una buona compagnia facendoci sorridere e  riflettere sul concetto di tempo. 
Aldo e il Professore non potrebbero essere più diversi, al primo si è abbassata l'autostima dopo l'incidente che lo ha reso invalido (nonostante la protesi immediata), mentre il secondo è un uomo pieno di cultura, sopratutto storica, molto sicuro di se stesso nonostante qualche palese sbaglio commesso. 
Lo stile dell'autore si riconferma ironico, mai banale e leggero. Stefano Guglielmo ha scritto  un libro non impegnativo ma non per questo è un "fast book", ovvero uno di quei libri che si leggono velocemente, sono anche gradevoli ma che alla fine non ti lasciano niente a livello nutrizionale. Ci sono libri leggeri, ottimi per staccare la spina ma che comunque vengono ricordati. Prendete la serie di McCaller Smith, quella ambientata in Botswana: io dopo anni continuo di tanto in tanto a bere tè rosso come la protagonista e a ritrovarmi a pensare proprio a lei Mma Ramotswe, mentre prepara la sua ennesima tazza di te. 
Ricorderò La Divisione aggiustatempi perché mi ha fatto ragionare sulla diversità degli attimi, sul passato che non ritorna e anche sul fatto che non è detto che cambiare ciò che è stato sia per forza una buona idea. 

A chi lo consiglio? Sicuramente a mio marito, sono certa che questo libro faccia al caso suo, ma anche al mio amico Stefano, amante della fantascienza e gran collezionista di Urania. A tutti coloro che apprezzano l'ironia all'interno di una storia, a chi ha piacere di scoprire autori italiani promettenti, a tutti quelli che hanno voglia di leggere un libro che non sia stato necessariamente fotografato da mille mila Instagrammer, un romanzo più riservato, da aprire e gustare più in solitudine  e con meno ansia.                                    

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