Si accendono le luci dell'albero al castello di Casalborgone
Mauro Dughera Ph |
C'era una volta un paesino di provincia con un centro storico medievale di tutto rispetto. In cima alla collina svetta un castello magnifico, circondato da giardini simili a quelli che si leggono nei romanzi e due cedri del Libano secolari, a completare un quadretto poetico che profuma di storia, di storie e di segreti.
Da qualche anno, dopo una lunga e travagliata vita, questa chicca casalborgonese è stata acquistata da persone che lo hanno riportato in vita, donandogli l'antico fascino che sicuramente lo contraddistingueva. In questo ultimo biennio ci sono state presentazioni, visite ai giardini, tour all'interno della struttura ma... qualche giorno fa un evento dedicato ai più piccoli ha attirato la mia attenzione. "E perché ce lo scrivi qui?" vi starete chiedendo. Perchè, perchè...insomma quante domande, perché c'era un libro, e non potendo lasciarmi sfuggire l'occasione, vi parlerò di due ore magiche, a 150 passi dalla porta di casa mia.
Mauro Dughera Ph |
Cari bambini, immaginate un gigantesco cancello in ferro battuto, tutto arzigogolato e dalla vena leggermente gotica, uno di quelli talmente alti da dover alzare gli occhi al cielo. Ecco, questo portone aperto eccezionalmente al pubblico in un mercoledì dicembrino, svela una strada in salita, tutta di ciottoli e muraglioni, proprio come nelle fiabe. Giunti in cima alla salita, un tripudio di luci colorate, bracieri scoppiettanti, la banda musicale e molti cappelli di Babbo Natale sui capi delle persone che hanno organizzato questa meraviglia. Un salone pazzesco, prima di arrivare nel piazzale che ospita gli olmi, una stanza delle meraviglie è la gioia di tutti i bambini: una lunga postazione per decorare dei biscotti a forma di castello, un antico carro decorato con panettoni artigianali a più strati, tipo quelli dei banchetti reali, un angolo con giochi di legno per intrattenere i pargoli che non avevano voglia di darsi alle decorazioni e infine un caminetto romantico, sul fondo, a creare l'atmosfera. Fuori invece un tavolo imbandito dove gli avventori potevano rifornirsi di cioccolata calda, caramelle o qualcos'altro da bere, perchè non è una vera festa natalizia all'aperto senza una cioccolata calda tenuta da un paio di mani inguantate. Notevoli anche i biscotti offerti, ovvero i canestrelli, che due signore casalborgonesi, Maria e Santina, hanno preparato insieme allo chef, cucinando insieme la tipica ricetta!
Poi la meraviglia: un albero di Natale gigantesco, decorato con le decorazioni che i bambini delle scuole hanno creato grazie alla dedizione della giovane mamma Elisa, che ha insegnato loro qualche tecnica durante un laboratorio. E ad un certo punto...luce fu! L'albero è stato acceso e la festa può davvero iniziare.
La lettura :-) |
Vicino al braciere è stato pensato un angolo per lettura di un libro ancora inedito "The Baby Unicorn Manifesto", scritto da Dain Heer, Katarina Wallentin e illustrato da Nathalie Beauvois. Loredana Gasparri, del blog "Del furore di aver libri" ha intrattenuto i bambini con questa storia che parla della nascita di un piccolo unicorno.
Subito dopo sono arrivati dei maghi, anzi scusate, degli Elfi, e hanno fatto magie!!! Bolle di sapone animate, piccole e grandi illusioni, clavette infuocate, insomma non è mancato proprio niente.
Non si può dire che sia mancato il clima natalizio, che i bambini non si siano divertiti e che non ci sia stato un grande impegno da parte degli organizzatori. Tante le persone coinvolte, gli abitanti del borgo si sono dati da fare per dare una mano, addirittura è stata organizzata una passeggiata al lume di lanterna per raggiungere il castello. Ringrazio vivamente per l'invito!
Non si può dire che a Casalborgone non si faccia nulla...questo è solo uno dei molteplici eventi.
Ad esempio adesso corro perché...è appena terminata la proiezione di un film per bambini presso il teatro e mia figlia deve prepararsi per il saggio di Danza! Ingresso Libero ;-)
Il libro letto ai bambini |
Un ringraziamento particolare a Mauro Dughera, il mio vicino di casa, amico, spalla, insomma di tutto un po'. Per scrivere questo articolo avevo bisogno di qualche foto che con il mio telefono non sono riuscita a scattare. Beh, lui è sempre sul pezzo, quindi grazie perchè mi ha permesso di scegliere quelle che volevo tra tutte quelle da lui scattate. Un grazie anche a Tamara (sempre disponibile), che è riuscita a scovare una foto durante la lettura, l'interpretazione di Loredana è notevole!
Che meraviglia Baba! Casalborgone ha un'atmosfera davvero magica ed è adattissimo a un evento come questo! Bravi tutti 😊
RispondiEliminaGrazie Nadia! Gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro :-) E' stato un piacevole pomeriggio, ricco di sorprese
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