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Nadia Around the World #1 - Le spiagge di Tenerife

giovedì, agosto 23, 2018 Baba Desperate Bookswife 11 Comments

Buongiorno lettori! Oggi Nadia parte con una nuova rubrica grazie alla quale condividerà insieme a noi i suoi viaggi. Nadia ha la fortuna di girare spesso intorno al mondo, così le ho chiesto di scrivere le sue avventure e abbinarle alle letture, poichè la fanciulla un libro in mano ce lo ha sempre! Pronti?

Ciao a tutti lettrici e lettori, avete trascorso delle piacevoli vacanze? Siete ancora in giro per il mondo? Io vi sto scrivendo sul volo Ryanair che mi riporta a casa da Tenerife, che io e il mio compagno Marco abbiamo girato in lungo e in largo durante le nostre vacanze. Questo comunque non mi ha impedito di leggere tutti e cinque i libri che mi ero portata da casa, anzi: presa dalla più grande paura di noi lettori, ovvero non avere nulla da leggere, sono andata a cercare una libreria che vendesse libri usati in lingua italiana e ne ho comprato uno... Così, giusto per riserva... Non si sa mai, no?
I libri che mi ero portata da casa sono questi:
A bocce ferme di Marco Malvaldi. Malvaldi e i suoi arzilli vecchietti del BarLume non mi deludono mai. In questo episodio sono alle prese con un vero e proprio “cold case”: riusciranno a svelare il mistero anche stavolta? Oltre al giallo ho apprezzato anche la scelta dell’autore di dare più spazio alle vicende personali di Massimo, e sono già ansiosa di sapere come si evolverà la storia sua e di Alice. 
Artemis di Andy Weir. Come il precedente "L'uomo di Marte" anche questa seconda fatica di Weir si ambienta nello spazio, più precisamente sulla Luna. La protagonista stavolta è però una ragazza, e si può dire che l'autore abbia un po' accantonato le spiegazioni scientifiche che caratterizzavano il suo primo romanzo (anche qui ci sono, ma sono meno incisive e convincenti) per dar vita a un'avventura piuttosto inverosimile e dal finale improbabile. Si legge bene, ma non è un capolavoro. Weir mi ha fatto comunque compagnia insieme a Malvaldi sulle spiagge del sud di Tenerife; 
Playa de Torviscas
Playa del Bobo
Playa de las Vistas
i primi giorni avevamo bisogno di relax e abbiamo visto Playa de Torviscas, Playa del Bobo, Playa de las Vistas e Playa de los Cristianos. Invece quella che credevamo essere la più grande, playa de las Americas, si è rivelata un buon approdo per i surfisti e nulla di più.

L'angelo di neve, di Ragnar Jonasson. Prima avventura per il giovane poliziotto Are Thor, questo
romanzo mi ha entusiasmato più per le atmosfere islandesi ricreate magistralmente che per l'impianto poliziesco vero e proprio. L'autore scrive comunque piacevolmente e credo che continuerò la serie. Are Thor mi ha accompagnato al nord, nelle giornate alle piscine di acqua marina del Parque Maritimo e al Palmetum di Santa Cruz de Tenerife. Santa Cruz, capitale dell'isola, è una cittadina piacevole e moderna, ma decisamente meno turistica del sud: per farvi un'idea pochissimi parlano inglese e tantissimi negozi e ristoranti sono chiusi la domenica. 


Villa triste di Patrick Modiano. Il viaggio al nord è proseguito con questo romanzo del premio
Nobel francese, che purtroppo mi ha deluso tantissimo. Sicuramente sono io che non ho colto qualcosa, ma ho trovato Villa triste noiosissimo. Scritto senza mordente, si è trascinato fino alla fine (per fortuna erano poche pagine!). La descrizione di una borghesia decadente e annoiata, impegnata a vivere un'estate futile rifuggendo gli orrori della guerra in Algeria, incombente come una cappa sul protagonista, mi ha lasciata del tutto indifferente. Per fortuna ho compensato con le viuzze di San Cristobal de la Laguna, patrimonio UNESCO, e con i paesaggi più selvaggi di Puerto de la Cruz (che fantasia questi spagnoli!). La più importante cittadina a nord dell’isola ci è piaciuta molto, anche se, come potete vedere dalla foto, il tempo non era dei più clementi!

Figlie del mare di Mary Lynn Bracht. Questo romanzo –che racconta una terribile pagina della
storia coreana, quella delle comfort women- era nella mia lista di libri da leggere da parecchio, ma sono contenta di averlo portato in vacanza perché leggerlo durante l’anno mi avrebbe massacrato per la sua durezza. Mi è piaciuto molto, si divora, ma è veramente crudo e con poca, pochissima speranza (e quella che c’è, a mio parere è molto inverosimile). Quello che mi sarebbe piaciuto trovare è un maggior approfondimento storico, che non c’è stato (volutamente secondo la Bracht) e che avrebbe reso il romanzo davvero indimenticabile. Ho intenzione comunque di leggere qualcosa della nutrita biografia che la Bracht segnala in appendice, per saperne di più. La Bracht l’ho divorata in due giorni, dopodiché abbiamo lasciato gli ultimi due per il gran finale: escursioni al Teide, il famoso vulcano di Tenerife e il monte più alto di Spagna con i suoi 3718 metri, e i villaggi di Garachico e Masca, e La Gomera (FOTO), isola selvaggia e verdissima, i cui abitanti comunicano con fischi che possono riprodurre foneticamente qualsiasi lingua (abbiamo assistito a una dimostrazione e ci siamo giocati i timpani per una mezz’oretta!)



Ecco allora i libri che mi hanno fatto compagnia in queste tre settimane a Tenerife;
il libro che ho comprato di seconda mano è Artico, di James Rollins. Purtroppo non era in buone condizioni ma costava solo tre euro e la trama mi ha ricordato i libri di avventura di Clive Cussler che tanto amavo da adolescente. L’ho appena cominciato ma per il momento promette bene! Spero che questo post un po’ strano, un misto di lettura e viaggi, vi sia piaciuto… mi piacerebbe sapere come stanno trascorrendo le vostre vacanze, dove siete o siete stati e quali libri vi siete portati a farvi compagnia!




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11 commenti:

  1. Nadia...io grazie a questo post ho viaggiato sul serio :-) Grazie per aver condiviso con noi le tue vacanze

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  2. Belle le foto, fanno venire voglia di mare anche a me che appena mi espongo al sole praticamente mi incenerisco! Ho letto tanti di quei commenti positivi su Malvaldi che alla fine ho ceduto anche io e ho recuperato L briscola in cinque, ma devo ancora leggerlo.

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    1. Grazie mille! Non sono una grande fotografa, sono stata aiutata dal paesaggio eheheh! Poi mi piacerebbe molto conoscere il tuo pensiero su La briscola in cinque!

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  3. Ciao Nadia, ben rientrata e buona nuova rubrica, molto interessante!
    A me la Briscola di Malvaldi è piaciuto.
    E anch'io ho nel Listone Figlie del Mare, di cui ho sempre visto rece positive.
    A presto,
    ciao 🤗 Marina

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    1. Grazie Marina! Sono contenta che tu abbia apprezzato Malvaldi, è uno dei miei "autori comfort"! Figlie del mare è avvincente e appassionante, ma ci vuole il momento giusto secondo me.

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  4. Belle foto e belle recensioni.Grazie? Come hai fatto a concentrarti sulla lettura con panorami così belli??? Comunque anch'io sto cercando il momento giusto per le figlie del mare.

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    1. Grazie a te Alessandra! Guarda, i paesaggi sono meravigliosi ma io senza leggere per più di un giorno o due non riesco a stare... mi manca l'aria!

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  5. Che bel post! Sembra proprio di essere stati un po'con te!
    James Rollins 😍😍😍😍😍 un mito per me!

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    1. Grazie mille Dany! Non sapevo che fossi appassionata di Rollins! A me ha attirato perché mi ha ricordato Cussler, ma è il primo libro suo che leggo!

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    2. Ho letto tutti i suoi libri di quando ancora era uno sconosciuto. La mappa di pietra e poi a seguire. Lo adoravo e leggevo quasi solo lui, poi, come sempre, ho avuto voglia di cambiare e i più recenti non li ho letti. Però lo ritengo un grande nel suo genere

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