Recensione - Cocktail di Cuori di Chiara Santoianni
Buongiorno e buon venerdì a tutti, come state? Io molto bene, sono in fase relax, in ferie diciamo pure - per pochi giorni eh - .
Oggi vi parlerò di un breve romanzo scritto da un'autrice italiana che non conoscevo, Chiara Santoianni.
Eccolo qui!!
Autore: Chiara Santoianni
Casa Editrice: edizioni Centautori
Pagine: 150
Prezzo: 7,50€
Pubblicazione: 2015
Sinossi: qui sul sito Centautori
Notizie sull'autrice:
Come ormai saprete no sono un'amante spassionata dei romanzi rosa, anzi spesso scappo a gambe levate: quando i sentimenti diventano troppo zuccherini, non appena i personaggi sognano ad occhi aperti principi azzurri in calzamaglia io scappo, non sono una maratoneta o una velocista ma le scarpe da ginnastica le infilo ugualmente alla svelta.
Poi arriva Chiara, mi propone il suo libro dalla copertina rosa acceso e nel titolo la parola "...Cuori" e penso: ok ok dove sono le scarpe?
Ma Chiara è una donna intelligente, si presenta e chiacchiera con me, tanto da invogliarmi a leggere la storia che ha scritto, così accetto.
la protagonista si chiama Penelope ed è volata a Londra con una bugia nascosta nel trolley: non si trasferisce dai Limoni di Sorrento alla patria del roast beef per studiare medicina ma per sfondare nell'editoria britannica.
Condivide un appartamento con due ragazze adorabili ma disordinate, la compatriota Gelsomina detta Yasmine -che fa figo ed impegna pure - e la vegana figlia d'arte Olivia.
Tra il lavoro ad un pub dove serve coktail memorabili e un rifiuto dietro l'altro da parte delle case editrici, la vita di Penny prosegue tranquilla e serena, fino a quando la sua famiglia campana non decide che è giunto il momento di andarla a trovare per la sua cerimonia di laurea.
E' una storia breve questa, che si legge in un pomeriggio, ma ben strutturata. il linguaggio dell'autrice è semplice ma piacevole, e i personaggi, anche se alcune volte cadono nei classici clichè, sono simpatici e riescono alla fine a stupirci.
Mi ha colpito il suo "non essere un romanzo rosa" nonostante i cuori e il rosa che troneggino indisturbati in copertina. Questa è la storia di una bugia da proteggere, di amicizia e cameratismo femminile, di un sogno da realizzare.
L'amore c'è, ma vive indisturbato in soffitta e non si fa sentire troppo, per non disturbare la storia principale, Ecco, a me questi romanzi piacciono e li leggo con piacere, perchè non sottolineano con l'evidenziatore - rosa - sentimenti che possono essere descritti con delicatezza senza necessariamente diventare kitsch.
Ho letto nei ringraziamenti che ci sarà un seguito, e sarò curiosa di leggerlo.
Cosa ho maggiormente apprezzato:
- I personaggi simpatici e di compagnia
- la storia che stupisce, si pensa ad una trama scontata invece non lo è affatto.
- Come mi è capitato con "Viola Vertigini e Vaniglia", mi ha stupito la piega che prende piano piano la storia
Cosa mi è piaciuto meno:
- Alcune volte i personaggi agiscono o dicono cose assolutamente prevedibili, questo ogni tanto ci stride con la storia comunque ben scritta.
Alla prossima,
Salvia
Pure io di solito scappo lontana quando sento aria di romanticismo, ma dopo aver letto la tua recensione penso di poter rallentare e magari tornare indietro a dare un'occhiata.
RispondiEliminaCiao da lea
Ciao Lea pochissimo romanticismo. Un mix proprio carino
EliminaAnche io normalmente scappo veloce con cover e titoli del genere! La tua recensione però mi incuriosisce!!!
RispondiEliminaSister si legge in un pomeriggio e allieta proprio la gionata. Insomma ci fa una coccola
EliminaAnche io lo ho letto poco tempo fa e non ricordo se avevi visto la mia recensione.
RispondiEliminaIn realtà a me delle cose avevano lasciata stranita, come ad esempio il folle amore finale.. Insomma, ma chi è quel tizio? Si è visto per si e no tre righe in tutta la storia!
Ciao Ilenia! Mannaggia me l'ero persa ma grazie perché così l'ho potuta leggere. Concordo su tutto quello che hai scritto, solo Robin, non mi ha infastidita anzi mi ha stupito in suo ruolo inaspettato che ho pensato" wow è riuscita a stupirmi!"
EliminaHo trovato più scontate alcune conversazioni ecco.
Grazie per essere passata a trovarmi, un abbraccio
Non conosco questa autrice, ma dalla tua recensione il suo romanzo sembra molto accattivante! Io adoro i romanzi rosa, ma quelli caratterizzati anche da ironia, umorismo e leggerezza :-)
RispondiEliminaCiao Ariel! Benvenuta! Si è un rosa molto particolare, non scontato sopratutto!
EliminaAnche io adesso scappò a gambe elevate, pensare che negli anni dell'adolescenza leggevo principalmente Harmony!! 😁😁😁
RispondiEliminaCiao Silvana, se ti capita non scappare da questo perché non assomiglia nemmeno vagamente ad un Harmony ;-)
EliminaLa tua recensione mi ha decisamente incuriosita, lo inserisco subito nella TBR di goodreads :) la parte che mi ha colpita di più è il trasferimento con un segreto nella valigia, non vedo l'ora di leggerlo.
RispondiEliminaCarissime lettrici, vi ringrazio dei vostri commenti. La recensione di Salvia ha colto nel segno: il mio libro non è affatto un romanzo rosa (non ho mai letto un romance in vita mia) ma una storia dei nostri giorni, fatta di realizzazione personale e solidarietà femminile, in cui l'amore non è l'ingrediente fondamentale ma, se capita, succede per caso... E, soprattutto, fino all'ultimo non si sa chi ama chi... Robin, comunque, è solo un personaggio necessario alla svolta emotiva finale della protagonista, che si lascia qualcosa alle spalle per intraprendere, anche nelle relazioni, un nuovo percorso. Magari Robin avrà un ruolo maggiore nel sequel. Buona lettura!
RispondiEliminaa me è piaciuto proprio perchè non è il classico romance e non è troppo scontato, leggerò sicuramente il seguito! unica pecca la frettolosità del finale. mi aspettavo dai genitori un po' più di conseguenze dopo la scoperta della mega bugia!!
RispondiEliminahttp://www.audreyinwonderland.it/