Chiacchiere tra Laura e Laura
Il pensiero di Salvia
Associazione a delinquere - Chiacchiere tra noi #7 - "Come si fa a ricevere i libri dalle case editrici?"
Buongiorno lettori, eccoci arrivati al nostro appuntamento bi-mensile, le chiacchiere tra noi. Questo mese abbiamo pensato parlarvi di un argomento che spesso spunta fuori come il prezzemolo. Quante volte ci hanno chiesto come ottenere dei libri dalle case editrici? Ecco le nostre risposte, come al solito scritte in chiave ironica, perchè il nostro motto è: #fattelanarisata!!!
Il pensiero della Libridinosa
Ecco! Questa assieme a:
è una delle domande che viene posta più spesso a noi, povere tapine, che abbiamo un blog da più di qualche anno.
Sono tanti i modi in cui la suddetta e malefica domanda ci viene posta. C'è chi ce lo chiede con una sorta di ammirazione, l'occhietto lucido e l'espressione di chi sta pensando <<uh, quindi tu conti qualcosa nel mondo!>>.
C'è anche chi, invece, butta lì la domanda, che sia tramite e-mail, messaggio o commento nel blog stesso.
Quindi, d'improvviso, ci ritroviamo davanti ad un:
"Ciao, sono Pinco Palla (sempre nome inventato, non fate quella faccia tutte le volte!), ho un blog e mi piacerebbe collaborare con le CE. Ho visto che tu ricevi spesso (spesso? Vabbè, se lo dici tu!) dei libri e volevo chiederti qualche consiglio su come fare".
Uh, che persona carina questa Pinco Palla! Così io (come le altre mie colleghe) vado a sbirciare il suo blog. E... ehm... come dire? Il suo blog ha 4 followers e 3 post, di cui uno è quello di presentazione.
Ok, cara e simpatica Pinco Palla. Il mio miserrimo angolino vive da quasi 3 anni. Ci ho buttato dentro sangue, sudore (che sono quelle facce schifate? Voi non sudate?), tempo e pazienza. Lo coltivo, lo tengo attivo, cerco di capire cosa voglio io, ma anche cosa vuole chi mi legge e, quindi, di trovare il giusto equilibrio tra le mie idee di pazza e quelle malsane dei lettori (non è facile, ve lo assicuro!).
E tornando a te, Pinco Palla, come pretendi che una Casa Editrice prenda in considerazione una tua mail se neanche tua madre sa che tu hai un blog?
Adesso, non è che io voglia dire che tu debba essere la Chiara Ferragni delle book-blogger, però un minimo di seguito dovresti anche averlo! Perché, rifletti un attimo Pinco Palla: la CE ti manda un libro, tu lo leggi, lo recensisci e questa recensione viene letta da tua sorella, dalla tua migliore amica e da tua nonna. Insomma, non è che la Casa Editrice in questione ci guadagni chissà cosa!
Perché il criterio è quello, no? Io dò una cosa a te (in questo caso un libro) e tu dai una cosa a me (pubblicità , positiva o negativa non importa, ma pur sempre pubblicità !).
Ecco, allora potremmo dire che le basi per ricevere i libri dalle Case Editrici siano quelle:
- un blog che non sia stato aperto tre giorni fa;
- un numero di followers che superi quello degli abitanti del tuo condominio;
- dei post pubblicati che vadano oltre la presentazione di chi sei e cosa fai nella vita!
- Poi ci sono da mettere in conto altre cose. Innanzitutto, ci sono uffici stampa popolati da gente gentilissima che si premura di rispondere sempre, anche quando mandate mail che sembrano scritte da un malato di mente! Ma ce ne sono anche altri in cui si annidano esseri malefici che, solo per il fatto di avere un grande potere, che è quello di poterti dire "sì, ti mando il libro (o l'e-book)" oppure "no, ti odio... mi fa schifo il tuo blog... trovo che tu scriva di merda (si può dire merda?)... se vuoi questo libro devi giurare che sacrificherai il tuo primo erede sul monte Amiata nella prima notte di luna piena dell'Anno Domini 2020"... Ecco, queste simpatiche personcine eviteranno di rispondervi. Avete capito? Vi ignoreranno per il resto dei vostri giorni. Voi chiederete, chiederete e chiederete e loro nulla, zitti, silenziosi, acquattati in un angolo vi osserveranno sghignazzanti perché, infami, vi continueranno ad inviare e-mail colme di schede di presentazione dei libri in uscita. Vi faranno ingolosire per poi ignorarvi! E magari, nel frattempo, ci sono blogger che ricevono e ricevono e ricevono. E, cosa assurda, quelle blogger lì, voi lo sapete per certo, i libri mica li leggono. Si limitano a leggere la sinossi, qualche pagina qua e là , il finale e poi buttano giù 10 righe di recensione. Recensione... diciamo pure riassunto!Ok, sto divagando e mi sto dilungando. Che volete farci? A forza di frequentare Salvia, si diventa prolisse!Quindi, avete capito? Se volete riceve i libri dalle CE dovete avere almeno un figlio sacrificabile!
Ok, noi un argomento facile mai? Che ne sono, come si vegeta davanti alla tv con un barattolo di Nutella! Potrebbe essere un bel post, curioso. No eh? Ok ok!
Allora, come si fa a ricevere libri dalle case editrici. Eh bella domanda. Capiamoci, non è che essere blogger voglia dire immancabilmente poter chiedere qualsiasi cosa alle Case editrici, perché, per carità la nostra sarà pure una forma di pubblicità per loro, ma non è che gli uffici stampa stanno lì in attesa delle nostre mail, anzi. Quindi prima di tutto ogni blogger che si rispetti dovrebbe farsi un piccolo esame di coscienza, ben prima di iniziare a stilare la lista della spesa da inviare qua e là . Il tuo blog è online da un po’? Hai un certo numero di followers (perché alla fine dei conti a quello si arriva)? Hai dato al tuo blog un taglio particolare, ha una sua identità che lo faccia ricordare nel mare magnum della blog sfera? Se la risposta a queste domande è si allora continua a leggere, se è no fermati qui e lavora al tuo blog, leggi, recensisci, commenta, insomma fatti conoscere. Non è cattiveria, ma non trovo corretto chiedere qualcosa (gratuitamente!) se non si è in grado di dare il giusto spazio e la giusta vetrina al libro. Aspetta, lavora con passione alle tue pagine e vedrai che fra qualche tempo le collaborazioni ci saranno.
Se invece sei in questo mondo virtuale da un po’ avrai senza dubbio notato che quasi tutti i blog collaborano con le varie Ce e da esse ricevono le cosiddette copie omaggio. Come si fa? Semplice, si scrive una mail e si chiede se hanno il piacere di collaborare. E qui ci si può trovare davanti a diversi casi:
1. La ce ti risponde che non c’è trippa per gatti e che se proprio vuoi loro al massimo ti mandano le schede informative dei vari libri. Un consiglio? Non insistere, anzi ringrazia perché ci sono pure quelli che manco ti rispondono con due righe per rimbalzarti
2. La ce ti dice che sarà felice di collaborare con te. Gioia e giubilo!! Iniziate a costruire la statua a questo ufficio Stampa, preparate offerte votive, segnate in rosso sul calendario la data per farlo subito Santo!
3. La ce vi dice che se proprio proprio volete è disposta dietro donazione di un rene/un figlio/della vostra anima ad inviarvi un ebook in formato pdf (il peggio del peggio). Si insomma, vi fanno un favore enorme e dovete pure stare zitti e accontentarvi.
4. La ce non risponde. La vostra mail è sicuramente finita nel buco nero della posta elettronica, anche se io preferisco credere che la loro risposta inviata via gufo express sia finita nella Stanza delle necessità di Hogward perché ad Hermione serviva d’urgenza un foglio per prendere appunti… Vista così è meglio no?
Il pensiero di Salvia
Quando mi chiedono come ottenere dei libri dalle Case Editrici, mi sento un po' in imbarazzo, ma tutto dipende anche dall'autore della domanda, perchè ci sono tre tipologie di personaggi che possono pormi tale quesito:
1- Il lettore anonimo, detto anche Topo da Biblioteca.
Questa tipologia è la meno frequente, solitamente non si spingono così lontano, comprano i libri, li prendono in prestito in biblioteca, magari scaricano qualche e.book, ma può capitare che frequentando assiduamente qualche blog siano spinti da così tanta curiosità da voler sapere come ottenerli, magari non per se stessi, ma solo per dissetare la loro mente sempre alla ricerca di risposte in campo librario. Allora io rispondo molto professionalmente: "Caro lettore incallito, la risposta è DIPENDE: potrebbe essere la casa editrice a contattare me per pubblicizzare un romanzo oppure potrei essere io a contattare l'ufficio stampa per farmi mandare una copia di un romanzo che vorrei leggere e recensire. Spero di aver esaudito il tuo desiderio e se hai altre domande rimango gentilmente a disposizione."
2- Il blogger alle prime armi
Ohhh in questo caso succedono le cose più strambe, perchè la mente umana è così varia che non si smette mai di imparare e di divertirsi. Devo ancora capire se la maggior parte dei blog aprano i battenti nella speranza di leggere gratis oppure quella sia solo una conseguenza. Considerando che quando aprii "Scribacchiando in Soffitta" insieme a Menta, prima di contattare una casa editrice aspettammo di avere 200 follower e almeno 6 mesi di vita, mi verrebbe da rispondere: "Caro blogger, ma se sei on-line dall'altro ieri, i tuoi seguaci sono la tua mamma, il tuo papà , il profilo fantasma della nonna che è già passata a miglior vita e forse il tuo vicino di casa, come puoi pensare che una casa editrice prenda davvero in considerazione la tua richiesta? "
3- La tu cugina che vorrebbe fare i regali di Natale sperando di risparmiare
Se c'è una cosa che mi irrita sono le insinuazioni, come se leggere e recensire un romanzo GRATUITAMENTE debba per forza nascondere un secondo fine. Sfatiamo un mito: i libri che gentilmente ricevo sono tutti stipati nella mia libreria e mai ho pensato di cederli, venderli, regalarli per la befana, o cose simili. Quindi per riassumere, cara cugina, le case editrici non sono Babbo Natale, non mi fanno il ragalo perchè sono stata particolarmente buona, mi mandano un libro per pubblicità , perchè non è importante quanto sia bella la recensione, ma che si parli di codesta storia.
....cavoli...non ho ancora un figlio da immolare alla causa o.O
RispondiElimina...pazienza, ma appena avrò il pargoletto tra le braccia...MUAHAHAHAHAHA
;)
Grazie ragazze, post stupendo.
Ciao Valeria!!!! ah ah ah FIGLIO preparati un giorno ad essere immolato per una giusta causa :-)
EliminaGrazie a te, un abbraccione
Bello questo post, molto divertente e ben scritto! Io, che sopravvivo nella blogsfera da quasi 2 anni con pochissimi followers, quando ricevetti una mail da una CE per collaborare, a momenti mi venne un coccolone!
RispondiEliminaCiao Tessa, grazie mille!! Guarda, anche io, la prima volta è stata un vero e proprio evento!!! Bacione
EliminaIo sono nuova, anzi nuovissima nel mondo dei blog, e l ho aperto in primis per ricordarmi dei libri che leggo (!). Tante volte infatti guardo i volumi della libreria e dico: ma com è che finiva quella storia li? :-)
RispondiEliminae quindi essendo io neofita manco mi passa per la mente di richiedere libri alle case editrici x il momento.
Ma mi chiedevo una cosa che mi è sfuggita leggendo il vs post:
ma se una casa editrice vi manda un libro brutto, o che nn vi piace, o che non è il vs genere... Come fate? mi spiego, se la CE vi manda un libro, siete OBBLIGATE a leggerlo? Avete poi dei tempi da rispettare?
Così, per curiosità .
Ciao ragazze :-)
Ciao Sara, benvenuta in questo pazzo mondo. Dunque, la situazione è semplice, a me per esempio non è mai capitato che le CE mi abbiano mandato libri non richiesti - ma ci sono blog più VIP che li ricevono come non ci fosse un domani e non li leggono proprio - quindi non saprei come risponderti. Per quanto riguarda quelli che chiedo io, li leggo subito, ma nel caso non dovessero piacermi...scrivo una recensione obiettiva motivando cosa non mi è piaciuto e perchè. Quando invece una CE mi contatta e mi chiede se io se fossi interessata ad una lettura, nel caso questa lettura non rientri nel mio interesse, dico apertamente che non è il mio genere.
EliminaSpero di averti risposto e ghrazie per essere passata a trovarmi :-)
Come ho scritto da Eliza: standing ovation!!
RispondiEliminaNon avrei saputo dire nulla di diverso...
Oh la miseria!! Grazie mille, addirittura standing ovation!! Ma che figata!!! Grazie mille :-)
EliminaBello questo post, illuminante e divertente! Anche io nel mio piccolo e armata di una certa sfacciataggine ho chiesto qualche collaborazione in giro e devo dire che coloro che hanno risposto sono sempre stati molto gentili, anche in caso di risposte negative, comunque non chiedo mai "tanto per" o se non sono assolutamente convinta di voler leggere un libro, anche perché con tutti gli arretrati che ho sarei pazza!
RispondiEliminaCiao Beth, brava hai anche centrato un altro punto fondamentale: mai chiedere tanto per. Se non sono loro a proporci dei titoli, sarebbe cosa buona e giusta chiedere proprio un libro che si vuol leggere a tutti i costi.
EliminaGrazie per i complimenti, è bello avere persone che apprezzano il nostro lavoro! Ti abbraccio, a presto
Leggervi, care ragazze, è sempre un piacere! Avete ben inquadrato il rapporto tra CE e blogger. Mai chiedere tanto per rifornirsi di libri, avere dei tempi onesti per la lettura, fare recensioni veritiere esponendo con motivazioni il proprio pensiero. Sicuramente le collaborazioni fanno piacere, aprire i pacchetti che il postino ci porta è un momento di goduria. Un abbraccio, anzi tre :)
RispondiEliminaCiao Aquila! Siiii, l'apertura del pacchetto è una goduria senza fine, si inizia saltando addosso al postino o corriere che sia, gli strappa il pacchetto dalle mani, poi ci si rintana in casa, lo si guarda con occhi che brillano e infine si spacchetta!! E' Natale ogni volta ah ah ah ah.
EliminaUn abbraccio a te :-)
Questione interessante!
RispondiEliminaAnche a me chiedono spesso delucidazioni a riguardo (nonostante io collabori veramente poco). Più che altro sono curiosi di sapere se sono io a contattare loro (e come) o il contrario. Anche io "ai miei tempi" (x'D) ho fatto qualche domandina, ma che dovevo avere un bel numero di Lettori e che dovevo contattarli io ci ero arrivata da sola xD
Oh, ho visto questo post un po' in ritardo, ma ammetto che l'argomento mi ha incuriosita molto. Io ho aperto il blog per strane vicende, ma quando ho notato altre colleghe che collaboravano con le CE mi è sembrata una cosa carina e sarebbe piaciuto farlo anche a me. All'inizio ricordo di aver aspettato, poi ho notato blog con pochissimi follower e anche pochi post che invece collaboravano e mi sembra di aver fatto anche io delle richieste. Ignorate, se non sbaglio.
RispondiEliminaCosì, come consigliato da voi, mi sono dedicata al mio blog e a fare un lavoro accurato, o comunque buono. Adesso dopo tre anni... Non ho ancora inviato nessuna nuova richiesta di collaborazione :D Perché in questo arco di tempo ho avuto delle brutte impressioni, e alcune me le avete confermate anche voi: ci sono blog che per qualche motivo ricevono i libri, ma poi non li leggono (e questo mi fa dubitare sul giudizio di chi invia); nel 90% dei casi chi riceve il libro poi scrive che è 'bellissimo, fantastico, imperdibile' eccetera e io non voglio che il mio giudizio sia inficiato dal fatto che me lo hanno regalato, o dall'idea che se ne dico male poi dopo mi depennano dai collaboratori; per finire l'atteggiamento di onnipotenza di alcuni addetti stampa, come avete fatto presente anche voi, mi fa sentire come se stessi chiedendo l'elemosina, mentre tra biblioteche e parentado lettore, sono veramente pochi i libri che ho bisogno di comprare (poi vabbp, ne compro comunque tantissimi ma per 'necessità ' mia), per cui lascio stare.
Per finire non ho eredi, ma quando ne avrò uno non penso che vorrò sacrificarlo :D
Io ho un gatto... Potrei sacrificare quello!! Hahahahah!
RispondiEliminaScherzi parte, questo post mi è piaciuto moltissimo! Con vena ironica sei riuscita a spiegarmi tutto e farmi ridere! :)
Al momento non mi passa neppure per la testa di contattare le case editrici visti i miei pochi lettori e follower... Però cerco di impegnarmi per poter far crescere il Blog. Resto comunque dell'idea che se mi dovessero spedire un libro, leggerlo e recensirlo sarebbe il minimo dopo il privilegio che ci è stato concesso! :)