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Recensione di Baba #6 - Namiko e i giardini di Kyoto di Andreas Sèché
Il libro
Namiko e i giardini di Kyoto di Andreas Sèchè
Editore: Mondadori| Pagine: 156| Pubblicazione: febbraio 2022| Prezzo 17,50€| Trama:Qui
Genere: narrativa
Notizie sull'autore
Andreas Séché, nato nel 1968, ha lavorato come giornalista per diversi quotidiani ed è stato redattore di una rivista a Monaco di Baviera per dodici anni prima di tornare nella sua patria, il Basso Reno, dove risiede attualmente. Ha vissuto anche in Giappone ed è particolarmente affascinato dai giardini di Kyoto, che lo hanno ispirato a scrivere questo romanzo. Oggi lavora come giornalista freelance e autore.
Recensione di Baba
Chi mi conosce alzi la mano!
Lo sapete vero che faccio un po' di fatica ad apprezzare completamente i libri ambientati in oriente e ovviamente scritti da autori autoctoni? Già, purtroppo non tutte le mie esperienze di viaggi virtuali in Giappone sono andate a buon fine. Sarà colpa di una cultura separata dalla mia da chilometri e chilometri oppure semplicemente non sono riuscita ad entrare nelle storie che mi sono state proposte.
Certo, probabilmente vi state chiedendo il perché io abbia voluto riprovare. Innanzi tutto l'autore è tedesco, è un giornalista che ha trascorso un pezzetto della sua esistenza nei luoghi di cui ci parla, così ho pensato che degli occhi occidentali avrebbero forse saputo raccontarmi qui luoghi in maniera più semplice, come se fossero "tradotti". Seconda motivazione è la grafica della copertina: i romanzi mi chiamano e io rispondo. Ecco come Namiko e i giardini di Kyoto è entrato in casa mia.
Questo libro, per cui ringrazio la casa editrice Mondadori , racconta di due persone che si incontrano per caso e sempre per caso iniziano a parlare, frequentarsi, conoscersi, innamorarsi.
Il protagonista, che è il narratore della storia di cui non conosceremo il nome, è un giornalista di ventinove anni che si reca in Giappone per scrivere un articolo sui famosi giardini che compaiono ovviamente nel titolo di questo romanzo.
Il giornalista e la studentessa si conoscono un po' alla volta: lui curioso e lei colta e pronta a fargli da guida. queste due anime sono pronte a percorrere un viaggio fatto di sussurri, luoghi incantevoli e momenti fatti per restare nella memoria.
Namiko è particolare eppure è come ci aspettiamo una ragazza giapponese: riservata, sottile eppure intensa. Riesce ad essere "ingombrante nonostante la sua delicatezza, infatti lei sussurra sempre, ma ciò che dice non si disperde nella brezza, arriva a chi la ascolta.
Grazie a questa coppia noi viaggeremo in estremo oriente e saremo pronti ad accogliere ciò che ci verrà mostrato.
Questo libro è una carezza all'anima fatta con una piuma. L'autore in punta piedi ci fa entrare in questa storia di velina, ci fa conoscere due culture a confronto con una delicatezza commovente. Il suo stile è toccante, introverso e poco diretto.
Per tutti gli amanti del genere è consigliato, per coloro che si fanno attrarre dalla copertina...beh dategli una possibilità, non è solo bello l'involucro .
Per chi è curioso di leggere una storia ambientata in Giappone scritta da un autore tedesco, beh avanti! Namiko vi prenderà sotto braccio con dolcezza.
Non aspettatavi però "il romanzo rosa", nonostante ci sia una storia d'amore al centro l'autore ci racconta qualcosa di molto più ampio, complesso e profondo.
E voi? Lo avete letto?
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