Recensione di Baba #4 - Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol

lunedì, febbraio 21, 2022 Baba Desperate Bookswife 0 Comments

Carissimi amici, eccoci insieme per parlare ancora di libri, volumi che sono sugli scaffali da tempo e hanno atteso con pazienza il momento opportuno, senza farsi sentire, senza scalpitare. Ho letto Mio fratello ricorre i dinosauri, scritto da Giacomo Mazzariol, una storia autobiografica che racconta dalla scoperta di aspettare un fratellino al momento dell'elaborazione di un filmato, un po' di anni più tardi.

Come potrete immaginare, qualunque cosa io scriva non sarebbe "opportuna" perché spoilererei. Dunque mi concentrerò sulle emozioni che mi ha donato.

Innanzi tutto è evidente l'amore incondizionato che l'autore ci ha messo a scrivere queste pagine dedicate a suo fratello, mettendo a nudo soprattutto se stesso durante la fase più buia, quella dell'adolescenza che fa commettere tanti errori che però, se vengono metabolizzati, consentono di crescere e diventare adulti migliori. Mi ha stupito la semplicità e la naturalezza di tutto ciò che ho letto, una storia toccante che si avvicina a chi legge un passo per volta, presentando i membri della famiglia un po' per volta, senza schede identificative, ma parole che permettono di comprendere senza sforzo la grande coesione ( e mi permetto, intelligenza) di questa famiglia.

Crescere insieme ad un bambino con la sindrome di Down io non posso immaginare come sia, non ne ho la più pallida idea. Deduco che sia più impegnativo a livello di attenzioni, soprattutto in tenera età. Preoccupazioni, attenzioni in più, ricerche e quello stato d'ansia che circonda i genitori e l'alone interrogativo per i fratelli: accetteranno mio fratello? Mi prenderanno in giro? Cosa diranno? Rideranno?

Ci sarà sempre la persona prova di sensibilità, "con il cuore troppo vicino al buco del c... " (Per citare De Andrè) che si divertiranno a sfottere in diversi, forse perché non lo comprendono o forse, senza giustificarli, perché provano piacere nel fare del male. Cosa ha imparato Giacomo? Che suo fratello è un super eroe, perché potrebbe raccontare mille storie, perché ogni sua relazione è diversa, perché la sua spontaneità è contagiosa, perché la sua risata è disarmante, perché se si mette in testa una cosa la ottiene sempre, perché rincorre i dinosauri. Non sono super poteri questi? Direi di sì.

Un libro scritto da un giovane uomo che è stato capace di giungere all'interno delle anime dei suoi lettori, grandi o piccoli. Einaudi lo ha pubblicato, meno male direi. Sono felice, perché Isotta, quando gliel'ho raccontato, si è incuriosita e mi ha chiesto di più. Adesso non ha la concentrazione adatta, anche se ha già nove anni e mezzo, ma più avanti, quando riuscirà a leggere più di 4 pagine per volta...