Basso,

Oh Oh...mi è semblato di vedele Alice Basso: Incontro Autrice - Blogger in Casa Editrice

sabato, giugno 11, 2016 Baba Desperate Bookswife 3 Comments


NOME: Alice - ma non vive in the Wonderland
COGNOME: Basso - di nome e di fatto ah ah ah, da che pulpito...
ANNO DI NASCITA: 1979 - ma sembra una teenager
PROFESSIONE: Editor - Scrittrice - Cantante - Musicista ogni tanto dormirà anche lei credo
SEGNI PARTICOLARI: profondamente colta ed infinitamente simpatica - forse avrà anche una voglia sotto l'ascella sinistra ma non ho approfondito
LIBRI PUBBLICATI: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome - Scrivere è un mestiere pericoloso - a lei i titoli corti e banali non piacciono
CASA EDITRICE: Garzanti







Di chi parleremo oggi? Ah sì, Alice Basso, l'autrice milanese laureata a Pisa, che adesso vive in  un paesello medievale piemontese (per mia enorme fortuna ce l'ho a portata di mano, perchè ormai oltre ad essere un'autrice, è un'amica). Se digitate "Basso" nella sezione cerca nel blog vi renderete conto che questa personcina è un'ospite assai gradita. Oggi vi scriverò riguardo all'incontro ufficiale avvenuto qualche giorno addietro.

Il 6 giugno 2016 è una data che ricorderò con piacere, perchè è stata ricca di gradite sorprese. 
Una decina di giorni prima dell'evento ricevo una e-mail da parte di Francesca Rodella, Ufficio Stampa Garzanti, contenente un invito speciale: un incontro in Casa Editrice pochi giorni dopo la pubblicazione di "Scrivere è un mestiere pericoloso". E secondo voi Baba non si presenterà? Non ho fatto in tempo a finire di leggere il testo che già avevo risposto positivamente a Francesca, dalle LGS soprannominata Santa e Benedetta - magari ulteriori spiegazioni su tali Titoli ve le fornirò un'altra volta -.
Il destino però è imprevedibile, così a soli due giorni dall'evento, motivi di forza maggiore mi fanno pensare di dover tirare i remi in barca . Io sono nata con la nuvoletta fantozziana proprio sopra il capo, ma in compenso ho due genitori fantastici, e il mio babbo mi ha praticamente obbligata  a non rinunciare alla mia giornata, quindi... grazie infinite!! 

Scritto questo, mio marito mi carica in auto, struccata, quasi del tutto spettinata e mi deposita direttamente sul binario 3 come un pacco, in modo da farmi saltare al volo sul treno prima che qualche altro imprevisto si metta tra me e la Garzanti!
Alle ore 15:45 Daniela (Un libro per amico) mi aspetta alla metro e visto che Laura (La Libridinosa) ha letteralmente sparpagliato le tette in qualche stazioncina sperduta, perdendo un sacco di tempo, decidiamo di avviarci, lasciandola al suo destino e ai suoi ammiratori. Tanto era sorvegliata telefonicamente dall'altra Laura (La Biblioteca di Eliza) della quale mi fido assai.
Ore 17:00 - dopo aver comprato segnalibri, ricordini per bambini vari e aver ululato alla vista di coccinelle di vario tipo, arriviamo alla meta. Credo che Letizia, la ragazza che ci ha accolte all'ingresso, ci avrebbe volentieri annodato le corde vocali, l'atrio era tutto un cicaleccio e un "Uhhhhh, Ahhhhhh, Ciaooooooooo, Smack e Rismack", già perchè quando un gruppo di blogger si incontra...la timidezza sparisce e non si vede l'ora di chiacchierare. E' con piacere che ho incontrato la mia amica d'infanzia Amrita (Audrey in the wonderland), Chicca (Libri in tavola), Desirè (La lettrice al contrario) e altre blogger ancora, che un giorno spero di poter conoscere meglio.

Ore 17:30 - si parte. Alice, in diretta streaming su Facebook, ci racconta qualcosa di Vani Sarca, ovvero la sua protagonista. Ogni momento in compagnia di questa autrice è fenomenale perchè lei è un vulcano, sprizza energia anche dai lobi delle orecchie. Il suo sorriso è contagioso, e i suoi discorsi sono dei veri e propri fiumi in piena. Ascoltarla è un piacere, tanto che non solo leggeresti qualsiasi cosa scritta dalla sua penna, ma ti faresti raccontare anche il programma elettorale del politico del momento e non importa se son balle noiose, tutto ciò che esce dalla sua bocca diventa magicamente  interessante. Porca miseria Alice, avresti dovuto metterti in politica oppure ad incantare serpenti o a motivare le folle, però continua a fare ciò che fai, perchè ti riesce assai bene.
I suoi nervi devono essere stati messi a dura prova, perchè ormai ad ogni domanda la sua risposta era "SPOILER SPOILER SPOILER" ma è stata in gamba ed è riuscita a depistare la nostra subdola curiosità.

Inutile scrivervi che questa serie sta riscuotendo il meritato successo e Vani è proprio una delle protagoniste più ammirate del momento. Con mia grande gioia vi comunico che l'autrice ha ancora parecchio da raccontare e anche se la serie non sarà lunghissima, avrebbe intenzione di scriverne ancora tre capitoli. 
Nel caso entraste nel mio blog per la prima volta e ancora non conosceste la serie in questione, eccovi accontentati:

Serie Vani Sarca #1
Sinossi
Recensione











Serie Vani Sarca #2




Così, dopo aver disquisito su Vani e Berganza con alcune delle mie blogger preferite insieme alla Basso in tutta la sua beltà, proprio in Casa Garzanti, direi che posso ritenermi soddisfatta. Qualcosa potrebbe andare meglio di così? Certo, recarmi alla stazione insieme a Laura, Amrita e Alice. Ancora di meglio? Viaggiare verso Torino con l'autrice seduta di fronte, che romanticamente decide di perdere il suo treno veloce per poterne prendere uno scalcagnato insieme, per tenermi compagnia fino a casa. 
Ecco, la mia giornata non poteva concludersi in maniera migliore.
Un grazie però va a Francesca e a tutto lo Staff Garzanti, per l'organizzazione impeccabile, per l'aperitivo, per le idee sempre nuove, ma sopratutto per renderci sempre partecipi, facendoci sentire parte di una grande famiglia. GRAZIE.

Alla prossima, 




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3 commenti:

  1. Deve essere proprio stato un pomeriggio straordinario!!!!

    Un saluto da Lea

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  2. che giornata emozionante, vi ho pensate tanto

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