Cinque blogger per un autore #4 - Donato Carrisi - Il tribunale delle anime
Buongiorno lettori, eccoci qua, per la quarta volta, con una nuova rubrica, in collaborazione con Ombre di carta, Un libro per amico, La lettrice sulle nuvole e Librintavola. Ogni due mesi leggeremo tutte un libro di uno stesso autore; un modo per ampliare i nostri orizzonti letterari e approcciarci tutte insieme ad autori che magari non avremmo considerato. L'autore prescelto per il mese di Luglio è Donato Carrisi.
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RECENSIONE:
Carissimi, purtroppo questa recensione non sarà positiva: dopo tre libri di Carrisi molto piacevoli arriva quello che per me è stato un grande flop (sempre a livello di gradimento personale). Addirittura non sono riuscita a terminare questo romanzo, mi sono bloccata nuovamente tirando fuori non poche parolacce, perché poi ad uscire dal blocco ci ho dovuto pensare io, coinvolgendo Daniela che mi ha fatto acchiappare un Bianchini al volo (ormai questa frase rimarrà nella storia).
Inizialmente ho aperto il libro con le aspettative a mille, contenta e felice di approcciarmi nuovamente a un thriller che mi avrebbe regalato molte emozioni. Era tempo che non ne leggevo uno e quindi la voglia era proprio tanta. Il romanzo si apre con una grande confusione: un morto ammazzato. Poi di morto ne troviamo un altro. Poi i capitoli si susseguono in maniera caotica, saltellando da gruppi di personaggi ad altri, senza un apparente filo logico, senza un collegamento tangibile. Pagine e pagine di persone strane, problematiche, misteriose. Capitoli noiosi si sono susseguiti uno dopo l'altro facendomi cadere le scatole per terra e togliendomi la forza di raccoglierle. Arrivavo a casa dal lavoro e invece di essere curiosa e contenta di poter aprire un libro in santa pace sorseggiando una birretta...mi sono ritrovata con una miriade di scuse pronte: stasera non leggo perché è tardi, è morta la Carrà e sono triste, abbiamo vinto gli europei e bisogna festeggiare, sono finito gli europei e sono ancora stanca per i festeggiamenti, ho sonno, ho mal di testa. Sono trascorsi un sacco di giorni, ho guardato quel volume e ho pensato che non poteva fregarmene di meno, che di sapere la storia di Marcus e Sandra mi interessava come conoscere la radice quadrata di 225...ci siamo capiti? Visto che ormai sono la Don Chisciotte del tempo prezioso ho scelto di andare avanti, altrimenti sarebbe arrivato agosto senza comunque un epilogo.
Voi potrete dirmi che ho fatto male, che avrei dovuto proseguire e scoprire se ne sarebbe valsa la pena, forse avete ragione, forse mi sarebbe piaciuto di più, ma se io non termino un romanzo è abbastanza grave, se arrivo a farlo è perché probabilmente alla fine lo avrei lanciato dal muretto con il rischio di acchiappare un bambino in testa e ancora pagare i danni (giustamente), ma con il culo che ho io mi becco quella che non comprende le persone che si arrabbiano e lanciano libri dalla finestra perchè loro sono pacate e riflessive (mannaggia a loro che non si alterano mai).
Come concludere questa non-recensione? Che anche gli autori che ci piacciono di più possono darci dei dispiaceri, che non bisogna dare niente per scontato, che le alte aspettative sono come la maionese, ovvero fanno male. Volete sapere la mia #maiunagioia? Ah ah ah ho comprato a scatola chiusa almeno il secondo e forse anche il terzo di questa serie. Mi sta bene, così la smetto di acquistare in maniera compulsiva libri a cavolo, sopratutto serie complete, questa è almeno la quarta volta che accade. Secondo voi migliorerò? Non contateci troppo.
Adesso però andiamo a vedere cosa ne pensano Un libro per amico, Ombre di Carta, Libri in Tavola e La lettrice sulle nuvole.
Mannaggia... Per fortuna esistono i Bianchini salva blocco! 😜
RispondiEliminaHai scritto bene 😂😂 ah ah ah
EliminaOggi la maggior parte delle persone sperimenta il dolore di relazioni diverse, perché è difficile rinunciare al vero amore, a volte facciamo finta di stare bene, ma non è così. Per ottenere una persona amata, ci sforziamo anche di ritrovare gioia e felicità attraverso le relazioni che abbiamo instaurato negli anni. Il dottor Egwali è qui per aiutare i cuori spezzati perché, con il suo potente fascino d'amore, è in grado di ricreare una vita amorosa quasi inesistente perché l'ho provata e pensavo di essere un testimone vivente oggi. Contatta persone con relazioni simili o lesioni coniugali per contattarlo il prima possibile su WhatsApp al +2348122948392 o tramite
RispondiEliminaE-mail /dregwalispellbinder@gmail.com
però dai il secondo e il terzo potrebbero sempre piacerti!!!
RispondiEliminaAh chi lo sa!! ah ah ah per ora non mi arrischio
EliminaCarrisi ci ha messe tutte d'accordo, ma nel senso sbagliato!
RispondiEliminaEcco, e su questo hai ragione, peccato perché è un autore che adoro
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