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Recensione - Sul filo dell'acqua di Sara Rattaro

giovedì, novembre 19, 2020 Baba Desperate Bookswife 6 Comments

 


Il libro
Sul filo dell'acqua   di Sara Rattaro
Editore: Solferino| Pagine: 173| Pubblicazione: 2020| Prezzo 16,00€| Trama:Qui
Genere: narrativa
Notizie sull'autrice
Sara Rattaro ha pubblicato romanzi bestseller tradotti in diverse lingue, tra cui Non volare via (Garzanti 2013) e il più recente La giusta distanza (Sperling&Kupfer 2020). Ha vinto numerosi premi letterari, tra cui il Premio Bancarella nel 2015 e il Premio Rapallo nel 2016.
Dirige assieme a Mauro Morellini la scuola di scrittura «Fabbrica delle storie» a Milano.
Recensione

STORIA DELLA MIA COPIA
C'erano una volta una lettrice in cerca di storie e una scrittrice attiva e pronta a tirare fuori sempre cose nuove dalla sua penna. E così, in un pomeriggio autunnale è arrivata a casa la copia dell'ultimo libro dell'autrice genovese: Sara Rattaro. E purtroppo però la lettrice ha attraversato un momento complesso e ha lasciato il volume sulla scrivania per un po' di tempo. Poi un giorno è arrivato il momento propizio e il libro  è stato divorato. 
Adesso però parliamo della consecutio temporum, perchè così non va...volevo i verbi al passato remoto, ma non andavano d'accordo con il "c'erano una volta" e il ci furono una volta...naaaaa. 

COSA NE PENSO 
Questo è un romanzo ambientato a Genova durante l'alluvione che mise in ginocchio la città nel 2011 e con questo volume Sara Rattaro partecipa all'iniziativa lanciata dalla casa editrice Solferino a scrivere un libro sugli elementi naturali. Quale elemento migliore per Sara se non l'acqua?
E' un romanzo corale, molti personaggi salgono sul palcoscenico per lasciarsi il testimone in maniera quasi sequenziale, come una catena perfetta e impeccabile. 
Chi conosce la scrittura di Sara ha ben presente quanto lei sia brava a delineare il profilo psicologico dei personaggi senza troppi giri di parole, senza descrizioni lunghe pagine e pagine, senza metafore o fronzoli: la Rattaro arriva, ancora e ancora senza tregua, ti porta dove vuole e ti fa provare le emozioni che ha deciso di far sentire ai suoi personaggi e di conseguenza a te che leggi un suo libro. 
Non è che possa dirvi molto a riguardo di questa raccolta di storie, ogni personaggio avrà una sua verità da raccontare e ogni storia sarà collegata ad un'altra dall'alluvione stessa e dalla conoscenza di un personaggio che è passato prima o che arriverà dopo. Ognuno con il suo dramma personale, ognuno con i suoi problemi da risolvere, ognuno con i suoi sogni da avverare. L'autrice è famosa per raccontare quello che succede nelle case delle persone vere, non c'è necessariamente il lieto fine o comunque non è scontato. C'è la vita, con tutti i suoi casini e gli imprevisti, ci sono le persone, animali imperfetti che spesso si fanno vincere dai sentimenti, che sbagliano consapevolmente, che feriscono senza esserne consapevoli. C'è il destino, che alcune volte arriva come un amico fedele a migliorare la qualità della vita, altre volte indossa i panni neri della sventura e le buone notizie non sono riposte all'interno della sua sacca. 
Ho pianto, durante la lettura ho pianto. E mi capita sempre meno frequentemente di emozionarmi a tal punto grazie a un libro, eppure è successo, mentre ero seduta sul divano, con la borsa dell'acqua calda sullo stomaco e il collare a infastidirmi: le lacrime hanno preso il sopravvento e hanno cominciato a scendere mentre leggevo vicissitudini di vite non mie eppure in quel momento Anna è diventata un'amica della porta accanto e io colei che le teneva un braccio intorno alla vita. 
Come ci riesci Sara? Come fai a centrare così bene il punto giusto senza sbagliare mira? Eppure quando si prendono i suoi libri tra le mani e li si sfoglia, apparentemente la sua scrittura sembra facile e lineare, sembra che le frasi le escano direttamente dalla bocca, si ha quasi la sensazione di sentire la sua voce che racconta quello che stiamo leggendo. Non sembra un lavoro studiato a tavolino, sembra che le frasi escano con una naturalezza disarmante e arrivino direttamente ad aprire il cassetto delle emozioni, con la chiave giusta. 
Questa recensione vi sembrerà strampalata e senza un capo e nemmeno una coda: pazienza, perdonatemi, ogni tanto mi lascio andare e tiro fuori quello che ho dentro, ma non sempre riesco a dargli un senso logico. Chi mi conosce lo sa: non sarei una Desperate Bookswife! 

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6 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  2. Ho letto diversi libri di sara rattaro, ogni volta le sue storie mi hanno regalato molte emozioni!!
    Penso che proverò anche con questo!

    E che belle le recensioni spontanee e "di pancia"!! ;-)

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    1. Ciao Angela :-) grazie di cuore per essere passata a trovarmi. Prova, se ti sono arrivati al cuore gli altri, credo sarà così anche con questo ❤️

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  3. Baba, recensione bellissima! Mi ha davvero fatto venire voglia di leggerlo! Poi io adoro Genova...

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    1. Ciao Irene, grazie mille! È un gran bel libro e io adoro l'autrice. non so se in Canada si trova, ma appena vieni a trovarmi ne troviamo una copia ❤️

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  4. Qualche riga letta per voi....
    https://youtu.be/8JRs20ML4Vw

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