#Nadia,
Keep Calm and Read Nadia #83 - Autobiografia di Petra Delicado
Buongiorno lettrici e lettori!
Come state? Io tutto bene anche se sono stufa del freddo e non vedo l’ora che arrivi la primavera… poi quando cominceranno le belle giornate morderò ancora più il freno di adesso perché la voglia di viaggiare diventerà insopportabile!
E allora accontentiamoci ancora una volta di viaggiare con i libri: oggi voglio parlarvi dell’ultimo romanzo di un’autrice che, per quanto mi riguarda, scrive troppo poco: sto parlando di Alicia Gimenez Bartlett, che finalmente è tornata in libreria con Autobiografia di Petra Delicado.
Fonte Google |
Il titolo originale di questo romanzo è “Sin muertos”, ovvero “senza morti”. Sì, perché questo libro, nonostante abbia per protagonista l’ispettrice letteraria più famosa di Barcellona, non presenta l’ennesimo omicidio su cui fare luce: stavolta non ci sono morti, ma “soltanto” Petra, che racconta la sua vita e le scelte che l’hanno portata a essere così come noi affezionati lettori la conosciamo oggi.
Con il pretesto di una tranquilla vacanza in convento, lontana da marito e figliastri, la nostra protagonista fa il punto della propria esistenza per stilarne un bilancio il più onesto possibile: facciamo così la conoscenza della sua famiglia di origine, del rapporto con i genitori e con le due sorelle, dell’infanzia serena ma che già porta in sé i semi del carattere irrequieto e insofferente alle regole che ben conosciamo. Petra ci parla dei suoi studi, dei suoi mariti, della decisione di entrare in polizia e lo fa con franchezza, senza nasconderci i suoi errori ma presentandoceli con quell’ironia pungente che tanto amo in lei.
Come forse si intuisce dalle mie parole per me Alicia Gimenez Bartlett ha fatto con Petra un lavoro fantastico. Petra è più di un personaggio, è un carattere talmente ben costruito, sfaccettato e coerente con se stesso da sembrare a chi ha letto tutti i suoi romanzi una donna in carne e ossa. Sicuramente l’uso del racconto in prima persona che l’autrice usa sempre nei romanzi della serie aiuta tantissimo da questo punto di vista, ma la caratterizzazione dell’ispettrice Delicado a mio parere si avvicina al capolavoro.
Quante volte, amando un personaggio ed essendoci affezionati a lui dopo aver letto numerosi episodi che lo vedono protagonista, vorremmo conoscerlo meglio, sapere qualcosa in più sul suo passato e sulle motivazioni che l’hanno reso così com’è? Beh, con questo romanzo credo che l’autrice abbia voluto fare un vero e proprio regalo ai suoi lettori affezionati, perché possiamo conoscere ancora meglio l’ispettrice Petra Delicado.
Per quanto mi riguarda, forse continuo a preferire i romanzi in cui Petra e Firmìn lavorano insieme sul campo, scovano e arrestano assassini, battibeccano e godono dell’amicizia reciproca. Però Petra mi mancava davvero tanto (non ho voluto guardare la serie tv con la Cortellesi: a mio avviso è un’ottima attrice, ma Petra non può essere identificata con un volto così conosciuto, secondo me) e mi sono davvero goduta il viaggio. Se anche voi come me amate la Gimenez Bartlett e la serie di Petra Delicado non potete perdervi quest’ultimo romanzo!
Ho conosciuto il personaggio grazie alla serie con una bravissima Cortellesi. Prima o poi mi piacerebbe anche leggere i libri!
RispondiEliminaEcco, io la serie non ho voluto guardarla quindi non so dirti se sia fedele o no... ma i romanzi valgono assolutamente la pena!
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