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Recensione di Baba - La ballata del naso rotto
Il libro
La ballata del naso rotto di Arne Svingen
Editore: La nuova frontiera| Pagine: 192| Pubblicazione: 2019| Prezzo 15,50€| Trama:Qui
Genere: narrativa ragazzi
Notizie sull'autore
È uno dei più importanti autori norvegesi per ragazzi. Impegnato nel promuovere la lettura tra i più giovani, ha scritto per loro decine di libri, oltre ad alcuni testi per adulti, drammi radiofonici e graphic novel. I suoi libri affrontano temi molto diversi: thriller per ragazzi, titoli umoristici, o argomenti ben più seri, come gli ex bambini soldato o il tema della droga.
La ballata del naso rotto è stato il suo più grande successo, sia in patria che all’estero.
Recensione di Baba
Questo volume mi è stato consigliato da una cara persona della quale mi fido: una bibliotecaria che possiede il grande dono di comprendere davvero le esigenze dei lettori, prendendoci sempre! Così un giorno di un gennaio di un paio di anni fa questa fantastica persona stila una lista dove inserisce anche questo titolo. Subito non ero così convinta, non conoscevo la casa editrice, non avevo mai sentito nominare né l'autore né il il romanzo stesso. Un bel giorno però mi capita tra le mani e penso che fosse un segno del destino.
Il protagonista si chiama Bart, come il protagonista giallo e combina guai dei Simpson, ha dodici anni e abita in un quartiere molto popolare di una città nella penisola Scandinava. Bart fa pugilato per compiacere la sua affettuosa madre ma non ha mai effettuato un attacco, però si difende abbastanza bene. Vorrebbe cantare, se solo il coraggio lo accompagnasse invece di bloccargli la voce non appena esce dal bagno di casa sua, dove invece dimostra il meglio di sé. Nessuno sa della sua passione, solo una sua compagna di scuola, decisamente popolare, peccato che non sappia tenere un segreto nemmeno a pagarla.
Bart ogni giorno a scuola cerca di essere invisibile: se nessuno si accorge di lui nessuno può prenderlo di mira e scoprire le problematiche della sua strana famiglia. Può sembrare una strana impresa, ma fino ad oggi c'è riuscito egregiamente. Poco alla volta però il nostro protagonista scopre che c'è qualcos'altro, scopre che l'amicizia esiste e che alla fine non è poi così male. Questa è una storia fatta di emozioni, di cambiamenti e difficoltà da affrontare una alla volta. Parla di riscatto e fiducia, parla di spontaneità.
I personaggi, anche se giovani, sono profondi e i sentimenti degli adolescenti non sono così semplici da mettere su carta. Bart non è più un bambino ma non è nemmeno un ragazzo, ha dei sogni sui quali però non spende troppo tempo, manca il denaro a casa sua e a lui basta sopravvivere in pace. Cerca di fare di tutto per compiacere sua madre, donna dolce e amorevole nonostante abbia diversi problemi e non sia sempre trasparente. Conta di più dimostrare affetto con moine e carezze ma poi continuare sulla propria strada sbagliata oppure sarebbe meglio essere meno stucchevoli ma maggiormente rette? Credo che comunque faccia un genitore sbaglia, anche se diciamo ci sono errori che si possono prevedere ed evitare.
Quando ho finito il libro sono rimasta con il volume in mano a pensare, una bellezza che arriva poco alla volta, che entra piano dalla finestra come una luce soffusa al mattino ma dirompente verso mezzogiorno. Ecco cosa mi ha lasciato La ballata del Naso Rotto. Se non lo conoscete, beh procuratevi una copia!
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