Anteprima,

Alessia Gazzola ci presenta la sua nuova protagonista austeniana: Emma De Tessent

lunedì, maggio 30, 2016 Baba Desperate Bookswife 16 Comments




Buongiorno lettori, oggi non potevo non scrivervi un post riguardo all'incontro avvenuto in casa editrice Feltrinelli con la celebre Alessia Gazzola.
Sono incappata nel libro "L'Allieva" proprio grazie a mio marito Burro, che un giorno, dopo aver fatto la spesa, torna a casa con un regalino per la mogliettina malata.
Da quel momento è stato amore!!
Li ho letti tutti. Non me ne sono fatto scappare nemmeno uno.

16 commenti:

Izaguirre,

Ti consiglio un libro #22 - Un libro che parli di libri

venerdì, maggio 27, 2016 Baba Desperate Bookswife 14 Comments

Questa è una rubrica nata per far conoscere dei libri senza un criterio particolare. Un paio di volte al mese troverete i nostri (SalviaLa Libridinosa, Un libro per amico, La Biblioteca di Eliza) consigli sui rispettivi blog. Questa settimana vi parleremo di libri all'interno dei libri!!




Titolo: La vita quando era nostra
Autore: Marian Izaguirre
Casa Editrice: Sperling&Kupfer

Recensione: qui


SINOSSI: Madrid, anni Cinquanta. «Mi manca la vita quando era nostra…» Lola lo ripete spesso al marito Matías, ripensando ai giorni pieni di libri, progetti e idee, prima che la guerra civile cambiasse la faccia e le strade della città, e distruggesse in un colpo solo le loro vite, la loro casa editrice, e i loro sogni. Ora Lola e Matías hanno una piccola libreria, incastonata in un vicolo seminascosto della città. Una libreria di libri già letti: libri usati, passati di mano in mano e di vita in vita, che Matías raccoglie e rivende andando in giro per le case madrilene. Ed è proprio mentre, carico di una pila di volumi, si inerpica come ogni giorno su per il vicoletto, che una donna lo vede. Si chiede chi sia quest'uomo che gira la città con le braccia piene di libri, e comincia a seguirlo. Da quel giorno la vita di Alice, inglese arrivata a Madrid prima della guerra, cambia per sempre. Grazie alla piccola libreria di Matías, e grazie a un libro: quello sistemato su un leggio in vetrina, che Lola e Alice leggeranno insieme, pagina dopo pagina. Piano piano, un'amicizia eccezionale, intensa e tessuta capitolo dopo capitolo, prende forma. Un'amicizia tra due donne che portano entrambe il peso del passato, due segreti – e due amori – nascosti nelle pieghe degli anni di guerra, e che entrambe troveranno, infine, il coraggio di rivelare. Solo così la vita com'era prima, prima della guerra, prima della dittatura, forse potrà tornare. Il romanzo dell'anno in Spagna, da un'autrice amatissima in patria tradotta per la prima volta in italiano, che ha saputo racchiudere in queste pagine una storia delicatissima, femminile e magica, regalandoci allo stesso tempo un inno straordinario alla bellezza e al potere della lettura. Perché un giorno senza leggere è un giorno perso.

Questo romanzo ha un significato particolare per me: è stato il libro della svolta. Lo scorso anno, dopo il salone del libro ho sofferto di una brutta malattia: il blocco del lettore. La Izaguirre mi ha aiutato a guarire.
I vicoli, le stradine, le vetrine, l'atmosfera, insomma tutto ha avuto una forma ben definita, un profumo, dei colori, addirittura i rumori. Solitamente non amo le storie di librerie, librai, volumi, e chi più ne ha ne metta, ma in questo caso vale la pena fermarsi, aprirlo e leggerlo.


Ecco, adesso vi lascio ai consigli di Laura, Eliza e Daniela.



14 commenti:

Anteprima,

Recensione in Anteprima - "Non è la fine del mondo" di Alessia Gazzola

giovedì, maggio 26, 2016 Baba Desperate Bookswife 32 Comments

Buongiorno lettori, con grande piacere oggi vi presento la mia recensione in anteprima dell'ultimo romanzo di Alessia Gazzola: "Non è la fine del mondo" esce proprio oggi in tutte le librerie e io potrò conoscere l'autrice proprio nel pomeriggio.  Per questo ringrazio la Casa Editrice Feltrinelli, ma in particolare Valeria, per aver invitato proprio me!! Vi racconterò. Nel frattempo vi lascio il mio pensiero.






Titolo: Non è la fine del mondo
Autore: Alessia Gazzola
Casa Editrice: Feltrinelli
Pagine: 224
Prezzo: 15,00€
Pubblicazione: 26  maggio 2016
Sinossi: Qui sul sito Feltrinelli
                           
 

Notizie sull'autrice:
Alessia Gazzola (Messina, 1982), maturità classica, laurea in 
Medicina e Chirurgia, è specializzata in Medicina Legale. Della fortunatissima serie dedicata alle avventure amorose e professionali di Alice Allevi fanno parte:L'Allieva, Un segreto non è per sempre, Sindrome da cuore in sospeso, Le ossa della principessa e Una lunga estate crudele, tutti pubblicati da Longanesi. I suoi libri sono tradotti in Germania, Francia, Spagna, Turchia, Polonia, Serbia e Giappone. Dai primi tre romanzi Endemol e RAI1 hanno realizzato una fiction televisiva con Alessandra Mastronardi nei panni di Alice Allevi. Ama viaggiare, leggere (lo considera una tipologia di viaggio) e cucinare. Vive a Verona con il marito e le sue due piccole bambine. Per Feltrinelli ha pubblicato Non è la fine del mondo (2016).



Chi sarà mai Emma De Tessent? Una nobildonna ottocentesca? Una dama d'alto rango? Un personaggio legato alle storie di Jane Austen? Una tenace stagista. Sì, sì, sì, proprio così, Emma De Tessent lavora presso una casa di produzione cinematografica, come stagista. Eterna stagista. Sono ormai tre anni che questa piacevole trentenne si prodiga per un salario decisamente scarno e un ufficio condiviso. Adesso si merita un premio, il famoso CONTRATTO , che tanto le è stato promesso, e lei è lì, con le dita incrociate dietro la schiena, come un bambino al quale è stata promessa una generosa porzione di Nutella a fine pasto.

32 commenti:

De Saint-Exupèry,

Immagini d'Inchiostro #7 - Il Piccolo Principe

lunedì, maggio 23, 2016 Baba Desperate Bookswife 12 Comments

Immagini d'inchiostro è una rubrica da me ideata per chiacchierare di libri che sono diventati film o viceversa.


Buonasera lettori, eccoci finalmente, dopo parecchio tempo sottolineerei, ad un appuntamento al cinema! La mia passione per la lettura è innegabile, quella per i film un po' meno nota, ma esiste! Eccoci al punto, oggi vi racconterò le mie impressioni su... 

DAL LIBRO...

Titolo: Il Piccolo Principe
Autore: Antoine de Saint- Exupéry
Casa Editrice: Sellerio
Pagine: 168
Prezzo: 10,00€

SINOSSI: Il Piccolo Principe sfugge a qualsiasi classificazione. Favola o racconto filosofico, pieno di riflessioni sulla vita, sull’amicizia, sulla solitudine, sulla morte, ha sempre esercitato un fascino prodigioso, anche per quei disegni dal tratto e dai colori delicati così indissolubilmente legati allo svolgersi del racconto. A settant’anni dalla sua prima uscita una nuova traduzione del classico per eccellenza riletto da Daria Galateria.








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Caldarese,

SalTo 2016 Parte Terza: Ivan Caldarese scrive di cancro

mercoledì, maggio 18, 2016 Baba Desperate Bookswife 3 Comments



Buonasera lettori, vi starete chiedendo il perchè di tutti questi post dedicati al Salone, ma vi assicuro che non sarei riuscita a raccontarvi tutto in un unico articolo senza fare confusione e senza annoiarvi.
Nei precedenti ho inserito i miei incontri, le risate, le lacrimuccie , le emozioni, insomma la parte emotiva. In questo post invece troverete una Baba un po' più professionale, vi parlerò di un libro, del suo autore e della casa editrice che ha pubblicato questo romanzo autobiografico.

Il protagonista di oggi è Ivan Caldarese, che ha scritto nel 2012 "Il dono più bello" edito dalla casa editrice Caosfera.
Nel 2016 ha pubblicato "Ambulatorio 62 - L'inchiostro che parla di cancro" Marotta&Cafiero Editori.

Io e La Libridinosa con Ivan

IL LIBRO

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Bao Publishing,

SalTo 2016 Parte Seconda - Domenica: Salvia e Menta sfrecciano tra gli stand

martedì, maggio 17, 2016 Baba Desperate Bookswife 8 Comments

Domenica mattina, con le ossa doloranti, il collo rigido e i piedi simili a due zampogne, mi sono alzata dal letto e ho pensato: Baba, non hai più il fisico, fattene una ragione. Messa in tasca questa consapevolezza ho infilato le mie Converse, afferrato le chiavi dell'auto - eh no, tutto quel casino del giorno prima anche no - e a bordo della mia macchinina rossa sono andata a prelevare Ombretta (Menta) dalla sua abitazione.

Una gran botta di fortuna ci permette di parcheggiare l'auto a poche centinaia di metri dall'ingresso del Salone, ma conoscendo la mia memoria ho dovuto fotografare il nome della Via. So a cosa state pensando ma Ombretta ormai ci ha fatto il callo e mi asseconda, ha capito che non c'è più niente da fare.

Comunque, senza fare coda alcuna, superiamo il metal detector e ci rechiamo a fare i biglietti: bellissimo, entriamo per prime e ci dirigiamo con una certa lena allo stand del Libraccio. Niente, speravo di acquistare compulsivamente un sacco di libri avendo come complice il deserto quasi assoluto, ma ho portato a casa solo un vecchio libro della mia amata Picoult (Senza lasciare traccia), ma meglio di niente per bacco!!

Ma tra un libro e l'altro alzo gli occhi e...

8 commenti:

Basso,

SalTo 2016 Parte Prima: Sabato - nuovi incontri e vecchie conoscenze

lunedì, maggio 16, 2016 Baba Desperate Bookswife 23 Comments



In un paesello dimenticato da Dio lontano lontano, situato esattamente al centro del Piemonte ma egualmente distante da ogni città degna di nota, abita una diversamente giovane blogger, Baba the Desperate Bookswife.
Questa donzella esce dalla sua dimora lo stretto indispensabile, ma in occasione del Salone Internazionale del Libro, punta la sveglia alle sei del mattino - per poi svegliarsi alle cinque e messaggiare con la Comare Libridinosa che in quanto a stoltezza pre-incontro la eguaglia -  e si imbarca sulla corriera che la porterà alla stazione dove prenderà un treno che la scaricherà in un'altra  stazione, per poi finalmente arrivare a destinazione ( ecco, se avesse preso la sua macchinina avrebbe impiegato la metà del tempo, ma a lei piace complicarsi la vita per poi scrivere post sul suo blog).

23 commenti:

Basile,

Recensione - "Lo strano viaggio di un oggetto smarrito" di S. Basile

sabato, maggio 14, 2016 Baba Desperate Bookswife 12 Comments

Buongiorno signori come state? Io oggi sono al Salone del Libro, ma nonostante tutto vi lascio il mio pensiero sul romanzo d'esordio di Salvatore Basile. Buona lettura






Titolo: Lo strano viaggio di un oggetto smarrito
Autore: Salvatore Basile
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 250
Prezzo: 16,40€
Pubblicazione:  maggio 2016
Sinossi: Qui sul sito Garzanti 
                           
     




VOTO: 


Notizie sull'autore:

Salvatore Basile è nato a Napoli e vive a Roma, dove fa lo sceneggiatore e regista. Ha scritto e ideato molte fiction di successo. Dal 2005 insegna scrittura per la fiction e il cinema presso l'Alta Scuola in Media Comunicazione e Spettacolo dell'Università Cattolica di Milano.

C'era una volta, 
in un piccolo paesino abbarbicato sul mare che ospita non più di mille abitanti, una stazione ferroviaria, di quelle di una volta, con un treno in partenza al mattino e lo stesso in arrivo alle 19.15.
In codesta piccola stazione c'è un ferroviere, che abita tutto solo in una casetta all'interno della stazione stessa. Questo ferroviere che di nome fa Michele , vive tutto solo, respirando l'aria del lavoro che è la medesima del tempo libero. Sì perchè Michele non vive, si limita a sopravvivere, da quando la mamma gli ha promesso sulla soglia della porta che sarebbe tornata, infrangendo non solo una promessa, ma i sogni e le speranze di un bambino.

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Elliot,

Ti consiglio un libro #21 - Ti (S)consiglio un libro che ho odiato

venerdì, maggio 13, 2016 La Libridinosa 10 Comments





Questa è una rubrica nata per far conoscere dei libri senza un criterio particolare. Un paio di volte al mese troverete i nostri (Salvia, La Libridinosa, Un libro per amico, La Biblioteca di Eliza) consigli sui rispettivi blog. Questa settimana vi (s)consigliamo un libro che proprio non abbiamo digerito.



Titolo: Le sultane
Autore: Marilù Oliva
Casa Editrice: Elliot


Recensione qui



SINOSSI: 

Tre donne regnano sovrane sul palazzo popolare di via Damasco, a Bologna. Sono soprannominate le Sultane e hanno dai settant’anni in su. C’è Wilma, piccola e astuta mercante in grado di vendere l’acqua santa al diavolo, che nomina incessantemente il suo morto. C’è Mafalda, la donna più tirchia sulla faccia della Terra. E infine Nunzia, bigotta fuori e golosa dentro, incapace di contenersi. Le loro imperfezioni sono state marchiate a fuoco da una vita poco

10 commenti:

Astoria,

Recensione in Anteprima - "Si può tornare indietro" di Ada Murolo

lunedì, maggio 09, 2016 Baba Desperate Bookswife 11 Comments

Oggi è con grande piacere che vi presento in anteprima un romanzo edito dalla Casa Editrice Astoria. Scritto dalla Professoressa Murolo, questo libro ci parlerà di amicizia, di speranza e di rinascita. Ambientato durante una Trieste in festa, il narratore ci farà conoscere due donne che non potrebbero essere più diverse: Alina e Berta.






Titolo: Si può tornare indietro
Autore: Ada Murolo
Casa Editrice: Astoria
Pagine: 206
Prezzo: 16,00€
Pubblicazione:  12 maggio 2016
Sinossi: Qui sul sito Astoria
                           
     




VOTO: 

Notizie sull'autrice:

Ada Murolo è nata a Palizzi (Reggio Calabria) nel 1949 e ha vissuto a lungo a Trieste. Risiede a Roma dal 1992. Laureata in Lettere classiche, ha insegnato Letteratura italiana e latina in varie città italiane e in Croazia. Nel 2008 ha pubblicato un libro di racconti, La città straniera (Città del Sole) e nel 2013 il suo primo romanzo, Il mare di Palizzi(Frassinelli), con cui ha vinto il premio Rhegium Julii – Selezione Opera Prima, si è classificata tra i tre finalisti del premio Porta d’Oriente 2013 e ha ottenuto il Premio speciale della giuria del premio Il Molinello 2014.

Siamo nel lontano novembre del 1954: Triste sta per essere riannessa all'Italia e la città è in fermento; la piazza è tutta un brulicare di persone festose e bandiere tricolore si muovono sinuosamente in ogni dove. Berta e Alina sono amiche, o almeno lo erano, e si trovano entrambe nella Piazza principale, ma non sanno della presenza dell'altra, perchè ormai, dopo più di dieci anni hanno smesso di cercarsi. Pensano ogni tanto a che fine potrebbe aver fatto l'amica che tanto amavano, ma per i più disparati motivi non si sono messe sulle tracce della compagnia d'infanzia.

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Giallo,

Recensione - "Lo strano caso dell'orso ucciso nel bosco" di F. Matteucci

sabato, maggio 07, 2016 Baba Desperate Bookswife 18 Comments

Buon sabato miei lettori. Questa settimana ho sconvolto i miei piani e ho pubblicato senza criterio e senza scalette. Insomma sono uscita dai miei schemi :-)
Buona lettura






Titolo: Lo strano caso dellorso ucciso nel bosco
Autore: Franco Matteucci
Casa Editrice: Newton & Compton  
Pagine: 261
Prezzo: 9,90€
Pubblicazione:  marzo 2016
Sinossi: Qui sul sito Newton
                           
     




VOTO: 
Notizie sull'autore:

Autore e regista televisivo, vive e lavora a Roma. Insegna Tecniche di produzione televisiva e cinematografica presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Ha scritto i romanzi La neve rossa (premio Crotone opera prima), Il visionario (finalista al premio Strega, premio Cesare Pavese e premio Scanno), Festa al blu di Prussia(premio Procida Isola di Arturo – Elsa Morante), Il profumo della neve (finalista al premio Strega), Lo show della farfalla (finalista al Premio Viareggio – Rèpaci). È autore di una serie di gialli di grande successo che hanno per protagonista l’ispettore Marzio Santoni: Il suicidio perfetto, La mossa del cartomante, Tre cadaveri sotto la neve, Lo strano caso dell'orso ucciso nel bosco. I suoi libri sono stati tradotti in diversi Paesi.

Bruna era una mamma amorevole, la consapevolezza dell'arrivo imminente della morte la destabilizzava. Come avrebbe fatto la sua prole a vivere senza di lei? Sapeva che quell'uomo era malvagio, lo ha sempre sospettato, da quando le regalò quella collana. Nei suoi occhi c'era l'odio travestito abilmente da tenerezza. E così Bruna spirò, con le unghie piantate nella corteccia, la rabbia causata da un tradimento così umanamente vile e lo strazio per l'abbandono dei suoi piccoli al loro destino.

18 commenti:

Didierlaurent,

Recensione - "Un amore di carta" di Jean-Paul Didierlaurent

giovedì, maggio 05, 2016 Baba Desperate Bookswife 13 Comments


Buon venerdì lettori, eccomi con un'altra recensione, ancora più tardiva della precedente. Oddio forse ho bisogno di  più caffè. Questo libro è stata una sorpresa e più ne parlo e più mi piace!



Titolo: Un amore di carta
Autore: Jean-Paul Didieraurent
Casa Editrice: Rizzoli                                                    
Pagine: 191
Prezzo: 15,00€
Pubblicazione:  2015
Sinossi: Qui sul sito Rizzoli
                           
     




VOTO: 
Notizie sull'autore:

Jean-Paul Didierlaurent
(Bresse 1962) è un affermato autore di racconti, due volte vincitore del Prix Hemingway. Un amore di carta è il suo romanzo d’esordio.

Sapete ormai  quanto mi piaccia giocare, così ho messo a dura prova la libraia Paola, della Libreria "Garbolino" di Chivasso. Lei non mi aveva mai vista prima - e mi avrà presa per pazza - ma io non ho resistito dal chiederle: 

"consigliami almeno un libro che dovrei leggere per forza, anche se non mi conosci e non sai i miei gusti, ma ci sarà almeno un romanzo che secondo te l'umanità dovrebbe avere sul comodino".

Povera Paola...il silenzio....

13 commenti:

Mondadori,

Recensione - "Per quanto mi riguarda sono sempre innamorato" di Sandro Settimj

martedì, maggio 03, 2016 Baba Desperate Bookswife 9 Comments

Buongiorno miei dolci e amari lettori, come state? Anche se in ritardo, come promesso vi scrivo la recensione di un libro che ha deluso le mie altissime aspettative, ma che in fondo non è malaccio. Lo sapete, io sono una contraddizione vivente!




Titolo: Per quanto mi riguarda sono sempre innamorato
Autore: Sandro Settimj
Casa Editrice: Mondadori                                                  
Pagine: 264
Prezzo: 16,00€
Pubblicazione:  2014
Sinossi: Qui sul sito Mondadori
                           
     
VOTO: 




Notizie sull'autore:
Sandro Settimj è nato a Roma nel 1963. Dopo una laurea in Lingue, è partito per fare l'istruttore e l'animatore nei villaggi turistici sparsi per il mondo. Scrive soggetti e sceneggiature televisive e attualmente lavora per la RAI. Questo è il suo primo romanzo.




Sono almeno quindici minuti buoni che penso a quante tazzine onomatopeiche dare a questo libro: è un gran libro o una sola? No dai, una schifezza assolutamente no, ma nemmeno un capolavoro, quindi in questo caso un 2,5 su 5 è il numero che si avvicina di più al mio pensiero.
Ugo è un personaggio particolare, tendenzialmente non sa cosa vuole dalla vita, prendere delle decisioni non è il suo forte, ma una cosa la sa: il suo problema più ingombrante sono le donne.

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Einaudi,

Riepilogo Mensile #3 - Aprile 2016

lunedì, maggio 02, 2016 Baba Desperate Bookswife 16 Comments

Buongiorno lettori come state? Siete pronti a conoscere le letture che mi hanno accompagnato durante il mese di aprile?

Tre omaggi: Fuga da Villa del Lieto Tramonto, Gli occhi neri di Susan e Ti amo ma niente di serio.

Un libro Geograficamente Sparpagliato: L'armadio dei vestiti dimenticati

Tre consigli: Le tartarughe tornano sempre (dalla Libridinosa) Un amore di carta  (dalla libraia Paola) e Per quanto mi riguarda sono sempre innamorato (Bianchini, ma non gli ho parlato di persona tranquilli).

Uno invece l'ho scelto proprio io, incredibile: Ho sposato una vegana.







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