Bianciardi,
Tropico di Gallina, di Mattia Nocchi, per il genere narrativa.
Dialogherà con l'autore Serena D'Angelo
Letture a cura di Lisa Frasconi
I paesini di campagna sono come le famiglie felici: si assomigliano tutti. Gallina non fa eccezione. Le persone si muovono lente nelle settimane sempre uguali, un’umanità raccontata con note di sarcasmo ma anche di quieto e desolato lirismo; i vecchi ingannano il tempo tra una briscola e una bestemmia, i ragazzi sognano di scappare dalla monotonia. Fino a quando un giorno, per le strade che si srotolano tra le biancane, ritorna l’Armata Rossa: nessuno se lo aspetta, eppure qualcuno non ha mai smesso di crederci.
A tratti amaro, a tratti ironico, l’autore dà vita a una commedia
degli equivoci il cui unico punto fermo è un cartello giallo ben
piantato nel cuore del paese, a indicare il passaggio del 43esimo
parallelo dell’emisfero boreale.
Spostando il limite , di Simone Leo, saggio/autobiografia
Dialogherà con l'autore Arianna Miazzo
Letture a cura di Giulia Leonarduzzi
Casting, di Roberto Lombardi, poesia
Dialogherà con l'autore Francesca Sante
Letture a cura di Silvia Fortunato
Sono minimi ritagli, distorte figure in controluce, confuse silhouette che sfidano il rumore bianco: questi i personaggi che il poeta chiama a testimoniare nel suo ritratto televisivo di un’Italia patinata, terra di contraddizioni, di grandi
poeti e presentatori della domenica.
Sotto i nostri occhi, come interferenze, scorrono i volti di chi, nel bene e nel
male, è stato protagonista dell’immaginario degli anni Novanta.
Roberto Lombardi, al pari di un direttore artistico, realizza un casting feroce che
è a tratti condanna e a tratti nostalgico sforzo apologetico, e chiede a chi legge di
fermarsi a valutare quello che è stato e interrogarsi su che cosa forse un giorno
sarà. Noi, Italiani Brava Gente, saremo in grado ancora una volta di stare seduti
di fronte a noi stessi?
SalTo19 - Gli Studenti di MasterBook presentano i libri di ExCogita - Ore 12:30 Sala Rosa
Buongiorno lettori, questo post per comunicarvi che a partire da giovedì 9 maggio io sarò al Salone del Libro. Terminata la prima ora a scuola mi metterò in auto e sperando in una botta di fortuna (per il traffico e il parcheggio) riuscirò ad arrivare proprio per l'apertura!
Il primo appuntamento al quale non mancherò è proprio quello scritto nel titolo del post: ovvero la presentazione dei libri della casa editrice ExCogita ai quali hanno lavorato gli studenti di MasterBook. Ma facciamo un passo indietro!
Cosa è MasterBook?
E' un Master di Specializzazione nei Mestieri dell'Editoria promosso da IULM, creato per tutti coloro che nella vita vorrebbero lavorare con i libri. Parliamo quindi di redattori, agenti letterari, fondatori di case editrici. Per maggiori informazioni cliccare QUI
Chi è ExCogita?
E' la Casa Editrice di Milano che collabora con MasterBook, proponendo dei testi sui quali lavoreranno gli studenti. Per accedere al sito cliccare QUI
Luciana Bianciardi è la coordinatrice del Master ed editore di ExCogita e dopo un lungo e approfondito lavoro condiviso con lo staff dei docenti, porterà al SalTo19 l'intera aula, quest'anno composta da trentatré studenti (il numero varia di anno in anno) che ha seguito tutta la filiera editoriale, da capo a coda. I ragazzi ci saranno tutti, ognuno con un suo compito, sei di loro ad esempio dialogheranno con gli autori, intervistandoli e leggendo brani tratti dai libri.
Giovedì alle ore 12:30 presso la Sala Rosa verranno presentati i tre libri seguiti proprio dagli studenti: le opere di narrativa, saggistica e poesia selezionate nel 2019 da MasterBook, Master di Specializzazione nei Mestieri dell’Editoria promosso da IULM in collaborazione con ExCogita.
Tropico di Gallina, di Mattia Nocchi, per il genere narrativa.
Dialogherà con l'autore Serena D'Angelo
Letture a cura di Lisa Frasconi
I paesini di campagna sono come le famiglie felici: si assomigliano tutti. Gallina non fa eccezione. Le persone si muovono lente nelle settimane sempre uguali, un’umanità raccontata con note di sarcasmo ma anche di quieto e desolato lirismo; i vecchi ingannano il tempo tra una briscola e una bestemmia, i ragazzi sognano di scappare dalla monotonia. Fino a quando un giorno, per le strade che si srotolano tra le biancane, ritorna l’Armata Rossa: nessuno se lo aspetta, eppure qualcuno non ha mai smesso di crederci.
A tratti amaro, a tratti ironico, l’autore dà vita a una commedia
degli equivoci il cui unico punto fermo è un cartello giallo ben
piantato nel cuore del paese, a indicare il passaggio del 43esimo
parallelo dell’emisfero boreale.
Spostando il limite , di Simone Leo, saggio/autobiografia
Dialogherà con l'autore Arianna Miazzo
Letture a cura di Giulia Leonarduzzi
Quanta distanza deve percorrere un uomo prima di poter
affermare di conoscere veramente se stesso?
La risposta, per Simone Leo, è 1.880 chilometri: quelli che
servono a portare a termine con successo sette ultramaratone,
considerate tra le più dure al mondo. A metà tra un saggio
e un romanzo autobiografico, Spostando il limite è la storia
di qualcuno che ci ha creduto abbastanza e spera che la sua
esperienza possa essere d’ispirazione e stimolo per tutti quelli
che vogliono trascendere la fatica e vagliare nuove possibilità.
Dai colli del Passatore agli scenari lunari della Badwater, Leo
ci mostra come sia possibile abbandonare il divano e diventare
runner nel giro di pochi anni, perché nello sport, come nella
vita, è necessario spostare il proprio limite sempre un po’ più
in là, senza mai mollare.
Se la sfida è contro se stessi, il fallimento non esiste.
Casting, di Roberto Lombardi, poesia
Dialogherà con l'autore Francesca Sante
Letture a cura di Silvia Fortunato
Sono minimi ritagli, distorte figure in controluce, confuse silhouette che sfidano il rumore bianco: questi i personaggi che il poeta chiama a testimoniare nel suo ritratto televisivo di un’Italia patinata, terra di contraddizioni, di grandi
poeti e presentatori della domenica.
Sotto i nostri occhi, come interferenze, scorrono i volti di chi, nel bene e nel
male, è stato protagonista dell’immaginario degli anni Novanta.
Roberto Lombardi, al pari di un direttore artistico, realizza un casting feroce che
è a tratti condanna e a tratti nostalgico sforzo apologetico, e chiede a chi legge di
fermarsi a valutare quello che è stato e interrogarsi su che cosa forse un giorno
sarà. Noi, Italiani Brava Gente, saremo in grado ancora una volta di stare seduti
di fronte a noi stessi?
Io sono indubbiamente curiosa, oltre agli studenti saranno presenti gli autori, quindi sarà interessante scoprire tutto il lavoro svolto dai ragazzi, le loro sensazioni e sopratutto conoscere i vari punti di vista, di chi ha scritto e di chi ha lavorato "dietro le quinte". Se volete, ci andiamo insieme :-)
Chi viene? Se volete sbirciare, QUI il link relativo all'evento di Giovedì.
Credo di venire al Salone, durante la settimana lavoro quindi mi rimane il weekend. Peccato per l'incontro.
RispondiEliminaCiao Barbara, peccato, l'incontro è stato entusiasmante :-) Alla prossima e grazie della visita!
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