Elliot,

Ti consiglio un libro #21 - Ti (S)consiglio un libro che ho odiato

venerdì, maggio 13, 2016 La Libridinosa 10 Comments





Questa è una rubrica nata per far conoscere dei libri senza un criterio particolare. Un paio di volte al mese troverete i nostri (Salvia, La Libridinosa, Un libro per amico, La Biblioteca di Eliza) consigli sui rispettivi blog. Questa settimana vi (s)consigliamo un libro che proprio non abbiamo digerito.



Titolo: Le sultane
Autore: Marilù Oliva
Casa Editrice: Elliot


Recensione qui



SINOSSI: 

Tre donne regnano sovrane sul palazzo popolare di via Damasco, a Bologna. Sono soprannominate le Sultane e hanno dai settant’anni in su. C’è Wilma, piccola e astuta mercante in grado di vendere l’acqua santa al diavolo, che nomina incessantemente il suo morto. C’è Mafalda, la donna più tirchia sulla faccia della Terra. E infine Nunzia, bigotta fuori e golosa dentro, incapace di contenersi. Le loro imperfezioni sono state marchiate a fuoco da una vita poco
gentile: Wilma non sa fare i conti col suo lutto e litiga in continuazione con la figlia Melania, una disgraziata adescata da una setta satanica, che bussa alla porta solo quando necessita di un piatto caldo; Mafalda è costretta ad accudire il marito malato di Alzheimer; Nunzia, in delirio tra i suoi crocifissi, trova sempre il tempo per estorcere pettegolezzi e per concedersi i peccati che riesce ad arraffare. I loro desideri sono palliativi al grande sconforto dell’indifferenza che suscitano. Sono ignorate da un mondo a misura di giovinezza, un mondo incarnato dalla frastornante vicina del secondo piano, Carmela, cui Wilma prova a chiedere maggiore educazione e rispetto delle regole. Ma niente, quella continua a riderle in faccia. Le vecchie sono abituate a non ricevere considerazione, ragion per cui, quando improvvisamente l’esistenza le costringe a una svolta forzata, osano quello che non hanno mai osato fare e rompono tutti i tabù. Così, come tre parche potenti che inseguono disperate lo scoccare del loro tempo, nell’ombra filano i destini di chi ha tentato di metter loro i bastoni tra le ruote…Dopo la fortunata trilogia della Guerrera, Marilù Oliva racconta una storia irresistibile di amicizia, solitudini, rivincite e desideri inconfessabili, tra sorrisi amari e atmosfere noir.

Perchè ve lo sconsiglio? Beh il motivo è molto semplice: il libro è partito molto bene, sembrava avere una marcia in più, scritto con maestria, ironico, insomma tutte le carte in regola per essere letto e consigliato, poi...è degenerato, ma brutalmente anche. Le atmosfere noir descritte io le definirei grottesche, quasi spaventose. Avrebbero dovuto far paura? NO. Far ridere? Nemmeno. Quindi io proprio non sono riuscita a comprendere dove volesse andar a parare l'autrice, tra l'altro narrativamente parlando, abile. Peccato, ma proprio non è il genere che fa per me.

E adesso vi lascio ai consigli anzi sconsigli di Dany, della Libridinosa e di Laura.


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10 commenti:

  1. Di Marilù Oliva ne ho sempre sentito parlar bene ma non ho mai letto nulla. Se dovessi leggere qualcosa di suo, non comincerò da questo. Ciao!

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    1. Guarda, onestamente dopo questo non credo che per il momento mi approccerò nuovamente all'autrice, Non ora almeno!
      Un abbraccio :-)
      Però se tu leggerai qualche cosa...sarei curiosa di sapere quello che pensi

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  2. Prendo nota e mi tengo alla larga!
    un saluto da Lea

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    1. Ciao Lea! Ecco brava, sono certa, anzi sicura che non ti piacerebbe!!! Un bacio a te

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  3. Ricordo il tuo entusiasmo di inizio lettura e la tua grande delusione finale... peccato! Comunque io me ne tengo alla larga! ;)

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  4. Peccato! Non conosco l'autrice, ma la trama sembrava promettente.

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  5. Uh vero! Mi ricordo quando ce ne parlavi... Francamente non mi ispirava prima, figuriamoci dopo il tuo giudizio. Peccato, avanti un altro!

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  6. Non l'avevo mai notato questo libro... Comunque me ne terrò ben alla lontana! :)

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  7. che fastidio i libri che dovrebbero far ridere e non lo fanno, o paura ecc. Mi sembra sempre di non essere in grado di capirli.

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