#Recensione,
Recensione di Baba #9 - Cena con delitto al castello di Balmoral di Chris McGeorge
Il libro
Cena con delitto al castello di Balmoral di Chris McGeorge
Editore: Piemme| Pagine: 374| Pubblicazione: 2022| Prezzo 9,90€| Trama:Qui
Genere: giallo
Notizie sull'autore
Ha all'attivo diversi gialli e thriller di successo, tradotti in molti Paesi. Questo è il suo primo romanzo a tema royal, che si è divertito molto a scrivere e in cui l'autore immagina che Edoardo non abbia mai abdicato, e che quindi Elisabetta non sia mai salita al trono.... Vive in Irlanda con il suo partner e moltissimi animali.
Recensione di Baba
Per i miei 40 anni sono finalmente riuscita ad andare a Londra. Ancora non mi sembra vero, nonostante sia una meta semplice, servita da un sacco di voli...non sono mai riuscita ad incastrare voli, budget e giorni a disposizione. Per un attimo è quasi sfumata anche quest'ultima possibilità ma poi tutto è andato secondo i piani ( per una volta).Che c'entra questo con il libro? Dai, abbastanza semplice no? Questo titolo lo ha letto una ragazza che partecipa alla nostra challenge, Manuela, che ama il genere giallo. In seconda battuta aggiungo che proprio all'aeroporto di Malpensa ho visto ripetute volte questo libro su scaffali diversi. Ebbene, come dico spesso, è stato il libro a chiamare me!
È il giorno di Natale al castello di Balmoral, la famiglia reale è riunita come da tradizione per il pranzo sontuoso preparato dallo Chef di fiducia del Re Eric, Jonathan Alleyne. Al termine il sovrano farà un discorso ufficiale alla sua famiglia e nominerà il suo successore ( dopo alcuni magheggi finalmente il Re ha il diritto di decidere chi lo succederà). Purtroppo però il capo della famiglia Windsor non riuscirà ad arrivare a quel momento poiché stramazzerà al suolo immediatamente dopo aver bevuto un bicchiere di whisky. Oddio! È morto il re! Come è potuto succedere? Un incidente? Un malore? Un assassinio?
Per una serie di motivi di sicurezza i nobili sono "bloccati" nel castello in compagnia di un eventuale assassino così il cuoco viene nominato in via ufficiosa a ispettore o investigatore. Quanti altarini che si scopriranno!
Come mi aveva anticipato la mia amica Nadia...le prime 100 pagine del libro sono di una noia mortale, praticamente ci si fa quasi violenza a leggerle. Consociamo i personaggi, ok, ma il tutto è di una lentezza snervante. Non ho mollato la lettura perché mi era stato detto di provare a tenere duro e così ho fatto. È un giallo quasi classico, un personaggio a condurre le indagini e tutti gli altri potenziali assassini. Non sono riuscita ad appassionarmi perché il giallo classico forse non fa per me: troppo freddo e distante dal lettore, io ho bisogno di più inclusione. Lo chef, amico personale del Re però mi ha fatto tenerezza, la sua devozione e trasparenza in mezzo a un mare di meschinità e bugie. Chi ha ucciso il Re?
Un giallo dal finale inaspettato, un colpo di scena degno di nota per una scrittura lenta ma che alla fine si riprende un po'. Una lettura leggermente piacevole ma non troppo, proprio a causa della lentezza iniziale. Le indagini sono poi diventate interessanti, ma non così tanto da non dormirci la notte. Significativi gli intrighi di corte e l'ambientazione così pomposa!
0 commenti: