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Recensione di Baba - Il Re di tutti. Un ritratto di Stephen King di Luca Briasco
Il libro
Il re di tutti di Luca Briasco
Editore: Salani| Pagine: 160| Pubblicazione: 2023| Prezzo 16,00€| Trama:Qui
Genere: saggio/biografia
Notizie sull'autore
Luca Briasco è editor, agente letterario, americanista. Ha fatto conoscere in Italia scrittori come Don Winslow, William Vollmann e Jo Nesbø. Ha tradotto autori americani e britannici del calibro di J.G. Ballard, Joe Lansdale, Richard Powers, Viet Thanh Nguyen, HanyaYanagihara. Dal 2018 è la voce italiana di Stephen King.
Recensione di Baba
Buongiorno lettori, oggi ho il piacere di parlarvi di un libro che ho proprio letto con piacere: si tratta di una via di mezzo tra un saggio e una biografia, anche se secondo me quest'ultima definizione non calza proprio a pennello poiché non ci racconta la vita dell'autore ma quest'ultima è uno spunto per parlare di molte sue opere e di cosa lo abbiano spinto a scriverle. Luca Briasco traduce i libri del noto autore del Maine dal 2018, da quando lo hanno chiamato e lui nemmeno se lo aspettava poiché King un traduttore lo aveva, e anche bravo (Giovanni Arduino ). Da quel poco che ho capito il nostro Luca è un tipo tosto e non si tira indietro di fronte ad una sfida e così inizia ad approcciarsi non più come semplice lettore ma come colui che permetterà agli italiani di approcciarsi ad una nuova storia.
Grazie a questo volume ho imparato diverse cose che mi hanno permesso di capire meglio il perché sia così tanto amato dai lettori di tutto il mondo e come mai sia così popolare. Il mio rapporto con l'autore è sempre stato strano, mia madre leggeva ogni suo libro deliziandosi con storie paranormali e decisamente horror, senza battere ciglio o senza farsi venire gli incubi; contemporaneamente il mio professore di italiano e latino ci vietava di leggerlo perché secondo lui era un autore inutile e tanto valeva leggere Topolino. Questa presa di posizione così violenta da parte sua, abbinata ai film che ho potuto vedere in televisione, mi hanno fatto pensare che fosse un semplice autore da intrattenimento, di quelli che scrivono per aumentare il valore del conto in banca e non ho mai voluto approfondire più di tanto. La mia migliore amica del liceo nel frattempo ne aveva letto uno poiché piaceva molto al suo fidanzato e mi aveva riportato più o meno una frase del genere: " lo odio, fa schifo, non voglio più leggere nulla". Si trattava dell'Acchiappasogni.
Un giorno avviene una grande svolta dentro la mia testa, ho iniziato a chiedermi il perché tutti lo avessero letto almeno una volta e avessero un'opinione a riguardo. Perché è così amato o così odiato? Come ha fatto ad avere un record così alto di film ispirati ai suoi libri? La gente ama l'horror e la spiegazione è solo questa oppure c'è di più?
Luca Briasco ci racconta parte delle vicissitudini vissute dal Re dell'Horror, che una volta si è definito come un Big Mac: libri per tutti, popolari e che alla fine quasi tutti assaggiano. King nasce non fortunatissimo, l'abbandono di suo padre, che esce per comprare le sigarette per non fare più ritorno, ha segnato la sua vita, poi la povertà della madre che si spaccava la schiena per mantenerli e infine la sua difficoltà, da adulto, di mantenere la sua famiglia, nonostante la laurea e il lavoro da insegnante i soldi non bastavano mai. Una sua caratteristica che non lo abbandona ancora oggi è la perseveranza: con l'aiuto della moglie ha capito di voler scrivere, perché ne era capace e aveva molto da raccontare...oggi è quello che tutti conosciamo, anche se non lo abbiamo mai letto.
Non sbagliamoci però, non sono semplici libri con creature soprannaturali, con mostri che mangiano umani o persone con poteri spaventosi. I libri di King parlano dell'America, delle sue problematiche, di ciò che succede, del bene o del male, di religione, di avvenimenti che hanno segnato la sua esistenza.
Alcuni dolori lo hanno portato ad essere dipendente da alcol, droghe o medicinali, durante questo periodo in molti dicono che abbia sfornato le sue creature migliori, Briasco non ne fa cenno, non nasconde però la sua scimmia sulla spalla (perché i tossici definiscono così la dipendenza), infatti King scrive un libro anche su questo.
Quanti di voi hanno amato Shining? King detesta il film! Proprio in questo libro racconta il suo pessimo ricordo del rapporto con il padre, ciò che sente nei confronti della famiglia in quel determinato periodo. Non è un semplice libro horror, c'è una profondità di turbamenti e pensieri da fare spavento, però può essere anche solo libro adrenalinico! Dipende dalla voglia di andare oltre alle semplici parole che si susseguono sulla carta. Ma il fatto che ci voglia una guida per capirne meglio la scrittura già lo rende strepitoso, anche se non piace.
Credo di avervi spoilerato già troppo, queste centosessanta pagine sono state molto interessanti e la cosa fantastica è che adesso lo leggerò con occhi diversi ma sopratutto ho compreso maggiormente quelli che ho già portato a termine. Date una possibilità a questo saggio, scritto in maniera scorrevole e accattivante, mai noioso o ripetitivo, non vorresti che finisse! Non ancora Luca, raccontaci qualche altro aneddoto!
E voi? Avete letto altre biografie di questo mostro della letteratura americana? Vi aspetto nei commenti.
L'ho letto anche io e apprezzato molto :)
RispondiEliminabello vero? è stato molto piacevole e illuminante
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