Mondadori,

Recensione: "Chi è Mara Dyer" di M. Hodkin

mercoledì, luglio 22, 2015 Baba Desperate Bookswife 4 Comments

Questo è il primo capitolo della trilogia di Mara Dyer, composta da:
* Chi è Mara Dyer
* Io non sono Mara Dyer
* The retribution of Mara Dyer (ancora in fase di scrittura)






Titolo: Chi è Mara Dyer
Autore: Michelle Hodkin
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 432
Prezzo: 16,00€

SINOSSI: Qui sito Mondadori

NOTIZIE SULL'AUTRICE: è nata in Florida nel 1982, ha frequentato il college a New York e si è laureata in legge. Ha viaggiato il mondo con la sua compagnia teatrale. Ora si dedica solo alla scrittura e ai i suoi tre animali domestici. Questo è il suo primo romanzo.



VOTO:



COMMENTO:

Siamo in America, ai giorni nostri, e conosceremo Mara, suo fratello maggiore Daniel, quello più piccolo Joseph, e infine mamma e papà. La famiglia Dyer è molto unita, una vita tranquilla e agiata gli permette di non avere problemi economici e sociali: il capofamiglia è un facoltoso avvocato mentre la sua consorte svolge il mestiere di psicologa.
La perfezione non esiste, quindi, anche in questo caso, ci imbatteremo in una catastrofe: l'adolescente Mara, insieme al suo ragazzo Jude, la migliore amica Rachel e la compagna di scuola Clare rimangono intrappolati sotto le macerie di un ex manicomio. L'unica superstite è proprio Mara Dyer. Al suo risveglio in ospedale dopo tre giorni di incoscienza, prende atto che i suoi amici non ci sono più, il suo ragazzo nemmeno, e lei non si ricorda il perché. 
Incubi e visioni tormentano le sue giornate così la famiglia decide di trasferirsi in Florida per permettere a Mara di ritrovare un equilibrio ormai perso. Purtroppo il cambio radicale di vita non basta e la madre, dopo l'ennesimo incidente, la obbligherà a seguire una terapia accompagnata da una figura psichiatrica.

Non è che questo romanzo non mi sia piaciuto, ovviamente, essendo uno young adult, lo stile è molto semplice e diretto, ma scritto comunque bene. Il problema è stato un altro: più proseguivo nella lettura e più mi sembrava di aver già letto qualche cosa di simile. Poi il lampo di genio. Twilight della Meyer. NOOOOO davvero ci sono rimasta malissimo...ma è capitato proprio così. Troppi dettagli simili hanno rovinato il gusto dell'intero romanzo.
Prendiamo Mara, lei è un po' solitaria, cambia scuola, e fatica a farsi dei nuovi amici ma il primo che incontra per fortuna la aiuta ad ambientarsi. Poi...incontra Noah, bello, trasandato, lo sguardo impertinente e sorpreso, come se avesse un segreto da nascondere. Il bello della scuola, tutte le ragazze lo vorrebbero nonostante la sua pessima reputazione. Ovviamente il suo migliore amico la raccomanda di stargli lontano, perchè quel tipo ha troppe cose da nascondere. Non vi ricorda proprio nulla????
Poi c'è Noah e il suo rapporto con Mara, ma non posso approfondire perché scriverei troppi spoiler, ma vi assicuro che per molti versi è molto simile al signorino Cullen.
Non ho amato nemmeno la perfezione dei due fratelli, i pupilli di casa Dyer, perfetti sia nel comportamento che nel rendimento scolastico, mentre Mara è sempre la pecora nera del gregge, sorvegliata a vista, ma magicamente lasciata andare se a metterci una buona parola è proprio il principino Daniel.

Per fortuna non si aggirano vampiri e nemmeno licantropi, anche se del paranormale c'è; è una sorta di mistery-paranormal con molto molto molto romance. Probabilmente se fosse stata approfondita maggiormente la parte psicologica e meno quella della storia d'amore l'avrei apprezzato decisamente di più.

Cosa ho maggiormente apprezzato:

  • L'aspetto mistery non è per niente male, intrigante e ben studiato. 
  • La cover è bellissima ed ipnotica, incute ansia e credo che fosse proprio quello lo scopo.
  • Lo stesso titolo è stato i motivo per il quale ho iniziato a leggere questa storia: ero troppo curiosa.
Cosa mi è piaciuto meno:
  • Mara Dyer VS Bella Swan : per me vince Bella, sono una fan pazzesca di quella saga, e l'avermela ricordata non è stato un punto a favore di questo romanzo.
  • La parte romantica, la storia d'amore...va bene,ma senza calcare troppo la mano.
  • I personaggi troppo poco realistici: ma quando mai accade che la nuova arrivata, un po' sfigata, con problemi più grandi di lei, leggermente asociale, riesca a far breccia nel cuore del più sexy della scuola, che dal primo giorno la corteggia come se non ci fosse un domani? Sarà che non ho più sedici anni, ma io amo le storie un po' più vere, a lieto fine, romantiche, tutto quello che volete, ma dove io riesca ad immaginarmi nella parte della protagonista.
Non so se leggerò il seguito, da una parte mi piacerebbe scoprire degli aspetti lasciati in sospeso per pura curiosità, ma non adesso purtroppo.

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4 commenti:

  1. Ricordami perché hai letto questo libro?

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    1. Ehm....non avevo idee, ero al mare con figlia e suocera, finito i cartacei...insomma non lo so più :-(

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  2. Acquistato un bel po' di tempo fa in un autogrill, avevo voglia di comprare e il convento passava quelli...ok soldi buttati...Twilight non l'ho nè visto nè letto, ma mi sa che è sicuramente meglio di questo...

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    1. Ma Cuore non è detto...magari tu, non avendo letto Twilight lo apprezzerai maggiormente! Ovviamente è una storia per teenager, leggera e semplice. Purtroppo per me, il paragone e la somiglianza non hanno retto

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