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Recensione: "La custode del miele e delle api" di Cristina Caboni

giovedì, settembre 24, 2015 Baba Desperate Bookswife 11 Comments

Buongiorno lettori come state? Questa settimana stranamente è volata, siamo già a giovedì e io sono felice. - Strano eh...- Devo ringraziare Francesca della Casa Editrice Garzanti per avermene inviata una copia e ancora una volta mi scuso per le tempistiche lunghe derivate dal lavoro e dalla connessione labile.








Titolo: La custode del miele e delle api
Autore: Cristina Caboni
Casa Editrice: Garzanti
Pagine: 329
Prezzo: 16,40€
Pubblicazione: 17 settembre  2015


Intervista a Cristina Caboni: Qui

Notizie sull'autore:

Cristina Caboni vive con il marito e tre figli in provincia di Cagliari, dove si occupa dell'azienda apistica di famiglia. E' l'autrice del sentiero dei profumi, bestseller venduto in tutto il mondo, adorato dai lettori e dalla stampa, che ha conquistato la vetta delle classifiche italiane e straniere.


VOTO:



COMMENTO:

Angelica Senes è una ragazza particolare, tutta la sua vita è racchiusa in tre scatoloni contenuti all'interno di un vecchio camper. Divide questo piccolo spazio vitale con il suo cane Lorenzo e la sua gatta. Angelica si guadagna da vivere occupandosi di api, ma non possiede dei suoi alveari, lei è una sorta di dottoressa delle api itinerante, dove c'è un problema la chiamano e lei magicamente lo risolve, perchè non c'è segreto che possa essere tenuto nascosto a questa giovane donna, Angelica ha Il Dono.
Tutto quello che conosce lo deve a Margherita, o, come la chiama lei, Jaja, una zia che le ha dato la dolcezza che sua madre Maria le ha negato e le ha dedicato il tempo e le attenzioni  necessarie ad una ragazzina. Ma un giorno  Maria la porta a Roma, una nuova famiglia, una vita diversa, insomma un  nuovo inizio, ma per Angelica si rivela un vero trauma. 

Lo stile dell'autrice è descrittivo ma allo stesso tempo fluido e scorrevole, Cristina è abilissima a comunicare emozioni, è in grado di descrivere uno sguardo rubato o una sensazione di rabbia così bene da sembrare reale. 
Tutto il romanzo è incentrato sulla vita di Angelica e sullo stile di vita che la ragazza deciderà di intraprendere, ma il tutto è affiancato dalla necessità di tramandare le tradizioni dell'isola, che purtroppo piano piano rischiano di perdersi tra la tecnologia e la fretta.
La protagonista, nonostante sia afflitta da una sofferenza ormai intrinseca, è appassionata e il fuoco le scorre rapido nelle vene, è tenace, sognatrice, nonostante lei voglia apparire scontrosa e sfuggente.
Poi, altrettanto importante, il tema dell'amicizia, quella vera e altrettanto rara, in grado di unire per sempre le persone, anche a distanza di anni. Lorenzo e Angelica ne sono l'esempio.

Ogni capitolo è introdotto dalla descrizione di un tipo di miele, le sue caratteristiche organolettiche e la sue capacità terapeutiche, e, al fondo del romanzo, in appendice possiamo trovare il quaderno del miele, un fantastico regalo che l'autrice ha voluto fare ai suoi lettori.
L'incipit è molto carismatico e i primi capitoli incuriosiscono il lettore, come l'epilogo, pieno di aspettative e dai tempi più veloci. L'unica nota, se vogliamo, negativa, forse sta nel mezzo, il mio voto è un quattro perchè la parte centrale ha rallentato la mia  lettura.

Una storia interessante, diversa dal solito, caratterizzata da particolarità che lo rendono unico, in questo l'autrice è stata molto abile e fantasiosa. Consigliato ai sognatori, a tutti coloro che si sentono legati alla propria terra d'origine, a coloro che ammirano e la forza della natura e anche a chi piace quel pizzico di romanticismo.

Cosa ho maggiormente apprezzato:
  • La descrizione di luoghi magici, miracolosi e incontaminati mi ha permesso di sognare e di immergermi in una terra meravigliosa come la Sardegna. 
  • Da amante e consumatrice di miele ho adorato la spiegazione delle varie qualità, ma sopratutto ho potuto scoprirne di nuovi -che non mancherò di acquistare-.
  • Sono una viaggiatrice animalista, quindi lo stile di vita di Angelica, sempre sul camper a scoprire il mondo accompagnata dai suoi amici a quattro zampe non ha potuto non attrarre le mie simpatie.
  • Lottare per salvaguardare la tradizione, combattere per la propria terra, trovare vie alternative per rimanere al passo con i tempi senza distruggere ciò che la natura ci ha concesso: Cristina è chiarissima e invita alla riflessione.
Cosa mi è piaciuto meno:

  • Come ho scritto sopra, ad un certo punto, verso la metà del romanzo ho perso interesse, che per fortuna si è ravvivato più tardi.



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11 commenti:

  1. Anche io amo molto il miele! Mi piace l'idea dei luoghi magici e incontaminati dell'isola e il modo di vivere della protagonista. Mi preoccupa un po' la perdita di fascino centrale...

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    1. Ciao Laura! Il libro è molto molto piacevole, la scrittura di Cristina è ricercata, probabilmente ammetto di essermi tenuta stretta perchè, piacendomi molto questa autrice ho trovato un "buco" nella parte centrale. Ma lo consiglio vivamente eh!!! Solo che mi conosci, il 5 lo do quando tutto è più che perfetto (per me)
      Bacio

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  2. Anche se non ho avuto modo di leggere l'altro libro della Caboni, questo mi ispira abbastanza e ci sto facendo un pensierino *^* son contenta di leggere una recensione positiva!

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    1. Ciao Denise! l'autrice scrive in una maniera unica, ma sopratutto i suoi romanzi non sono anonimi, hanno un no che che li rende unici!! Spero di leggere al più presto una tua recensione. Bacio

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  3. Camper e vita itinerante...è la mia!!! Spero di leggerlo al più presto :-) Bella recensione come sempre

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    1. Grazie!!! Eh si, questa parte del romanzo mi ha proprio stregato :-) Bacio

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  4. Mentre il primo romanzo non mi ha mai ispirata particolarmente, sento che questo invece mi piacerebbe tanto!!! *_*

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  5. E' uno dei prossimi che leggerò a ottobre! Sono contenta che ti sia piaciuto! Speriamo che la parte centrale non sia troppo noiosa....a presto Maria

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    1. Ciao Maria!! No non ti preoccupare, non è noiosa, io avevo perso un po' di interesse, ma lei è troppo brava, vedrai che ti piacerà :-)

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  6. Ho adorato questo libro, sia la storia che i paesaggi. Semplicemente fantastici ♥

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