Brizzi,

Recensione: "Se mi vuoi bene" di Fausto Brizzi

venerdì, maggio 15, 2015 Baba Desperate Bookswife 4 Comments

Finalmente...non vedevo l'ora di pubblicare questa recensione. "Se mi vuoi bene" credo  rimarrà nella mia Top Ten per un po'... Non voglio aggiungere altro, oggi il protagonista è Brizzi.








Titolo: Se mi vuoi bene
Autore: Fausto Brizzi
Casa Editrice: Einaudi
Genere: Narrativa Moderna e Contemporanea
Pagine: 256
Prezzo: 18,00€

Sinossi: qui sul sito Einaudi

Note Sull'Autore:(Roma, 1968) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico. Con il suo film d'esordio Notte prima degli esami;ha vinto il David di Donatello e il Nastro d'Argento. Tra le altre sue opere: Ex, Maschi contro femmine, Com'è bello far l'amore, Pazze di me.Il suo primo romanzo Cento giorni di felicità (Einaudi Stile Libero 2013) è stato tradotto, o è in corso di traduzione, in Francia, Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Brasile, Israele, Repubblica Ceca, Slovacchia, Serbia, Turchia, Australia. Nel 2015 Einaudi Stile Libero ha pubblicato il suo secondo romanzo,Se mi vuoi bene.

VOTO:

COMMENTO
Ci sono quei libri che ti entrano nel cuore, così, senza preavviso, lasciandoti a bocca aperta stile gabbiano della Sirenetta. Più volte, dopo aver terminato la lettura mi sono detta: ma non è che io sia troppo di manica larga? No, non sono di manica larga, semplicemente mi sono innamorata, e quando capita, non c'è razionalità che tenga, quindi io posso solo dire che questo romanzo mi è piaciuto da morire. Punto. Non chiedetemi di più.
Diego è un avvocato, separato e divorziato da Giulia, due figli (Pico e Laura) e un Labrador di nome Ulisse. E' un avvocato, ha un suo studio e ha assunto la sorella Marta come segretaria; gli amici non gli mancano e nonostante i suoi genitori siano un po' eccentrici, tutto sommato se la cava. Le donne non gli sono mai mancate, forse nemmeno durante il matrimonio, è sempre stato sesso-dipendente e ancora oggi che ha quarantasei anni, dei bei giri su You-Porn non glieli toglie nessuno.
Giorno dopo giorno però, senza un motivo sensato, Diego non si sente a suo agio con se stesso e con gli altri, perde interesse per fare le cose anche più banali, inizia a trascurare la sua persona e cerca di parlarne con sua madre e con i suoi amici.
Comunica di essere triste, di sentirsi giù di corda, forse anche depresso, ma c'è un ma: nella vita di tutti i giorni spesso, parlando con gli altri, utilizziamo impropriamente dei termini, così si confonde la tristezza passeggera causata da una giornata sfortuna ad una depressione vera e propria. E' un po' come confondere uno stiramento muscolare da uno strappo. Gli stiramenti, sopratutto agli sportivi, capitano frequentemente ma sono anche facilmente guaribili, mentre gli strappi...sono un problema grosso, e la guarigione è lenta, più lenta ancora di un osso rotto; solo che tutti dicono, almeno un paio di volte nella vita: "we we oggi mi sono strappato un muscolo" con la stessa frequenza di: "oddio sono proprio depresso".
Perchè tutta questa lunga premessa? Perchè oggi, purtroppo la depressione non viene presa sul serio, sopratutto da amici e parenti, che tendono a minimizzare, utilizzando la solita frase: " dai questo sarà un periodo un po' storto ma vedrai che passerà". Così, nonostante Diego provi a chiedere aiuto, nessuno sembra avere tempo per lui, mentre, se si fosse rotto tibia e perone, sarebbe stato circondato da un'orda di amici  che avrebbero fatto a gara per portargli la grattachecca.  

Se io vi proponessi di leggere un libro che come protagonista ha un depresso, probabilmente voi mi direste che non siete in vena, che il libro sarebbe una lettura un po' triste e magari che necessitate di storie più fresche. Ma se io vi dicessi che Diego, nella sua malattia, è il depresso più simpatico che abbia mai incontrato? Non confondiamoci, non è una parodia eh... ci sono degli episodi crudi e tosti, ma raccontati con una tale capacità...da far guarire all'istante il lettore, nel caso si fosse in una delle fasi del suddetto disturbo.

Questo romanzo mi ha fatto divertire terribilmente, come potrebbe fare uno spasimante simpatico al suo primo appuntamento, mi ha fatto emozionare, sussurrandomi frasi dolci, come farebbe il mio fidanzato dopo mesi di reciproca conoscenza, mi ha dato sicurezza, trasmettendomi una miriade di sentimenti positivi, come farebbe un compagno di vita in un momento di difficoltà e mi ha fatto piangere, perchè la vita ci riserva anche delle sorprese non per forza gradevoli, come un marito che con ingenuità ti procura lacrime salate. Ma l'amore è tutto un insieme di fattori, che amalgamati per puro caso, danno origine ad una ricetta unica e inimitabile.

Cosa ho maggiormente apprezzato:
  • I personaggi, ben studiati, amici della porta accanto, così rassicuranti nella loro normalità.
  • Diego e il suo amore incondizionato per il suo cane, è stato un colpo di fulmine.
  • Il negozio di Chiacchiere e la lista delle 10 cose che porteresti sempre con te. Una inconsapevole scuola di vita, per imparare che voler bene e fare del bene sono due cose diverse.
  • Arianna e Pico, al loro primo appuntamento.
  • mentre leggevo mi sono detta: "questa scena mi ricorda tantissimo un film che ho amato tanto -notte prima degli esami- " Alla fine ho scoperto che Brizzi è il regista del film!!!!

Cosa mi è piaciuto meno:

  • niente, niente, niente 

E voi? Che fate non lo leggete? Di corsa in libreria a comprarlo o in biblioteca a prenderlo in prestito, su marsh!!!! 

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4 commenti:

  1. Magistrale....il primo aggettivo che mi viene in mente per descrivere la tua recensione. Io l'ho letto e lo sai, con un diverso punto di vista dovuto alle esperienze personali, ma anch'io l'ho apprezzato e leggendo ciò che hai scritto l'ho assaporato ancor di più. Brava, davvero.

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    1. Ma grazieeeee *____* arrossisco, ma sono orgogliosa, un complimento da te fa doppiamente piacere!!! Mi ha colpita e mi ha Anche affondata
      bacione

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  2. Davvero bella la tua recensione! corro subito a recuperarlo, sento che mi piacerà! baci...

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    1. Grazieeeee Tessa! !! Si si si si si leggilo è proprio bello!!! Spero che possa innamorarti anche tu! Un abbraccio

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