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2021 un anno strano - cosa accadrà? A cura di Baba

venerdì, dicembre 31, 2021 Baba Desperate Bookswife 4 Comments

 


Carissimi amici, il 2021 è stato un anno strano. Non mi sento nemmeno di creare liste  contenenti i libri migliori e quelli peggiori, non ho voglia di spulciare all'interno del blog, scrivere appunti, creare un post complicato. Sì, avete letto bene non ho voglia. 

Comincio a dire che se siamo arrivati a questo punto probabilmente è colpa mia e un po'  colpa dei nuovi social decisamente più immediati e veloci di un vecchio e superato blog. 

C'è chi ha deciso di ampliare gli argomenti per avvicinare più persone, c'è chi cambia grafica, chi scrive post di riepilogo, chi si lancia con balletti su Tuk Tuk ( ah nooo quelli sono della Piaggio, servono per portare a spasso le persone nelle città mentre scattano foto come manco i Cinesi a Roma). Io ho scelto di restare quella che sono: Desperate Bookswife è un blog nato per i Libri e per il momento così deve restare. Non metterò ricette di cucina perché faccio saltare in aria anche il Bimby, non vi parlerò di viaggi perché ne faccio talmente pochi che sarebbe quasi ridicolo (però se me li sponsorizzate e fate una colletta...io sono contenta eh...vi scrivo post dettagliatissimi!), non vi metterò dei tutorial sul trucco perché non so mettermi dritto manco l'ombretto, di piante non ne parliamo perché sopravvivono solo le piante grasse quando non le affogo. Le cose che nella mia vita faccio non sono così interessanti da essere scritte qui sopra, così dopo qualche riflessione ero quasi intenzionata a non scrivere più. 

No, che avete capito, non perché io non legga più, ma perché le visualizzazioni calano sempre di più, perché probabilmente ci sono posti più interessanti e più immediati per parlare di libri. Prendete Instagram: in dieci minuti, forse sette, si scrivono due cose su di un libro, si mettono quattro faccine e i commenti più o meno fioccano, l'interazione è immediata, le notifiche arrivano e le persone sono impegnate in una quasi conversazione. Siamo sinceri, sul blog non è più così. Perché uno dovrebbe lasciare un commento quando si sa già che la risposta potrebbe arrivare giorni dopo? viviamo nell'epoca del tutto e subito e bisogna adeguarsi. 

Ma non chiuderò questo posto, anche se non ci sono più commenti, anche se ho scritto articoli che ho faticato a scrivere, dandomi enorme piacere, ma senza riscontro. Non chiuderò Desperate Bookswife perché sono blogger da tanti anni, perché è IL MIO POSTO. Perché ho Nadia accanto a me, che non mi abbandona e ci crede. Perché questo posto è di entrambe e resta, anche solo per noi. Perché scrivere quello che penso di un libro ne completa la lettura, me lo fa assaporare maggiormente. 

Io ringrazio chi continuerà a seguire un vecchio Blog fuori moda, ma io sono Vintage dentro, quindi mi si addice. 

E' stato un anno complicato questo, iniziato decisamente male ma che in qualche modo si è ripreso. Ho letto meno, perché la famiglia viene prima di tutto, ma sono riuscita a tornare al Salone del Libro di Torino, ho potuto conoscere alcune persone che grazie alle sfide di lettura in qualche modo fanno parte della mia vita da qualche tempo. Ho rimesso gli sci ai piedi, sono salita su di una tavola da surf, mia figlia mi ha insegnato ad andare un po' sullo skateboard, ho lasciato una parte di lavoro, mi sono rimessa a studiare, sto facendo crescere i capelli, ho perso peso, ho ripreso quello che ho perso, è morta la mia Lunetta, è arrivata Leila. Non ho più la casa che  è stata costruita in vista della mia nascita, ho buttato via un sacco di cose, ne ho regalate tante, ho imparato a lasciare andare e a tenere stretto quello che non deve abbandonare la nave. Ho guardato tutta la serie del Dottor House e mi sono innamorata di Greg, sto guardando Grey's anatomy e non sopporto la protagonista, mia madre mi ha buttato i cofanetti della mia serie preferita ma la perdonerò. 

Ho scoperto di saper fare i biscotti di Natale, di non riuscire a improvvisare una cena a meno che non si tratti di uova strapazzate, ho assaggiato dei vini strepitosi, ho fatto il bagno nell'oceano gelato, mi si è congelata la vescica e pensavo di morire (dopo aver fatto il bagno nell'oceano), voglio i capelli color carota, sto imparando che se tutto non è perfetto non muore necessariamente qualcuno. 

Ho letto libri belli e qualcuno brutto.

UCCELLI DI ROVO forse è uno di quelli che ricorderò con maggior simpatia, insieme a DOLORES CLAIBORNE. 

Il più brutto è sicuramente SCUSA MA TI AMO TROPPO.

Cosa accadrà nel 2022? E chi lo può sapere? Credo che Nadia e Io saremo sempre qui, a parlarvi di libri, saremo monotematiche ma appassionate e se continuerete a seguirci, beh noi vi ringrazieremo, perché ogni vostro feedback sarà linfa vitale. A presto ragazzi, e grazie per chi c'è nonostante tutto e non ci abbandona!

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4 commenti:

  1. Oh Baba io lo leggo sempre il tuo Blog! Sono davvero contenta che tu abbia deciso di non chiuderlo! Scusa non lascio quasi mai commenti perche' come sai sono un po' 'antisocial' ma questo non vuol dire che non mi legga avidamente tutto quello che tu e Nadia scrivete, e davvero mi avete dato tanti interessanti spunti di lettura. Giusto per citarne uno sto finendo il quarto libro dell'Attraversaspecchi proprio adesso, ed ho scoperto la serie sul tuo blog. Io con questo blog ti sento sempre molto vicina. Irene

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  2. Beh ma hai fatto un casino di roba! Guarda, io di sicuro non ti mollo, ho trovato il mio spazio qui con te, e sono abbastanza presuntuosa da dire che facciamo un gran bel lavoro. Magari la gente commenta meno di una volta, ma finché ci divertiamo si va avanti con piacere! Orgogliosa di essere la tua socia <3

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  3. Ciao, complimenti per tutto quello che hai fatto! Spero che continuerai a scrivere sul blog, perchè è un angolino molto accogliente e interessante :-)
    Buon anno!

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  4. Baba Baba lo sai come la penso: meglio le cose fatte con passione che quelle istantanee "fatte tanto per"...
    Il tuo blog è speciale come lo sei tu!! <3 Non saranno più di moda i blog? Pazienza, chi ci scrive lo fa con enorme passione e anche se talvolta parlare (o meglio scrivere) di un determinato libro non è facile, quello che viene spontaneo però è continuare ad amare la lettura, sempre e comunque!!! ;-)
    Un abbraccio grande grande e tornerò ancora su questo desperate bookblog perché è opera di qualcuno di speciale!!! ;-*

    Lara Milano (P.S.= non so perché non riesco a pubblicare commenti se sono loggata con Google come una volta...)

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