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Lettori Intorno al mondo #4 - Africa - Kenya

giovedì, agosto 19, 2021 Baba Desperate Bookswife 0 Comments

LIBRO DAL QUALE BABA HA PRESO ISPIRAZIONE PER QUESTA RUBRICA: Africa Mon Amour  di Deanna Raybourn  - Harlequin Mondadori- 380 PAGINE

Buongiorno lettrici e lettori!


Oggi, per la nuova puntata di Lettori intorno al mondo, vi porto in Africa! Vi ricordate in cosa consiste questa rubrica? Una volta ogni due mesi Daniela e Marina di "Un libro per amico", io e Nadia per questo blog e Viviana per "Cara Carissima Me" scegliamo un romanzo che ci porti tutte all'interno dello stesso continente e poi scriviamo un post...diciamo turistico. Un modo per viaggiare senza dover spostare il sedere dal divano. Questa rubrica nasce in tempo di Covid, per dare un po' di leggerezza e per sognare un po'.
Per la mia tappa di Lettori intorno al mondo ho deciso di fare un salto in Kenya e ho viaggiato grazie al romanzo "Africa Mon Amour" che non mi ha donato chissà quale emozione ma ha sicuramente appagato la mia voglia di ambientazione perfetta. 
Delilah Drummond è una giovane vedova con qualche divorzio alle spalle nella Parigi degli inizi del '900. A causa di qualche scandalo la famiglia le chiede di andare a soggiornare in Kenya per lasciar scorrere un po' di acqua sotto ponti e raffreddare gli animi irritati. La vivace donzella in compagnia della cugina Dora, affronterà un lungo viaggio per raggiungere la tenuta nella selvaggia Africa. 

Fino ad oggi non ho avuto una grande soddisfazione a scrivere i post per questa rubrica, non perché non sia coinvolta ma perché i libri scelti peccavano in descrizioni e luoghi, ovvero ho scelto i libri sbagliati! Capirete che il grosso lavoro ho dovuto farlo io con un po' di immaginazione e sopratutto Santo Google. 
Questo romanzo è ambientato vicino al lago Wanayama in Kenya (ho cercato info a riguardo ma non ho trovato nulla a riguardo quindi presumo non esista). Nonostante il nome inventato le descrizioni non mancano e un lettore non può fare a meno di volare con la fantasia. La terra rossa si infila in ogni dove, l'odore caldo, dolciastro e quasi bruciato della terra è unico, solo chi è stato in questo meraviglioso continente ha idea di cosa io intenda. Il cielo ha un altro volto, le nuvole sono consistenti, i colori sembrano più potenti e i tramonti aprono il cuore di chi guarda, che da quel momento sa che non sarà più suo ma da quel momento apparterrà al continente più antico del mondo. 
Lago Turkana


Se immagino una vacanza in questo luogo sicuramente non lascerei da parte i laghi, poichè in Africa la maggior parte degli animali cerca di dissetarsi, rinfrescarsi o riposarsi infilando le zampe a mollo. Si possono ammirare un sacco di tipi di uccelli, dai colori più disparati, ma sopratutto interi stormi. Anzi, è più comune vedere tanti animali della stessa specie piuttosto che un esemplare da solo. 
Fenicotteri rosa fonte Pinterest

Mombasa
Due città che sono citate all'interno di questo libro sono Mombasa e Nairobi. La prima è di passaggio mentre la seconda è un po' il punto di riferimento poiché decisamente più vicina. 
Mombasa è la seconda città più grande del Kenya, fondata dagli arabi e famosa per essere il luogo da cui partiva l'esportazione dell'avorio e degli schiavi nel 1500. Successivamente fu colonizzata dai portoghesi. 
Cosa vedere in questa città? Il Forte Jesus fu costruito dai portoghesi alla fine del 1500 ed è un'importate opera architettonica. 
Il Mackinnon Market non è da perdere, un mercato antico che offre un po' di tutto, sopratutto spezie, frutta e verdura. Insomma una visita da non perdere. 
Il Pembe Za Ndovu è un monumento un po' particolare, due zanne enormi di alluminio sono posizionate a sovrastare una strada, quasi come una cornice. 

Se proprio devo essere onesta...questo "monumento" non mi aggrada proprio per nulla, lo trovo di cattivo gusto e comunque una mancanza di rispetto nei confronti di animali che ad oggi continuano ad essere cacciati clandestinamente da gente che si sente "figa" perchè imbraccia un fucile. Ma io sono contro la caccia, anche se mi dicono che serve per mantenere, per salvaguardare, per contenere. La natura sarebbe perfetta senza l'uomo, che poi deve correre ai ripari a causa dei danni che lui stesso ha creato. Ma la chiudo qui, perchè poi divento molesta.     
            

Indubbiamente spostandoci verso Nairobi possiamo fare un bel Safari e sperare di scorgere gli animali più maestosi: I leoni, i ghepardi...oppure i facoceri che tanto piacciono a me!


Fonte Qui


All'interno del romanzo scritto dalla Raybourn non scarseggiano le descrizioni di animali che mi mancano un sacco: leoni, elefanti, ghepardi e molti altri ancora. La bellezza di un tour all'interno di un parco naturale è ineguagliabile. Alcune volte gli elefanti possono essere un po' molesti, sopratutto se sentono il profumo delle arance... quindi occhio! Dimenticavo gli sbadigli degli ippopotami durante le ore più calde della giornata: animali feroci che a causa del loro aspetto pacioccoso vengono sottovalutati. Ma nonostante ciò restano magnifici. 

Per terminare questo giro costruito grazie alla lettura di un libro, non possiamo non recarci a Nairobi, la capitale del Kenya. 
Fonte: Kenyavacanze.com

Un posto che proprio non vorrei perdere è la casa museo della scrittrice danese Karen Blixen, che si trasferì in Kenya nei primi del '900 e che innamoratasi del continente gli dedicò un diario che divenne un libro. La sua casa oggi è visitabile. 
Fonte: Karen Blixen Museum

Ma vorrei ancora parlarvi dei villaggi Masai presenti in Kenya, poiché proprio all'interno del libro si parla di questo popolo e di come sia stato poco considerato in passato. I Masai hanno origine nilotica, "rifiutano" il progresso mantenendo le tradizioni antiche. Vivono principalmente di allevamento, le case sono capanne e vestono abiti tradizionali.Ogni villaggio è strutturato in maniera “familiare” e, tra i membri che ne fanno parte, non sono possibili matrimoni. Sono mosche bianche in mezzo al progresso sempre più invadente. Sono estremi, ma molto legati alla loro cultura. Oggi è possibile visitare qualche villaggio. 
Fonte: Focus on Africa

Ebbene, non avete idea del piacere provato nello scrivere queste righe, sono innamorata di questo continente e non vedo l'ora di tornarci. Il Kenya mi è sconosciuto, ma non è detto che prima o poi io possa visitarlo! E voi? Ci siete stati? Siete più favorevoli a perdervi all'interno di metropoli caotiche oppure preferite la natura estrema? 
Adesso non mi resta che inserire i link che vi rimanderanno ai post delle mie "amiche di rubrica". Nadia è stata QUI, Marina QUI e Daniela sarà online il prossimo giovedì! 

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