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Keep Calm and Read Nadia #16 - Quando scrivono le ragazze, recensione di Phoneplay

martedì, dicembre 26, 2017 Baba Desperate Bookswife 10 Comments

Buongiorno lettori come state? Innanzi tutto Auguri, ma sopratutto oggi è Santo Stefano, quindi buon onomastico. Comunque qui non pettiniamo le bambole, anche oggi vi lascio in compagnia di Nadia, non ci spaventano nemmeno le feste natalizie ;-) Buona lettura.

Buongiorno lettrici e lettori, e buone feste! Sì, Natale è già passato, ma non ditemi che le occasioni per vedersi con parenti e amici e soprattutto mangiare mangiare mangiare sono finite, perché non ci credo! E allora, dato che siamo ancora un po’ tutti appesantiti dal pranzo di ieri, ho deciso di restare sul leggero e di proporvi la mia opinione su Phoneplay, un romanzo per adolescenti scritto da un’adolescente quattordicenne francese. 
Morgane Bicail ha dapprima pubblicato il suo romanzo a puntate su Wattpad e poi, visto il grande successo e le grandiose visualizzazioni, ha trovato un editore vero e proprio. La storia di questa francesina ricorda un po’ la nostra Cristina Chiperi: anche lei giovanissima, anche lei ha iniziato su Wattpad (scrivendo da cellulare, avete idea di che incubo dev’essere? A me come minimo si slogherebbero pollice e indice, ma ormai lo sapete che ho un’età veneranda e certe piattaforme e device decisamente non fanno per me!) Tornando a bomba, avevo visto la Chiperi un anno e mezzo fa da Fazio e di lei mi aveva colpito più la grande sicurezza e la tendenza ad autoelogiarsi piuttosto che la capacità di raccontare una storia originale: quella della ragazza che si trasferisce in una nuova città e si innamora del più bello della scuola generando un sacco di problemi è uno dei cliché più abusati della “letteratura” YA.
Phoneplay invece mi ha colpito già dallo scaffale della libreria. La copertina lilla gommosina attirerebbe qualsiasi ragazza (come dite? Ho quasi quarant’anni? Sorvoliamo per favore!), e, credo, anche l’immagine: una giovane contorsionista a testa in giù sul divano messaggia sul cellulare: “Chi sei?” “Indovina chi sono e sarò tuo”. Questa è infatti la storia di Alyssa, sedicenne benestante con genitori troppo occupati a fare soldi per considerarla davvero, che una sera riceve sullo smartphone il seguente messaggio: “Buonasera Alyssa”. Il contatto è sconosciuto e propone alla ragazza, che ovviamente è curiosa come una scimmia e ben poco prudente, di cominciare un gioco. Lei dovrà indovinare l’identità dello sconosciuto, e se ci riuscirà lui farà ciò che lei vuole. Ovviamente Alyssa non potrà parlarne con nessuno, pena l’interruzione immediata del gioco. Sì, perché lo sconosciuto sembra conoscere molte cose su Alyssa.
Come dicevamo poco più su io i sedici anni li ho passati da un pezzo, e con premesse del genere mi si sono affacciati alla mente mille scenari uno più preoccupante e tragico dell’altro. Ho pensato a quanto possa essere facile adescare una ragazza di quell’età, soprattutto se annoiata e spesso sola, e ho pensato che l’idea della Bicail fosse molto matura per la sua età, più inter
essante rispetto ai soliti argomenti preconfezionati che si propinano alle ragazzine e decisamente da apprezzare. Naturalmente non vi svelerò chi è lo sconosciuto; non posso neanche dire, in tutta sincerità, che abbia apprezzato completamente lo svolgimento e soprattutto il finale, anche perché alcuni passaggi sono troppo forzati per essere credibili, ma l’idea a mio parere fa riflettere, è geniale e capace di far trascorrere notti insonni a qualsiasi genitore perché diciamolo, è così facile che una ragazzina, per quanto con la testa sulle spalle, resista a un gioco proposto in questo modo?
E voi conoscevate questo romanzo? Spero di avervi incuriosito parlandovi di un libro per adolescenti tutto sommato innocuo, ma che fa riflettere secondo me! Un abbraccio e a presto!

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10 commenti:

  1. Ciao Nadia,
    non lo conoscevo e ora mi hai incuriosita. Buon Natale a te e Baba.
    Baci Lea

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    1. Grazie mille Lea! Tanti tanti auguri di buone feste a te e alla tua socia Stefania!

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  2. Ciao Nadia! Come ti ho detto in privato...non avrei dato due lire a questo romanzo :-) e invece dev'essere proprio carino! Grazie!!

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    1. Ehi tu... Devo ricordarti che le tue letture del 2018 sono già stabilite? 😂😂😂😂😂😂😂😂

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    2. Grazie a te Baba! È carino e scritto bene, e fa anche riflettere!

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  3. Ciao Nadia! Per prima cosa tanti auguri a te e a Baba.
    Non conoscevo questo libro ma adesso mi incuriosisce molto. Alla tua domanda "riuscirebbe una sedicenne a resistere a un gioco simile?" Mi sono chiesta "riuscirebbe una quarantenne madre di famiglia a resistere ad un gioco simile?" In entrambi i casi credo che la risposta sia no! Purtroppo i social e WhatsApp ci stanno fagocitando in un mondo che può essere bellissimo ma anche pericolosissimo. Da madre ci penso sempre e non ti nego che la cosa mi terrorizza... bisogna solo sperare di riuscire ad inculcare ai figli un po'di sano princìpi!
    Un bacione belle donne stacanoviste! 😘😘😘😘😘

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    1. Hai proprio ragione Dany, alla fine anche noi se adeguatamente incuriosite rischieremmo di cadere nel "tranello", soprattutto se un po' insoddisfatte! Un bacione a te e ancora tanti auguri!

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    2. Ciao sister, grazie in ritardo per gli auguri ah ah ah BACIONE

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  4. ciao, tanti auguri di buone feste, sono una tua nuova follower, ti va di ricambiare?
    https://amoriemeraviglie.blogspot.it/

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