Visual Challenge Upgrade - Tappa #5 - Maggio 2019

Buongiorno a tutti! Altro giro altra corsa. Inutile dire che anche il mese di aprile è volato. Siamo consapevoli che pensavate a qualcosa di stagionale, ad un'immagine bucolica, quasi estiva...invece no! Ci siamo dati al vintage style, con attrezzi da cucina anti tecnologici, bambine vestite come non se ne vedevano dai tempi della pubblicità del lievito per dolci e un arredamento decisamente non moderno. Che dite?  



LA SFIDA 

La sfida durerà un anno e sarà divisa in 12 tappe della durata di un mese ciascuna, potrete iscrivervi in qualsiasi momento comunicandocelo nei commenti. Il primo di ogni mese pubblicheremo un post in cui troverete una fotografia che conterrà svariati oggetti o scenari. Voi potrete leggere in un mese massimo 6 libri e minimo 2. Il primo dei sei dovrà avere raffigurato uno o più oggetti della fotografia. Il secondo dovrà contenere un'immagine presente nella cover del primo, il terzo un'immagine presente nella cover del secondo e così via, formando una catena fino ad un massimo di 6 libri. Potrete utilizzare anche sei volte la stessa immagine e otterrete un punto per ogni libro letto, ma se sarete fantasiosi e utilizzerete sempre immagini differenti otterrete un bonus e vi verranno assegnato un punto in più a libro. Per ottenere questo bonus dovrete però leggere almeno 3 libri.

Se non riuscirete a completare la tappa leggendo almeno DUE LIBRI, quel mese otterrete 0 punti, ma potrete comunque continuare a giocare con noi. 

VI CONSIGLIAMO  IN OGNI CASO, PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE, DI CHIEDERCI  CONFERMA LIBRO PER LIBRO, ONDE EVITARE CHE LA VOSTRA CATENA SI SPEZZI MAGARI A META', PER EVITARE DI SCOPRIRE A FINE TAPPA DI AVER TOTALIZZATO MENO PUNTI A CAUSA DI UN COLLEGAMENTO ERRATO. I COLLEGAMENTI SARANNO VISIVI, QUINDI NON INTUITIVI: UCCELLO VALE PER PENNUTO E NON PER ANIMALE GENERICO. VASO DI FIORI VALE PER VASO DI FIORI E NON FLORA IN GENERALE. 

Ogni mese potrete decidere di leggere da due a sei libri per ottenere qualche punto. Potrete quindi partecipare a qualsiasi tappa anche se non avrete letto libri per le tappe precedenti. Per dimostrare di aver letto i libri dovrete caricare, nel format che troverete nel post della tappa corrispondente, il link che rimanderà alle vostre recensioni, ma lo potrete fare una sola volta al mese quando avrete completato la catena. (capirete meglio quando aprirete il format). Le recensioni potranno essere postate sul vostro blog (se ne avete uno) o su una qualsiasi piattaforma online (Amazon, Facebook, goodreads, anobii, ecc.) da cui potrete prendere un link e inviarcelo. Non valgono recensioni inviate via mail. (Per recensione non si intende un riassunto e neanche solo bello o brutto, bisogna argomentare il proprio pensiero raccontando, possibilmente evitando gli spoiler, le motivazioni del vostro giudizio sul libro. Non fatevi spaventare se anche non ne avete mai scritte, sarà più facile di quello che credete. Comunque se avete bisogno non esitate a chiedere!!! Noi siamo sempre disponibili a darvi una mano).
Importante: il libro deve essere di almeno 150 pagine - fa fede Amazon - 


PUNTEGGIO
Per ogni libro letto e recensito entro la fine della tappa corrente anche con sempre la stessa immagine - catena minima di DUE LIBRI - : 1 PUNTO

Per una catena minima di tre libri contenenti sempre oggetti differenti: 1 PUNTO in più a Libro.

Il punteggio del primo libro dipenderà dal numero di oggetti che questo avrà in comune con la nostra immagine: ogni oggetto varrà 1 PUNTO.
Se il link arriverà dopo la mezzanotte dell'ultimo giorno del mese sarà automaticamente cancellato, quindi occhio!

Se create una catena composta da sei libri, indipendentemente che gli oggetti siano uguali o differenti, ottenete un bonus di 3 PUNTI.

FOTO DEL MESE







Fonte: https://radikal.ru/lfp/i011.radikal.ru/1108/e9/0849b2c63c48.jpg/htm




Precisazioni: 
1- vale bambina e non donna.
2- i biscotti vanno bene tutti, non solo gli omini di pandizenzero
3- vale tavolo







Ed ora la palla passa a voi! Aspettiamo le vostre catene!!!

Per i nuovi i scritti, per le regole per partecipare o per chi ancora avesse dei dubbi sulla realizzazione della catena o su qualsiasi altro punto della challenge c'è sempre la spiegazione con gli esempi nel primo post qui.


Vi ricordiamo che potete controllare il vostro punteggio sul file drive qui e che è attivo il gruppo facebook della challenge cui si può richiedere l'iscrizione qui (non è obbligatorio).

Ecco il format dove dovrete inserire i link. Vi chiediamo di prestare attenzione alla correttezza dei dati. Se inserite un link che rimandi a Goodreads o Anobii inserite quello che riporta alla vostra recensione specifica e non al libro generico. Se avete bisogno di aiuto non esitate a chiedere!

   


Siamo sempre a vostra disposizione via mail per qualsiasi dubbio, chiarimento, necessità voi abbiate ed anche solo per fare quattro chiacchiere con noi!!!
Ci trovate qui:

BABA E DANY

babaedany@gmail.com

Recensione - Con tanto affetto ti ammazzerò di Pino Imperatore

Il libro
Con tanto affetto ti ammazzerò di Pino Imperatore
Editore: DeA Planeta | Pagine: 354| Pubblicazione:  aprile 2019 | Prezzo 15,00€| Trama: Qui
Genere: giallo
Notizie sull'autore
Pino Imperatore è nato a Milano nel 1961 da genitori emigranti napoletani e vive in Campania dall’infanzia. Ha vinto i maggiori premi italiani per la scrittura umoristica ed è autore di opere teatrali, racconti, saggi umoristici e romanzi bestseller. Con DeA Planeta ha pubblicato Aglio, olio e assassino e Con tanto affetto ti ammazzerò, di cui sono protagonisti Scapece, Improta e i Vitiello.
Recensione 
e1/2

Siete pronti? Dunque senza indugio preparate le valigie che si parte, un treno per Napoli ci aspetta e mi sono permessa di prenotare un tavolo al Parthenope, un misto di antipasti leggeri al nostro arrivo non ce lo possiamo negare!
Se ancora non l'avete capito, l'avvenente ispettore Gianni Scapece è tornato (oppure siamo noi a fare visita a lui) e come immaginerete non starà a gingillarsi, un caso di difficile soluzione lo sta facendo arrovellare. La Baronessa Elena de Flavis sta festeggiando il suo novantesimo compleanno presso la la splendida Villa Roccaromana di sua proprietà, ma proprio nel bel mezzo della festa  scompaiono la festeggiata e il suo maggiordomo. Un finimondo in pochi istanti, Scapece deve rinunciare alla deliziosa compagnia della nipote della baronessa, la signorina Noemi, per tirarsi su le maniche e iniziare immediatamente a fare quello per il quale è stipendiato: indagare. Che fine avranno fatto? Cosa c'è dietro? E così il nostro protagonista, ancora una volta accompagnato fedelmente dai membri della famiglia Vitiello, conoscerà i tre figli della De Flavis, scoprendo altarini e scoperchiando il vaso di Pandora.
Attendevo questo libro, eccome! Ho conosciuto Pino Imperatore proprio grazie a "Aglio, Olio e assassino" - recensione QUI- , ho capito che questo genere di scrittura faceva al caso mio e ho ardentemente sperato che l'autore di origini napoletane continuasse a deliziarci con le avventure di questi azzeccatissimi personaggi. Sono stata accontentata.
Innanzi tutto sono felice che pian piano si stia formando un quadro della vita privata di Gianni Scapece, fa da sfondo e ci sta perfettamente bene. Un passo alla volta desta la curiosità, la mantiene viva, rimanendo comunque in secondo piano, come è giusto che sia, aumentando però l'empatia verso in nostro bel rubacuori.
In questo capitolo ho gradito la storia della Baronessa, perché Imperatore, oltre ad aver messo in scena il giallo, ha inserito qualcosa in più, la vita di Elena De Flavis, l'inserimento di stralci dei suoi diari hanno aggiunto valore alla storia.
Con Tanto Affetto Ti Ammazzerò parla di una donna ricchissima, che si rende conto di aver vissuto molto, ma la qualità della sua esistenza, nonostante la ricchezza è stata scarsa. Una donna che ha molto da insegnare, una vita in secondo piano, la voglia di riscatto, che non arriva mai, ma nonostante tutto la gioia di andare avanti e il non arrendersi hanno il sopravvento. E' una storia di giustizia, e quando arriverete alla fine (perché tanto il finale, fatevene una ragione, non lo intuirete se non arrivando all'epilogo) capirete le mie parole.
Questo è  un giallo, ben costruito e divertente, i personaggi spalla svolgono molto bene le loro mansioni, intrattengono, strappano una sana risata e distraggono il lettore dalla parte investigativa, regalando un po' di storia, un po' di Napoli, un po' di vita. E tra un cane che si fidanza ma non sa se sarà sempre fedele alla sua Bigodina e una festa di carnevale, passano le pagine e noi ci affezioniamo sempre di più a Napoli e ai personaggi veraci di questo libro consigliatissimo.
Aprite questo libro e gustatevi una gita al mare, compratevi una birretta e un pacchetto di patatine, posizionate il vostro lato B sul divano e immergetevi in questa lettura divertente. Io sono sicura che non vi deluderà. Non avete ancora conosciuto l'ispettore? Allora mi raccomando, procuratevi "Aglio, olio e assassino", tutto inizia proprio da quel volume!  

Keep Calm and Read Nadia #43 - I giorni del silenzio di Paula Treick DeBoar

Eccoci nuovamente al nostro appuntamento bimensile con Nadia! 

Questo libro mi è stato regalato diverso tempo fa da una cara amica, e non so davvero dire perché io abbia deciso di leggerlo soltanto ora. Forse perché la copertina non mi ispirava, forse perché non avevo mai sentito parlare dell’autrice: sta di fatto che ho aspettato parecchio, e ho sbagliato, perché I giorni del silenzio si è rivelato una lettura davvero avvincente e piacevole.

Il prologo ci fa conoscere Kirsten Hammarstrom, una giovane che fa l’insegnante in California e che torna a casa a Watankee, una cittadina nei pressi di Milwaukee, dopo tanto tempo. In quella cittadina, sedici anni prima, era scomparsa una sedicenne di nome Stacey Lemke. Stacey era fidanzata con Johnny Hammarstrom, fratello di Kirsten, su cui da subito si erano concentrati i sospetti della polizia e di tutta Watankee. Il romanzo è incentrato in gran parte sulle vicende avvenute tra il 1994 e il 1995, dalla comparsa di Stacey nella vita della famiglia Hammarstrom alla sua sparizione, e alle ricerche che ne seguirono. Tutto è raccontato dal punto di vista di Kirsten bambina, ma questo non inficia affatto la sensazione di suspense e di vero e proprio pathos che pervade tutta la narrazione. Anche se nel 1994 Kirsten ha solo nove anni, infatti, i suoi ricordi sono vividi e potenti e, sebbene alcuni suoi comportamenti siano assolutamente plausibili in una bambina di quell’età (penso alla totale adorazione iniziale nei confronti di Stacey, per esempio), l’analisi che fa dell’evoluzione del rapporto tra Johnny e la sua fidanzatina è assolutamente lucida e convincente.

Attraverso gli occhi di Kirsten conosciamo la famiglia Hammarstrom, composta da padre, madre, nonno e tre figli. È una famiglia coesa e piena d’amore, anche se sotto la superficie si avvertono situazioni sospese, carriere interrotte per metter su famiglia, desideri di rivalsa e altre piccole crepe. La scomparsa di Stacey e le successive accuse nei confronti di Johnny attecchiranno su tutto questo come delle piccole radici insidiose, che faranno crescere il sospetto in un clima di silenzio e di chiusura. 

Paula Treick DeBoard è bravissima nel costruire dei personaggi profondamente autentici e sfaccettati, ciascuno con i suoi difetti e su cui le avversità della vita hanno lasciato e continuano a lasciare il segno, tanto che spesso ho avuto la sensazione di leggere una storia vera. Attraverso il racconto di piccoli episodi l’autrice mette in luce le ambiguità della personalità di Stacey, il carattere aggressivo e rabbioso di Johnny ma anche la sua bontà d’animo, portando il lettore a dubitare di tutto, esattamente come farà la famiglia Hammarstrom. Se Johnny sia o meno il colpevole non ve lo dirò di certo io, ma vi consiglio di recuperare questo romanzo poco conosciuto, perché la DeBoard ha stoffa nel costruire la tensione psicologica e nel tenervi incollati alle pagine.


Recensione - Più forte di ogni addio di Enrico Galiano

Il libro
Più forte di ogni addio di Enrico Galiano
Editore: Garzanti | Pagine: 352| Pubblicazione: 18 aprile 2019 | Prezzo 17,90€| Trama: Qui
Genere: narrativa 
Notizie sull'autore
Enrico Galiano è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i dieci milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015 è stato inserito nella lista dei 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti». Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per l’Europa con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore.
Recensione 

E così mi sono messa in pari, nell'arco di poco più di un mese ho letto i tre libri scritti dal professore più amato dagli studenti: Enrico Galiano.
Anche questa volta i protagonisti sono due ragazzi che stanno per raggiungere la maggiore età e l'esame di maturità: si chiamano Nina e Michele.
Lui ha perso la vista che aveva solo tredici anni, definisce l'incidente Big Bang, un'esplosione che  gli ha portato via i colori e che ha distrutto il cassetto pieno di sogni, ormai buttati sul ciglio della strada, senza alcuna possibilità che ritrovino la via di casa.
Nina porta suo padre al collo, perché una malattia le ha strappato dalle braccia l'uomo più straordinario del mondo e da quel momento (sono passati tanti anni oramai) ha smesso di essere una bambina orchidea e ha cercato di imparare ad essere una donna soffione, come lei stessa definisce sua madre, forte, che si lascia scivolare la vita addosso, reagendo sempre nella maniera migliore per lei.
Si incontrano sul treno i nostri due protagonisti, un regionale che li accompagna a scuola e gli permette di sedersi per caso una di fronte all'altro, dodici minuti perché Michele si riempia i polmoni del profumo di Nina, dodici minuti per porsi delle domande in un gioco che  catturerà i loro sentimenti. Dodici minuti al giorno che cambieranno la loro vita per sempre.

Questo è uno di quei libri da sottolineare continuamente perché pieno di piccole-grandi perle da conservare. E' un romanzo che alterna i punti di vista dei personaggi in maniera equa, mettendoci di fronte al carattere opposto dei due ragazzi proprio grazie allo stile così diverso: Nina è rapida, scarna, confusa ma allo stesso tempo decisa; Michele è un giovane filosofo, con un sacco di domande ma anche con molte risposte.

Se conoscete già l'autore preparatevi ad un cambiamento, Galiano ha deciso di intraprendere una strada nuova, raccontandoci sempre le emozioni dei ragazzi, ma lo fa con una storia un po' fuori dal tempo, (non troppo eh, perché ci sono WhatsApp  e i suoi fantastici vocali) e coreografa una danza mista decisamente complessa, amalgamando passi di tango e valzer, inventando un ballo che non ancora non esiste ma funziona.

Ho molto apprezzato Michele, il suo modo di affrontare la vita nonostante tutto, il suo non piangersi addosso  tirando fuori dallo zaino la polemica solo quando strettamente necessario. Ho amato le sue seghe mentali, lo sbocciare di un sentimento non definibile a parole, la sua impazienza sempre tenuta sotto controllo, il perdere l'attimo e il fantasticarci sopra subito dopo. Mi è piaciuto il suo rapporto con l'amico Carlo, colui che gli ricorda di avere diciotto anni e di conseguenza di essere uomo! Quello che gli fa lo screen perché possa "vedere" la risposta sul telefono, dimenticandosi sempre la sua cecità, proprio per questo Carlo si conquista le grazie di Michele e di tutti i lettori, per la sua genuinità!

Questa volta invece ho fatto fatica ad apprezzare pienamente il personaggio femminile: Nina non è riuscita a far pienamente colpo su di me. L'ho trovata...troppo. E se proprio lei insegna qualcosa a Michele, io ho smesso di seguire i suoi ragionamenti, da una parte saggia cantastorie, dall'altra una bomba ad orologeria che fa a pugni con la regina delle metafore. L'ho tremendamente amata per circa metà libro, poi ho iniziato a non riuscire più a seguirla.
Ma questo non deve togliere la voglia a nessuno di intraprendere questa lettura così profonda, che insegna a non lasciarsi scappare gli attimi, a combattere per quello che si vuole, a perdonare e a perdonarsi, perché il rancore uccide se stessi e gli altri.

Ps
Se volete sapere che cos'è un'amica spinacio oppure zuccherino, beh dovrete far conoscenza con Flo e leggere il libro, perché la tatuatrice quarantenne dai capelli colorati vi aspetta! Ah già, è un personaggio-spalla, ma non importa...