#Recensione,

Recensione di Baba - Jurassic Park di M. Crichton

giovedì, agosto 10, 2023 Baba Desperate Bookswife 0 Comments

Desperate Bookswife

Il libro
Jurassic Park di Michael Crichton
Editore: Garzanti| Pagine: 479| Pubblicazione: 1990| Prezzo 13,00€| Trama:Qui
Genere: romanzo


Notizie sull'autore
Michael Crichton (Chicago, 1942 – Los Angeles, 2008) è uno dei più grandi autori di bestseller al mondo, noto anche come regista cinematografico e autore della serie televisiva E.R. Medici in prima linea. I suoi libri hanno venduto duecento milioni di copie e sono stati tradotti in trentotto lingue; da tredici di essi sono stati tratti dei film.

Recensione di Baba

Se vi state chiedendo perché io abbia letto un libro del genere...chiedetelo a Lucrezia Scali ah ah ah! No, a parte le battute, mai avrei immaginato di prendere in mano un libro avventuroso un po' fantascientifico totalmente al di fuori dai miei gusti da lettrice. Il problema è che quando la Scali mi propone delle letture per eventuali Gdl...immediatamente quei libri, come per magia, li voglio assolutamente. Secondo me ha un fascino ipnotico e guardandola negli occhi mi incanta! 

Devo dire che non avevo alte aspettative, anzi temevo si rivelasse un po' noioso, non perché avessi paura non accadesse nulla ma perché ero convinta che gli accadimenti non mi interessassero proprio. Invece...
La storia di base credo che la conoscano un po' tutti: un vecchietto con parecchi soldi decide di esaudire un suo desiderio, così assume un certo numero di specialisti e in qualche anno crea un parco avventura con dinosauri veri. Sì, perché grazie ad DNA prelevato da dei fossili di zanzara, gli scienziati sono riusciti a recuperare tutto il necessario per riportare in vita gli animali estinti da giusto qualche annetto. Ovviamente il parco è sorvegliato grazie a persone fisiche e a telecamere di sicurezza, ci sono recinzioni elettrificate, gli animali sono stati creati per non sopravvivere al di fuori di quell'ambiente e infine, ultima chicca, i dinosauri sono tutte donzelle, in modo che non possano riprodursi autonomamente. Insomma, quella vecchia canaglia del Sig. Hammond ha proprio pensato a tutto. 

Nel frattempo però, fuori dall'isola sulla quale è nato Jurassic Park, precisamente in Costa Rica, accadono strani fenomeni: dei lucertoloni in grado di stare su due zampe mordono dei bambini. Ma è impossibile no? Oppure sì. 

Alan Grant e Ellie Sattler, due studiosi famosi, paleontologi per l'esattezza, vengono prelevati dai loro scavi nel Montana per essere portati a Jurassic Park: devono vedere con i loro esperti occhi ciò che è stato ricreato e dare un parere tecnico. 

Quando tutti sono sull'isola delle meraviglie scientifiche, e per tutti intendo i legali, gli ingegneri, i tecnici, gli scienziati, i veterinari e infine i nipotini dello stesso Hammond, succede il patatrac: qualcosa va storto, i dinosauri scappano dai loro recinti e attaccano l'uomo. Riusciranno i nostri eroi a salvarsi?

Indipendentemente dalla trama, che può piacere o meno a seconda del personale interesse, ciò che più mi ha colpito è la capacità dell'autore di unire parti tecniche, parti scientifiche e parti assolutamente da romanzo avventuroso, tutte insieme e fuse in una miscela assolutamente godibile. Probabilmente le stesse nozioni scritte da qualcun altro mi avrebbero annoiata e messa a dura prova. Vi faccio un esempio: più volte Crichton spiega a livello scientifico il come si possa estrarre il DNA, il come si possa combinare, dove vada conservato, come si possa, partendo da una semplice sequenza, arrivare a mettere delle uova in incubatrice e vedere la testolina di un piccolo animale preistorico rompere il guscio. Vi assicuro che tutto ciò mi stuzzica l'appetito come potrebbe fare una zucchina floscia. Eppure ho letto tutto e alla fine ero anche abbastanza curiosa. I personaggi, sempre posizionati in punti diversi del parco, vivono un'avventura davvero mostruosa, l'adrenalina scorre a fiumi e qualche scena quasi splatter non manca. Non troveremo un'evoluzione dei personaggi, non nascono rapporti: tutto accade troppo velocemente perché ciò possa succedere. 

Indubbiamente fa riflettere come l'uomo possa fare e distruggere a suo piacimento, sempre convinto di avere il coltello dalla parte del manico se il suo portafoglio è pesante come un rimorchio carico di pietre. Perché l'essere umano crede di essere onnipotente?  Si rende conto dei danni che può causare? Non ne sono certa ma alla fine del romanzo ci sono un paio di frasi che mi hanno disturbato: l'uomo non può distruggere il pianeta, lui sopravviverà con o senza di esso, esiste da miliardi di anni mentre l'uomo potrà estinguersi. L'uomo non può distruggere o salvare il pianeta ma può distruggere o salvare se stesso. 
Nonostante questo, nonostante ognuno di noi sappia quanto le nostre azioni siano pericolose per i nostri pronipoti in un futuro non troppo lontano, continuiamo a comportarci come se nulla fosse e i cambiamenti sono talmente insignificanti da far ridere. 

Questo romanzo lo consiglio, non tanto per la storia in sé ma perché tremendamente attuale, perché nonostante forse il concetto sia abbastanza scontato e forse banale, porcaccia la miseria bisognerebbe soffermarsi di più a riflettere. Oppure potrete leggerlo perché vi piace l'avventura, volete una storia scorrevole e cercate un autore che non vi deluda: perfetto direi! Avete un altro suo romanzo non in serie da consigliarmi? Sono tutta orecchi.
Ci rileggiamo presto. 

You Might Also Like

0 commenti: