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Nadia Around the World #5 - A Dublino si legge: Il fotografo di I. Black

martedì, dicembre 24, 2019 Baba Desperate Bookswife 0 Comments


Buongiorno lettori oggi è martedì ed è il turno di Nadia. E' anche la vigilia di Natale e cosa c'è di più bello del parlare di libri e viaggi? Allora scopriamo insieme dove è andata a mettere il naso Nadia questa volta. Intanto vi faccio tanti, tantissimi auguri di Buon Natale <3 



Buongiorno lettrici e lettori!

Oggi torno con una nuova puntata di Nadia around the world, per raccontarvi di un romanzo ambientato nell’ultima città che ho visitato. Sto parlando di Dublino, e il libro in questione è un thriller di Ingrid Black, dal titolo Il fotografo.

Innanzitutto vorrei dirvi che Ingrid Black è uno pseudonimo, dietro al quale si celano i coniugi Eilis O'Hanlon e Ian McConne, e Il fotografo è la seconda avventura con protagoniste Saxon e Fitzgerald (il primo romanzo è Il predatore). Saxon è un’ex agente dell’FBI, trasferitasi a Dublino ormai da diversi anni; ha un carattere piuttosto spinoso, è testarda e, pur essendo ormai una privata cittadina, non si ferma davanti a nulla quando si scontra con un caso che merita di essere indagato. Grace Fitzgerald è la sua compagna, sovrintendente della Polizia Metropolitana di Dublino. 

Il Palazzo del Municipio illuminato - Marco Metta Ph

In questo romanzo Saxon riceve una telefonata da Felix Berg, il fotografo appunto, che le rivela che qualcuno vuole ucciderlo e le dà appuntamento al faro di Howth. Quando Saxon giunge sul luogo dell’incontro, però, Berg è già morto. Comincia così un’indagine che si snoda lungo le vie della capitale irlandese, vista però con gli occhi disillusi e un po’ cinici di una protagonista americana che dà brio a tutto il romanzo.

scorcio del parco St. Stephen Green - Marco Metta Ph

La storia di Il fotografo si svolge quasi interamente nel mese di aprile, e Saxon dichiara che la primavera a Dublino è presente solo sul calendario: raffiche di vento gelido ghermiscono St. Stephen Green, il parco più centrale della città. Beh, noi siamo stati qualche settimana fa, e abbiamo trovato lo stesso tempo atmosferico, “arricchito” da scrosci di pioggia momentanei ma particolarmente improvvisi e violenti. Capisco perché le festività natalizie siano così sentite (nel primo locale dove abbiamo cenato a Temple Bar hanno regalato a tutti gli avventori un cappello da Babbo Natale!) e soprattutto perché i pub siano sempre così strapieni!

Il quartiere di Temple Bar, dove nel romanzo viveva Felix Berg, è la zona più festaiola e ricca di locali: in passato era il quartiere più malfamato della città, mentre ora, come succede un po’ dappertutto, la sua riqualificazione ha fatto sì che acquistare un appartamento da queste parti sia assolutamente improponibile.

Uno dei tipici passaggi ad arco in Temple Bar. Marco Metta Ph 

Purtroppo non sono riuscita ad andare fino a Howth a vedere il faro, le distanze e il meteo poco clemente mi hanno fatta soprassedere (e optare invece per degustazioni di birra e tour di distillerie al calduccio e all’asciutto, ehehe!). Però una bella passeggiata lungo il fiume Liffey nelle rare giornate di sole è davvero piacevole e ritempra lo spirito!

alba sul fiume Liffey - Nadia Canova Ph


Il thriller di Ingrid Black è gradevole e scorrevole; non avevo indovinato il colpevole, anche se devo ammettere, con il senno di poi, che ci sarei potuta arrivare. Lo consiglio se volete un romanzo “cuscinetto” non troppo impegnativo, soprattutto se avete in programma di visitare la città di Dublino (piccolo consiglio: portatevi una giacca impermeabile con cappuccio e lasciate perdere l’ombrello, tanto non riuscirete ad usarlo con l’aria che tira!).






















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