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Blog Tour Sensoriale - Eclissi di Ezio Sinigaglia - Tappa 3 vino

mercoledì, marzo 04, 2020 Baba Desperate Bookswife 0 Comments


Buongiorno lettori, come state? Oggi il blog apre le porte al Blog Tour Sensoriale dedicato al libro scritto da Ezio Sinigaglia, Eclissi, edito dalla casa editrice Nutrimenti. 
Un ringraziamento speciale alle fondatrici di "Chili di Libri" per avermi coinvolta e accolta <3.

Come mai oggi parliamo di questo romanzo? Perchè vince il premio Modus Legendi 2020, per sapere di cosa si tratta vi lascio il link proprio QUI .
Per aiutare la crescita di questo libro dovrete acquistarlo in una libreria fisica, contribuirete portarlo in classifica di vendita e andrà fatto dal 2 all'8 marzo. Mi raccomando, non online, ma in una libreria fisica. 

 Cosa succede durante questo particolare BT? Ogni blogger, siamo in cinque, dovrà accostare il libro ad un particolare argomento. Io, con il prezioso aiuto di mio marito sommelier, mi occuperò del Vino. 

Vi lascio il calendario con le date e i blog partecipanti proprio qui sotto:


Veniamo a noi, oggi si parla di abbinamenti goderecci e dopo un'attenta analisi mi sento di consigliare la lettura di questa storia mentre si sorseggia Albiger Petersberg Huxelrebe Eiswein,un icewine, un vino da dessert molto particolare, ottenuto attraverso un appassimento naturale  sulla pianta di queste uve Huxelrebe (bianche), dopodiché l'uva viene vendemmiata sotto zero (è una tecnica utilizzata per ottenere una maggiore concentrazione di zuccheri). Il risultato nel bicchiere è o sarà uno straordinario vino da dessert, ricchissimo di acidità necessaria per equilibrare la grandezza zuccherina e per completare l'opera un meraviglioso bouquet olfattivo che ricorda in primis il lime la frutta tropicale. Un vino così intenso da commuovere, in  profondo equilibrio tra dolce e aspro. 


E se vi state chiedendo il perchè di questa scelta...proverò a spiegarvela come meglio posso. Il protagonista di questa storia, Eugenio Akron è un architetto che ha raggiunto i settant'anni e decide di fare un viaggio su di un'isoletta norvegese per assistere ad un'eclissi totale. Parte convinto che questo sia il suo ultimo viaggio e il suo essere malinconico si percepisce per tutto il racconto. Ha un passato, come tutti d'altronde, con il quale fare i conti anche se lui stesso non ne è cosciente fino a quando non incontra Mrs Clara Wilson, donna vitale e garbata che in qualche modo si impone durante il suo soggiorno, quasi come se intuisse l'inquietudine di Akron. 

L'ambientazione è fredda e ruvida, il lettore non riesce ad acclimatarsi mai durante questo viaggio, a causa dei personaggi secondari che non concedono molta accoglienza e indubbiamente il gelo del nord non aiuta. Per quanto molto affasciante l'idea del fiordo e della barca sulla quale i protagonisti assisteranno all'eclissi, il freddo dilaga, anche a causa del carattere introverso del protagonista. Ecco perchè un IceWine
Ma ho già compreso la prossima domanda: e allora perchè un vino dolce, da dessert? Ed era proprio qui che vi aspettavo. Questa storia va letta, ma successivamente metabolizzata, con calma e voglia di approfondire le parole e i pensieri del protagonista. Se apparentemente niente di tutto questo sembra dolce, con un po' di pazienza i sentimenti verrano fuori, con dolcezza e senza aggressività. Poco alla volta il lettore scoprirà il motivo del tormento dell'architetto triestino e tra il ghiaccio e l'aspro si farà spazio la dolcezza, che non prenderà il sopravvento, ma si farà sentire, con una educata decisione. Se per dessert voi avete in mente necessariamente un dolce, non è stato questo ad ispirarmi, bensì l'età dei due protagonisti, che hanno superato  la metà della loro vita. Abbiamo l'abitudine di considerare le persone  "mature" e  in questo caso l'accostamento con le uve che appassiscono in vigna in previsione di un vino straordinariamente dolce e strutturato direi che calza a pennello. (chi conosce il mondo del vino sa che il termine appassire non è dispregiativo, non è nemmeno sinonimo di "da buttare", ma è una fase, per la creazione di vini maestosi, proprio come nella vita!).
Una storia difficile per un vino particolarmente intenso e tutto da scoprire, un protagonista che si rivelerà un po' alla volta, con caratteristiche contrastanti. Un finale che lascerà a bocca aperta.



Titolo:Eclissi
Autore: Ezio Sinigaglia
Casa Editrice: Nutrimenti
Pagine: 112
Prezzo: 15€
TRAMA: 

Eugenio Akron, architetto triestino, arriva su una sperduta isola nordica per assistere all’eclissi totale di Sole, attesa per il giorno dell’equinozio di primavera. È quello che considera il suo ultimo viaggio, un regalo di compleanno anticipato per i suoi settant’anni, un’estrema emozione strappata alla quotidianità . Ad accoglierlo è la natura ruvida di un popolo abituato a convivere con la scura solennità delle rocce e la vastità dell’oceano: una donna austera gli affitta una camera, un arcigno pescatore gli offre la sua barca per osservare l’eclissi dal mare.Tuttavia, tra i forestieri accorsi per l’evento, Akron s’imbatte in un’eccentrica vedova americana, Mrs Clara Wilson, che gli impone, con garbata energia, la sua presenza. L’inattesa complicità che si instaura fra i due fa riaffiorare nella memoria dell’uomo un ricordo del passato, un nodo irrisolto che troverà soluzione soltanto fra le tenebre dell’eclissi.


E domani andate sul blog Read And Play, si parlerà di musica! sono curiosa di conoscere la colonna sonora :-)

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